Movimento, i termini del Burraco

 I sistemi di spostamento delle coppie nei tornei di Burraco

I tornei di Burraco, oltre a distinguersi per la categoria (nazionale, regionale, etc) si distinguono anche per il movimento che viene scelto per l’assegnazione dei posti alle coppie partecipanti durante lo svolgimento del torneo.

Il movimento che viene scelto dagli organizzatori della manifestazione per la gestione dei turni di gioco è, solitamente, comunicato in anticipo a tutti i partecipanti.

Per il posizionamento delle coppie al primo turno di gioco ci sono tre diverse possibilità, e la formazione dei tavoli può essere determinata in base all’estrazione, alla scelta dell’arbitro o in base all’ordine di iscrizione.

L’abbigliamento del Burraco

 Come ci si veste quando si gioca a Burraco?

Ci sono delle regole da rispettare nella scelta dell’abbigliamento per partecipare ad un torneo di Burraco?

In realtà non esiste nessuna regola scritta in cui si imponga un particolare tipo di abbigliamento ai giocatori e alle giocatrici del Burraco, ma restano sempre in vigore le regole del buon gusto.

Le situazioni in cui si gioca a Burraco possono essere divise in due grandi categorie: il gioco a casa, con i propri famigliari e amici, e il gioco durante un torneo o comunque in una circostanza più ufficiale come può essere quella del circolo.

Congelamento, i termini del Burraco

 I provvedimenti alle infrazioni

Molte delle infrazioni al Regolamento che si possono commettere durante il gioco del Burraco prevedono delle sanzioni decise dall’arbitro.

Una delle procedure che maggiormente si utilizzano è quella del congelamento, ossia del blocco dei giochi per il giocatore che ha commesso l’infrazione.

Le situazioni in cui si decide per il congelamento del gioco sono, ad esempio, l’erronea presa del pozzetto, la mancata pesca, la pesca fuori turno così come nella situazione di carta esposta o penalizzata, solo per fare alcuni esempi senza la pretesa dell’esaustività.

La conta delle carte, nel Burraco come nel Poker

 Tra il Burraco e il Poker ci sono veramente pochissimi punti di contatto.

I due giochi sono profondamente diversi sia per quanto riguarda le regole, lo svolgimento del gioco e anche per la filosofia e l’etica sulle quali si basano.

Il poker è un gioco d’azzardo, dove la componente economica, legata alle vincite e alle perdite, è preponderante rispetto al gioco in sé, nel Burraco invece, dove le vincite sono solitamente molto contenute e non danno sicuramente la possibilità di cambiare la propria vita, prevale il senso del divertimento e della sfida in quanto tale.

Ma tanto nel Burraco quanto nel Poker sono di fondamentale importanze le strategie di gioco e la conoscenza delle regole teoriche e pratiche che determinano l’andamento della partita.

Coppie di Burraco e coppie nella vita

 Il gioco del Burraco va giocato a coppie, nonostante esistano anche varianti in cui ogni giocatore gioca per proprio conto, perché solo in questo modo si riesce a capire veramente il suo spirito e la sua bellezza.

Le coppie di giocatori di Burraco, solitamente, sono coppie anche nella vita reale. Non per forza si tratta di marito e moglie o di fidanzati, ma anche di amici di vecchia data o di parenti che si sono trovati nella comunanza della passione per il Burraco.

Durante i tornei o durante le partite al circolo può essere anche molto divertente smettere per un po’ di giocare per guardarsi intorno e vedere in che modo le coppie di giocatori si rapportano fra di loro, per capire cosa le spinge a giocare a Burraco e se il feeling che questi possono avere durante il gioco è lo stesso che hanno nella vita normale.

La caratterizzazione delle coppie varia molto in base al tipo di rapporto che i due giocatori hanno nella vita.

Come sopravvivere alla mancata presa del pozzetto

 Il bello delle partite di Burraco, siano esse giocate fra amici al circolo o durante una competizione nazionale, è che sono sempre imprevedibili, in quanto durante lo svolgimento delle diverse mani, le variabili che entrano in gioco sono molte e spesso, intersecandosi fra loro, danno vita a strane combinazioni.

Ed è proprio qui che si vede il bravo giocatore di Burraco, che dimostra di saper concludere degnamente una partita anche quando tutto gioca a suo sfavore.

Ci sono delle situazioni, dovute all’arrivo di carte poco favorevoli o di un feeling non troppo profondo con il proprio partner, in cui, per quanti sforzi si facciano, non si riesce ad arrivare alla presa del pozzetto.

Chiunque giochi a Burraco sa quanto è importante questa tappa del gioco, sia perché con il pozzetto si è quasi conquistata una mezza vittoria, sia perché non prendere il pozzetto vuol dire dover togliere 100 punti al conteggio finale.

Le fasi di gioco nel Burraco a sei giocatori

 Il Burraco a sei giocatori è una variante del Burraco che è nata abbastanza recentemente, ma che comunque ha subito riscosso un grande successo, soprattutto per il fatto che si tratta di una variante che permette di giocare con un numero di giocatori troppo alto per un partita tradizionale e troppo basso per un piccolo torneo, per il quale è necessario avere almeno otto giocatori.

Come per tutte le varianti del Burraco sono state apportate delle piccole modifiche al regolamento del gioco tradizionale, per adattarlo al maggior numero di giocatori e alle diverse dinamiche che si vengono a creare durante una partita.

Oltre alla necessità di disporre di tre mazzi di carte francesi, onde evitare si rimanga senza carte a sufficienza per tutti i giocatori, il “regolamento” del gioco del Burraco a sei giocatori, anche se non si può parlare di un vero e proprio regolamento in quanto non ne è ancora stato stilato uno ufficiale, prevede che prima di prendere il pozzetto sia necessario fare almeno un burraco.

Andare a pozzetto, i termini del Burraco

 Andare a pozzetto, il primo obiettivo da raggiungere

Andare a pozzetto è uno dei termini chiave di tutte le strategie di Burraco. Si tratta, infatti, di uno dei momenti cruciali della partita, durante il quale si delinea chiaramente quale delle due coppie potrebbe essere la favorita per la vittoria della mano.

Infatti, il pozzetto, di cui si è diffusamente parlato in altri articoli, è una riserva di carte nuove e fresche che permettono al giocatore che riesce a prenderlo di poter allungare le carte già calate e fare anche il burraco che permette di arrivare alla chiusura.

Esistono due modi diversi di andare a pozzetto, cioè con o senza scarto.

Identikit dei giocatori di Burraco

 Il Burraco è un gioco di carte molto diffuso, sia in Italia come anche in molti altri paesi. Ma chi è che gioca a Burraco? Per quale motivo si sceglie il Burraco piuttosto che un altro gioco?

Per capire chi è che gioca a Burraco occorre fare una prima distinzione tra due diverse tipologie di gioco, che sono quella dal vivo e quella on line.

Infatti, le persone che giocano a Burraco in contesti live sono generalmente persone con età superiore a 40 anni, mentre nel gioco on line si registrano fasce di età molto più basse, con un’età massima che raggiunge i trentacinque anni.

Questo fatto è sicuramente spiegabili con quello che viene definito il digital divide, ossia la mancanza di competenze digitali in persone che hanno superato una certa fascia di età. Questo è quindi un dato che è destinato a cambiare nel tempo, con l’avanzare dell’educazione tecnologica anche tra gli adulti.

Il time out nei tornei on line

 Tra i tanti siti che offrono delle piattaforme di gioco per il Burraco, molti permettono anche di disputare dei tornei on line, in cui si giocherà con altri giocatori connessi in quel momento.

Esistono due tipologie di tornei di Burraco on line, che assomigliano un po’ a quelle dei tornei di poker: ci sono tornei che iniziano una volta che tutti i tavoli previsti sono pieni e altri invece che sono programmati, e si svolgono in maniera molto simile ai tornei che comunemente si svolgono dal vivo.

Anche nei tornei on line esistono delle regole ben precise di gioco, e nella maggior parte dei casi è previsto che ci sia un time out, ossia il momento in cui i giocatori devono affrontare il loro ultimo turno di gioco prima che la partita venga terminata.