A due carte dalla chiusura

 Abbiamo giocato male. Oppure la fortuna non ci ha assistito e ci troviamo che siamo rimasti con due sole carte in mano, una situazione in cui sarebbe sempre meglio non trovarsi.

Inoltre, le ultime due carte sono composte da una pinella e da una carta che non lega a nessuno dei nostri giochi. Cosa si può fare per uscire da questa situazione difficile?

Le strategie possono essere diverse ma ciò a cui bisogna puntare è finire le nostre carte il prima possibile sia per andare a pozzetto che per chiudere la partita.

Codice, i termini del Burraco

 Il codice di comunicazione dei giocatori

Tutti i regolamenti del Burraco vietano categoricamente ai giocatori di parlare fra di loro per scambiarsi delle informazioni sulle carte o sulla partita in generale, ma i giocatori hanno una grande necessità di comunicare fra di loro.

Come si può fare?

Nel gioco del Burraco il principale mezzo di comunicazione sono le carte, sia quelle che vengono calate, quelle che vengono scartate e anche quelle che sono raccolte. Ma le carte, di per sé, non danno informazioni precise.

Precisazioni sulla divisione dei ruoli

 Negli ultimi articoli abbiamo approfondito il tema della divisione dei ruoli nel gioco del Burraco e di come questa possa influenzare la buona riuscita di una partita, sia che questa sia giocata all’interno di un torneo o che sia una partita libera.

Come abbiamo accennato in ogni partita le carte che si hanno a disposizione sono il discrimine per individuare chi sarà il giocatore che si avvia alla presa del pozzetto e quello che gli farà da supporto e si occupa di raccogliere le carte dal monte degli scarti.

Proprio su questo è necessario fare alcune precisazioni.

Decidere chi va a pozzetto

 Una delle prime strategie che si imparano quando si inizia a giocare a Burraco è quella che viene definita come la divisione dei ruoli. Nella coppia di Burraco, così come nelle coppie della vita reale, i compiti sono divisi al fine di portarli tutti a compimento senza interferire l’uno con l’altro.

Nel gioco del Burraco così come nella vita si deve venire a creare una sorta di sinergia, ossia una collaborazione il cui risultato è più alto della somma delle azioni prese singolarmente.

Nel Burraco la divisione dei compiti comporta che i due giocatori che si trovano a fare coppia intuiscano il prima possibile chi sarà dei due che è deputato a giocare per arrivare all’obiettivo (presa del pozzetto, costruzione del burraco e chiusura) e avere, quindi, un ruolo da protagonista, e chi, invece, sarà la spalla, cioè il giocatore con un ruolo all’apparenza meno attivo ma allo stesso modo importante.

Scegliere il torneo on line adatto

 Nel mondo del web esiste una sconfinata offerta di siti che permettono di partecipare a tornei di Burraco on line. Come abbiamo visto anche in precedenti articoli esistono tre categorie principali di tornei di Burraco on line: i tornei free rolls, i tornei Sit&Go e i tornei organizzati (per le caratteristiche di ognuno di loro rimandiamo all’articolo: Tornei di Burraco on line: le tipologie).

Approfondiamo ora un altro aspetto dei tornei di Burraco on line che è quello della scelta in base alle proprie esigenze e alle proprie caratteristiche di giocatore.

Le difficoltà del gioco a due

 Il Burraco a due giocatori è una delle varianti che si giocano di più, sia nel burraco on line che in quello dal vivo.

Abbiamo già spiegato molte volte quali sono le differenze della variante a due giocatori rispetto al tradizionale Burraco a quattro giocatori e sappiamo anche che la strategia di base, quella cioè unanimemente riconosciuta, è quella di tenere tutte le carte in mano fino a quando la maggior parte di loro, nella migliore delle ipotesi tutte, non siano parte di un qualche gioco, che sia una combinazione o una sequenza.

Ma, per quanto questo possa sembrare davvero facile, non è proprio così.

Tradire l’avversario

 Nel gioco del Burraco sono molto importanti le informazioni che si passano al compagno e lo abbiamo ripetuto molte volte in diversi articoli. C’è da considerare, però, che le stesse informazioni che noi vogliamo far arrivare al nostro socio, per forza di cose passano anche agli avversari e i più bravi non avranno certo problemi a utilizzarle a loro favore.

Per questo a volte è importante cercare di veicolare delle informazioni che non sono scorrette, ma che possono essere comprese in modo giusto dal nostro compagno e, invece, in modo ambiguo dal nostro avversario.

Le dieci regole fondamentali per vincere i tornei di Burraco: la divisione dei ruoli

 Siamo arrivati quasi alla fine degli articoli dedicati alle dieci regole d’oro per vincere i tornei di Burraco. Siamo infatti arrivati a trattare il nono punto del nostro decalogo che riguarda l’aspetto della divisione e del rispetto dei ruoli nelle partite di Burraco.

Più volte abbiamo accennato al fatto che durante le partite di Burraco è di fondamentale importanza che i giocatori che formano la coppia, oltre ad avere una buona comunicazione, abbiano anche una sorta di feeling o di spirito di collaborazione per cui non hanno necessità di primeggiare uno sull’altro ma sanno quando possono avere un ruolo attivi nella partita e quando, invece, è meglio essere di supporto al proprio compagno.

Orientarsi tra le app di Burraco

 Sono  davvero tante le applicazioni del gioco del Burraco disponili per iPhone, iPad e per smartphone con tecnologia Android.

Ce ne sono di tutti i tipi, sia gratuite che a pagamento, e le differenze tra una e l’altra a volte sono molto sottili. Per chi non si occupa di tecnologia, poi, capire il livello delle prestazioni o della giocabilità di una applicazione piuttosto che si un’altra è molto difficile leggendo le caratteristiche tecniche o la scheda di presentazione che preparano i programmatori, che, ovviamente, sono fatte per mettere in evidenza le caratteristiche migliori del gioco in questione.

Come fare allora per capire quale è più adatta alle nostre esigenze?

Le carte: i nostri soldati

 Per essere dei campioni di Burraco non servono solo strategie e tattiche di gara complicate e raffinate. Sono sicuramente indispensabili, ma prima di arrivare a pensare alle cose difficili è di fondamentale importanza avere bene in mente quali sono le regole di base, quelle su cui si fondano tutto il resto.

Per questo, anche se può sembrare ovvio o scontato, è molto importante imparare a tenere le carte in mano, in modo da avere sempre tutto ben visibile e pronto ad essere giocato.

Il ventaglio di carte  che abbiamo in mano, che sia quello della distribuzione o il pozzetto appena raccolto, è la nostra arma di combattimento, l’unico mezzo con cui possiamo attaccare o difenderci dagli avversari.