Il regolamento internazionale del Burraco: come cambiano le regole

 Il Burraco è un gioco di successo non solo in Italia, ma anche nel resto del mondo. Per questo, oltre ai vari regolamenti nazionali, esiste un regolamento internazionale, che viene usato nei tornei che si svolgono a livelli più alti di quelli nazionali.

Rispetto al regolamento che viene maggiormente utilizzato in Italia, che è quello della Fibur (Federazione Italiana Burraco) ci sono tre differenze da considerare.

Obbligo di burraco pulito: il regolamento internazionale prevede che per arrivare alla chiusura finale della partita, la coppia deve aver costruito almeno un burraco pulito.

Insegnare il Burraco ai bambini

 Inizialmente il Burraco veniva considerato un gioco molto semplice, le cui regole erano quelle della Canasta ma elaborate in modo tale da essere più facilmente comprensibili.

Poi, con il passare del tempo, si è visto come questo gioco, invece, abbia delle difficoltà innate, come la capacità di gestione delle varianti e l’attuazione delle strategie di coppia, che lo rendono molto affascinate e al pari di ogni altro gioco.

Ma, nonostante queste difficoltà, è possibile insegnare il gioco anche ai bambini.

Ci saranno sicuramente delle piccole modifiche da fare, ma sicuramente potrà diventare un ottimo passatempo anche per i più piccoli, che avranno così un modo intelligente e alternativo per passare il loro tempo libero, piuttosto che stare davanti alla televisione o giocare con un videogioco.

I vip del Burraco

 Il Burraco non è solo un gioco per anziani signori o signore che cercano un modo per ammazzare il tempo una volta in pensione.

Ai circoli e ai tornei si trovano persone di tutte le età e di tutte le estrazioni sociali. Il Burraco è un gioco che ti conquista subito, basta fare una partita e difficilmente si riuscirà a smettere.

Non mancano poi testimonianze della passione per il Burraco anche nel mondo dei vip. Una delle prime donne ad essere una estimatrice del Burraco è stata Katia Ricciarelli.

Un altro grande giocatore del Burraco è il bellissimo Raoul Bova, che gioca spesso in coppia con la suocera, la famosa avvocato matrimonialista Annamaria Bernardini de Pace, che confessa che il marito della figlia, oltre ad essere molto bravo, è anche molto fortunato.

Perché si gioca a Burraco?

 Noi giocatori di Burraco, ci siamo mai posti seriamente questa domanda?

A parte la risposta ovvia che è che si gioca a Burraco per passare del tempo e per divertirsi, vi siete mai chiesti se ci sono delle altre motivazioni?

Sicuramente quella del divertimento è la motivazione principale, il Burraco è divertimento, ma dietro questa facciata potrebbero esserci altre motivazioni, ugualmente importanti che possono incidere molto sul vostro modo di giocare e di portare aventi le partite e il rapporto con il proprio partner.

Una prima divisione importante che si ha nelle motivazioni è quella che esiste tra coloro che giocano a Burraco perché hanno scelto e selezionato questo gioco fra gli altri e che quindi giocano per pura passione e le persone che invece giocano per la voglia di competizione.

Le donne e il Burraco

 Il gioco del Burraco ha avuto un’espansione senza pari fin da quando ha fatto la sua prima comparsa in Italia negli, ormai lontani, anni ’80.

Da allora, e il processo continua anche adesso, il Burraco ha continuato ad appassionare persone e a svilupparsi come mai nessun gioco prima.

Gli italiani, si sa, sono un popolo che ama il gioco delle carte, in tutte le sue declinazioni, ma quello che stupisce del Burraco è che è stato il gioco che ha aperto il mondo delle carte anche alle donne.

Infatti, le carte, come un po’ tutti i giochi d’azzardo, sono stati sempre considerati un ambiente prettamente maschile, erano davvero poche le rappresentanti dell’universo femminile che si sono avventurate in questo spazio.

L’abbigliamento del Burraco

 Come ci si veste quando si gioca a Burraco?

Ci sono delle regole da rispettare nella scelta dell’abbigliamento per partecipare ad un torneo di Burraco?

In realtà non esiste nessuna regola scritta in cui si imponga un particolare tipo di abbigliamento ai giocatori e alle giocatrici del Burraco, ma restano sempre in vigore le regole del buon gusto.

Le situazioni in cui si gioca a Burraco possono essere divise in due grandi categorie: il gioco a casa, con i propri famigliari e amici, e il gioco durante un torneo o comunque in una circostanza più ufficiale come può essere quella del circolo.

Coppie di Burraco e coppie nella vita

 Il gioco del Burraco va giocato a coppie, nonostante esistano anche varianti in cui ogni giocatore gioca per proprio conto, perché solo in questo modo si riesce a capire veramente il suo spirito e la sua bellezza.

Le coppie di giocatori di Burraco, solitamente, sono coppie anche nella vita reale. Non per forza si tratta di marito e moglie o di fidanzati, ma anche di amici di vecchia data o di parenti che si sono trovati nella comunanza della passione per il Burraco.

Durante i tornei o durante le partite al circolo può essere anche molto divertente smettere per un po’ di giocare per guardarsi intorno e vedere in che modo le coppie di giocatori si rapportano fra di loro, per capire cosa le spinge a giocare a Burraco e se il feeling che questi possono avere durante il gioco è lo stesso che hanno nella vita normale.

La caratterizzazione delle coppie varia molto in base al tipo di rapporto che i due giocatori hanno nella vita.

Identikit dei giocatori di Burraco

 Il Burraco è un gioco di carte molto diffuso, sia in Italia come anche in molti altri paesi. Ma chi è che gioca a Burraco? Per quale motivo si sceglie il Burraco piuttosto che un altro gioco?

Per capire chi è che gioca a Burraco occorre fare una prima distinzione tra due diverse tipologie di gioco, che sono quella dal vivo e quella on line.

Infatti, le persone che giocano a Burraco in contesti live sono generalmente persone con età superiore a 40 anni, mentre nel gioco on line si registrano fasce di età molto più basse, con un’età massima che raggiunge i trentacinque anni.

Questo fatto è sicuramente spiegabili con quello che viene definito il digital divide, ossia la mancanza di competenze digitali in persone che hanno superato una certa fascia di età. Questo è quindi un dato che è destinato a cambiare nel tempo, con l’avanzare dell’educazione tecnologica anche tra gli adulti.

I perché delle carte

 Non è necessario spiegare l’importanza delle carte nel gioco del Burraco, senza di esse il gioco non esisterebbe!

Ma oltre alla loro funzione essenziale nell’esistenza del gioco ci sono delle curiosità sulle carte che non sempre sono note ma che, oltre ad essere magari simpatiche, servono anche a capire alcuni meccanismi del gioco in sé.

Per esempio, perché i pozzetti si formano prendendo le carte dalla parte bassa del mazzo?

La motivazione deriva da questioni pratiche. Infatti, può capitare che nella composizione dei pozzetti o nella distribuzione delle carte ai giocatori ci sia stato un errore.

Forse, sarebbe stato meglio se…

 Questa è una domanda che si pongono tutti i giocatori di Burraco, tanto gli esperti quanto i principianti.

Infatti, durante una partita di Burraco ci sono infinite possibilità di gioco, ognuna delle quali ha delle conseguenze sulle mosse successive e sui punti che si accumulano durante la mano e, ovviamente, influiscono molto sulle possibilità di vincere o perdere.

Spesso infatti succede che ci si trova in una situazione di indecisione, e questo accade soprattutto nella mani iniziali e conclusive della partita.

All’inizio succede perché ancora i giochi non sono stati del tutto scoperti, e quindi è difficile scegliere quale carta scartare, soprattutto se siamo primi di mano, oppure se aprire un gioco o aspettare per vedere quale sarà la tattica messa in atto dai propri avversari.