I piani di gioco del Burraco

 Nel gioco del Burraco è molto importante avere una pianificazione chiara del gioco che sia anche condivisa con il proprio compagno.

Tutte le strategie e le tattiche che si possono mettere in atto sono vane se non si sa bene qual è lo scopo verso cui devono tendere.

Non si tratta di sapere quali sono gli obiettivi da raggiungere, quelli dovrebbero essere conosciuti fin dalla prima volta che si inizia a giocare a Burraco, ma si sta parlando di un progetto reale che prende in considerazione le carte che si hanno in mano, le situazione che si va profilando sul tavolo dal gioco e l’esperienza condivisa con il proprio compagno.

Le regole per vincere i tornei di Burraco: osservare prima di giocare e di scartare

 Qualche giorno fa abbiamo iniziato a parlare delle regole fondamentali per riuscire a vincere un torneo di Burraco. Ne abbiamo fatto un primo elenco completo ora ci dedichiamo alla spiegazione di ognuna di loro in modo dettagliato.

La prima regola di cui abbiamo parlato riguarda l’importanza del rispetto delle priorità nel gioco del Burraco (Le regole per vincere i tornei di Burraco: rispettare le priorità), la seconda regola analizzata, invece, riguarda la capacità di massimizzare le carte che si hanno in mano (Le regole per vincere i tornei di Burraco: non sprecare le carte).

Oggi ci occupiamo della terza regola: osservare prima di giocare e di scartare.

Il bon ton del monte degli scarti

 Il monte degli scarti è una delle componenti fondamentali del gioco del Burraco. Pur essendo il posto in cui si appoggiano le carte che non servono, qui infatti finiscono le carte che ogni giocatore scarta alla fine del proprio turno di gioco, ha un ruolo fondamentale per lo svolgimento del gioco.

Data la sua importanza il suo utilizzo è ben regolamentato da tutti i regolamenti del gioco del Burraco. Facendo riferimento al Codice di Gara della Fibur – Federazione Italiana Burraco, vediamo quali sono le regole a cui bisogna attenersi.

Le 10 regole fondamentali per vincere un torneo di Burraco

 Sempre più giocatori si cimentano nei tornei di Burraco perché, una volta che sono state acquisite le regole e le strategie principali, è normale che si cerchino sempre nuove occasioni per mettersi alla prova in questo fantastico gioco.

Non tutti però riescono nell’impresa di vincere, vediamo allora quali sono i segreti per poter puntare, sempre, a questo obiettivo. Abbiamo creato una lista di dieci semplici consigli basandoci sull’esperienza di gioco acquisita grazie alla partecipazione a tornei di diversa categoria.

Affidandosi a queste semplici regole e con molto allenamento, si potrà essere abbastanza certi di arrivare ad un buon piazzamento.

Gestire le carte durante un torneo di Burraco

 Si è più volte sottolineato che i tornei di Burraco, specialmente quelli di alta categoria, come i nazionali, sono a tutti gli effetti delle manifestazioni agonistiche, durante le quali vigono delle regole ben precise.

Molte delle regole riguardano il gioco in sé, cioè le mosse che si possono fare e le azioni previste per il raggiungimento degli obiettivi, altre riguardano, invece, il comportamento che i giocatori devono tenere nel rispetto del gioco e della sua filosofia e, soprattutto, degli altri partecipanti alla manifestazione.

Il codice di gara della Fibur – Federazione Italiana Burraco prevede delle specifiche regole alle quali i giocatori devono attenersi, pena il pagamento di una penalità (che può essere una decurtazione del punteggio finale della partita o, nei casi più gravi, l’espulsione dalla competizione).

Il mito del burraco pulito

 Il gioco del Burraco, come lo si gioca in Italia, non prevede, diversamente dal regolamento internazionale del Burraco e alcune varianti, l’obbligo di calare un burraco pulito per poter chiudere.

Non è necessario, in realtà, comporre alcun tipo di burraco, anche se, in fin dei conti, è uno degli obiettivi che i giocatori si pongono, per accumulare i punti derivanti dai cosiddetti onori.

In effetti, riuscire a comporre un burraco pulito non è cosa semplice, in particolar modo se ci si trova di fronte degli avversari che hanno esperienza nel gioco del Burraco. E, soprattutto, perseguire l’obiettivo del Burraco pulito a tutti i costi può rivelarsi anche parecchio controproducente.

Time out, i termini del Burraco

 Questione di tempo

Il gioco del Burraco, specialmente  durante i tornei, ha una rigida struttura temporale, esistono cioè dei tempi prefissati e stabiliti per tutte le fasi di gioco.

La durata di ognuna di queste fasi è determinata dagli organizzatori del torneo e, quindi, può variare in base alla federazione che ha organizzato la manifestazione.

In ogni torneo le smazzate hanno una durata stabilita che, normalmente, oscilla tra i 45 e i 60 minuti. Entro questo tempo i giocatori devono tentare di concludere i loro giochi per arrivare alla chiusura.

Aprire, i termini del Burraco

 Iniziare a giocare

Uno degli scopi del gioco del Burraco è quello di mettere quante più carte possibili sul tavolo da gioco, in modo da accumulare un buon numero di punti e finire le carte che si hanno in mano, per arrivare a prendere il pozzetto, prima, e chiudere la partita, poi.

Il termine aprire si riferisce al momento in cui un giocatore decide di mettere sul tavolo almeno carte che siano legate secondo una logica di sequenza o di combinazione.

Ad esempio se un giocatore mette sul tavolo 4, 5, 6 di quadri ha aperto un gioco.

Il diario del Burraco

 Ogni giorno ci sono nuove persone che si appassionano al gioco del Burraco.

Sono persone che hanno visto giocare qualcuno al circolo o a casa di amici, o che, magari, hanno provato a giocare su uno dei siti che mettono a disposizione su internet la possibilità di giocare a  Burraco.

Alcuni di questi si limitano a giocare a Burraco per passare il tempo in modo divertente insieme agli amici, altri, una buona parte, invece, prendono la cosa più sul serio e decidono di impegnarsi per imparare le regole e i trucchi per diventare dei veri campioni.

Il Burraco on line e gli errori

 Molti degli appassionati di Burraco giocano spesso anche on line.

Si tratta di una nutrita schiera di giocatori che approfitta dei momenti di pausa o di relax per connettersi ad internet e fare una partita con il proprio passatempo preferito.

C’è anche chi gioca con il computer senza connettersi alla rete, come accade sia per giochi che si possono acquistare o scaricare per il proprio pc o per il proprio smartphone, sia questo un telefono Apple o un telefono con tecnologia Android.