Chiarimenti sul burraco semipulito

di Redazione Commenta

Una delle condizioni per poter arrivare alla chiusura in una partita di Burraco è quella di aver realizzato almeno un burraco. Non ha importanza che tipo di burraco sia, può essere pulito o sporco e, da qualche anno a questa parte, c’è anche la possibilità di fare un burraco semi pulito.

Il burraco semi pulito è una scala di carte (può essere sia una sequenza che una combinazione) composta da almeno 8 carte compresa la matta. Questa scala ha un valore intermedio tra i due estremi, infatti, al conteggio finale, vale 150 punti (laddove il burraco pulito ne vale 200 e quello sporco 100).

Questa modifica è stata introdotta dal Regolamento della FIBUR (Federazione Italiana Burraco) nel 2008, e da quel momento il burraco semi pulito è valido in tutti i tornei e in tutti i siti di gioco del Burraco on line che adottano questo regolamento.

Ovviamente, questa  novità ha comportato anche alcuni cambiamenti nelle strategie di Burraco, e ci vorremmo soffermare su una questione particolare: come cambia l’atteggiamento dei giocatori in base a questa modifica?

In effetti, qualcosa cambia. Rimanendo fermo il presupposto che fare un burraco pulito dovrebbe essere sempre un obiettivo prioritario, con l’introduzione del burraco semipulito, e la conseguente diminuzione del divario del punteggio tra una scala e l’altra, sicuramente per i giocatori è molto più semplice accumulare dei punti anche se le carte non permettono di creare una scala pulita e recuperare, così, molto dello svantaggio che si può essere accumulato nei confronti degli avversari creano uno o più burrachi semi puliti.

In secondo luogo, il burraco semi pulito permette anche di gestire le matte in modo meno ansioso e di sporcare, all’occorrenza, un burraco pur di arrivare a chiusura senza dover scartare la matta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>