La chiusura nel Burraco Reale

 Il Burraco Reale è una delle più divertenti varianti del Burraco, da cui differisce per diverse caratteristiche.

Il Burraco Reale è, in primo luogo, più difficile del Burraco tradizionale perché prevede delle condizioni per la chiusura, assenti nel regolamento del Burraco standard, che fanno si che i giocatori debbano mettere in pratica tutte le loro conoscenze e strategie per riuscire ad avere la meglio sugli avversari. Anche per questo le partite sono, solitamente, più lunghe.

Come succede nel Burraco standard, anche nel Burraco reale ci sono delle strategie e delle tecniche per arrivare alla chiusura e, soprattutto in questa particolare variante, per capire qual è il momento migliore per effettuarla. Infatti, la chiusura non sempre deve arrivare solo nel momento in cui si creano le condizioni adatte, ci sono dei casi in cui o bisogna lottare per farla il prima possibile o, al contrario, continuare a giocare per accumulare più punti.

Legare… a metà!

 Ci sono dei momenti nelle partite di Burraco in cui è necessario azzardare delle mosse estreme. Succede soprattutto quando ci si trova a giocare in un torneo, in cui la bravura degli avversari ci mette di fronte a delle scelte che altrimenti non avremmo mai fatto.

Come abbiamo spesso detto, infatti, nei tornei va sempre considerato che gli avversari saranno alla nostra stessa altezza e che, soprattutto, è necessario cercare di fare il maggior numero di punti prima che l’arbitro chiami il time out.

Strategie flessibili

 Come spesso abbiamo detto le strategie che sono state create per il gioco del Burraco sono solo delle indicazioni per riuscire ad ottenere il miglior risultato possibile riuscendo, al contempo, a bloccare il gioco degli avversari.

Ma abbiamo anche più volte detto che le strategie, se applicate così come vengono proposte, rischiano di essere inutili se non, addirittura, deleterie.

Infatti, partendo dal presupposto che si vuole applicare una determinata strategia per riuscire a ottenere un determinato risultato, come magari abbiamo visto fare da un altro giocatore o che abbiamo utilizzato in un’altra partita, l’effetto potrebbe non essere quello sperato.

Combinazione o sequenza?

 Abbiamo tre carte in mano che legano fra loro a formare una combinazione e il dubbio ci assale: che facciamo?

È meglio giocarle subito in sequenza o vedere se non giocandole insieme possono essere utili all’allungamento di qualche altro gioco?

Bhè, come sempre accade nel gioco del Burraco, la risposta a questa domanda dipende sempre da quello che sta succedendo intorno a noi. Prima di fare qualunque mossa nel Burraco, soprattutto quando le carte di fronte a noi ci offrono più possibilità di essere giocate, è necessario valutare con attenzione tutte le variabili in gioco, che sono le carte che abbiamo noi in mano, quelle che pensiamo che possa avere il nostro compagno e la situazione di gioco dei nostri avversari.

Chi è l’avversario?

 Chi è l’avversario? Come domanda potrebbe apparire un po’ strano soprattutto se riferita al gioco del Burraco. Ma se invece di pensare al Burraco standard pensiamo al Burraco a sei giocatori immediatamente la domanda prende un senso più che compiuto.

Infatti, nella variante del Burraco a sei giocatori, che viene giocato, appunto in tre coppie, la difficoltà principale è proprio quella di definire chi sia il vero nemico da tenere sotto controllo e da contrastare.

Ma, in fin dei conti, è proprio questa difficoltà a rendere il gioco del Burraco a sei così divertente e così apprezzato anche dai giocatori che spesso si rifiutano di giocare a qualsiasi variante di questo gioco.

La regola di n+1 in torneo

Le partite dei tornei sono molto diverse dalle partite libere. Ci sono esigenze diverse e obiettivi diversi, il tutto sotto la pressione costante del tempo che passa.

Proprio per questo quando si gioca in torneo le strategie che vengono messe in atto devono essere tutte finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo chiusura, mentre le strategie per l’accumulo dei punti, anche se restano sempre importanti, passano in secondo piano.

In un torneo, infatti, la priorità è la chiusura da fare nel minor tempo possibile e, ovviamente in anticipo sugli avversari. Per raggiungere questo obiettivo si possono mettere in pratica diverse strategie dopo la presa del pozzetto.

Le carte singole non si scartano!

Come abbiamo ripetuto più volte nel gioco del Burraco esistono una quantità, che si estende quasi fino all’infinito, di tecniche e strategie di gioco che, anche se spesso vengono formulate in tono perentorio, servono solo a dare delle indicazioni su come si possono risolvere le varie situazioni con le quali ci si trova a confrontarsi durante una partita.

D’altro canto, però, ne esistono anche altre che, invece, vanno prese come delle leggi alle quali è meglio non contravvenire. Una delle più importanti è quella per cui al primo scarto non si deve mai scartare la carta singola.

Chiarimenti sul burraco semipulito

 Una delle condizioni per poter arrivare alla chiusura in una partita di Burraco è quella di aver realizzato almeno un burraco. Non ha importanza che tipo di burraco sia, può essere pulito o sporco e, da qualche anno a questa parte, c’è anche la possibilità di fare un burraco semi pulito.

Il burraco semi pulito è una scala di carte (può essere sia una sequenza che una combinazione) composta da almeno 8 carte compresa la matta. Questa scala ha un valore intermedio tra i due estremi, infatti, al conteggio finale, vale 150 punti (laddove il burraco pulito ne vale 200 e quello sporco 100).

Come giocare bene il pozzetto

 Arrivare a prendere il pozzetto nel minor tempo possibile e, soprattutto, prenderlo prima che lo facciano gli avversari è una delle migliori situazioni che si possano verificare nel gioco del Burraco.

Non è solo una questione di fortuna, anche se questa è una componente che ha il suo peso, per arrivare a questo risultato bisogna mettere in pratica delle strategie apposite e fare in modo che sia noi che il nostro compagno combattiamo per un intento comune.

Ma non basta prendere il pozzetto. Una volta che si hanno quelle undici carte in mano non bisogna assolutamente abbassare la guardia, anzi, è necessario essere ancora più concentrati e far fruttare al massimo le carte, altrimenti tutti gli sforzi fatti fino a quel momento potrebbero vanificarsi.

Controgioco, i termini del Burraco

Una strategia per l’apertura

Nel gioco del Burraco oltre alla conoscenza delle regole è molto importante anche conoscere le strategie di gioco. Ne esistono tantissime e ognuna di queste ha un momento specifico di applicazione.

Infatti, nel Burraco, per poter vincere bisogna saper distinguere le varie fasi della partita e adottare, in base al momento, la strategie migliore per battere l’avversario. Tra le varie strategie che si possono usare in fase di apertura c’è la strategia del controgioco.