Tipologie di torneo della Fibas

 La Fibas  – Federazione Italiana Burraco Agonostico sportivo –  è una delle federazioni che si occupano del gioco del Burraco più diffusa a livello nazionale. Sono moltissimi i giocatori e gli appassionati che si sono iscritti a questa federazione e che regolarmente partecipano alle sue iniziative.

La Fibas è anche una delle federazioni più attive nell’organizzazione di tornei ed essendo capillarmente diffusa sul territorio nazionale organizza diverse tipologie di torneo per andare in contro alle esigenze e al livello gioco di ognuno dei suoi iscritti.

Vediamo quali sono queste categorie.

Il difficile lavoro dell’arbitro

 L’arbitro, nei tornei di Burraco, è una figura molto importante che svolge un ruolo di primo piano nell’andamento delle singole partite e del torneo stesso.

L’arbitro del gioco del Burraco è una persona che, in primo luogo, ha una grande passione per questo gioco e che, non meno importante, ne conosce a perfezione le regole. Una figura fondamentale che ha il difficile compito di fare in modo che ogni singola partita di un torneo si possa svolgere nella più completa serenità e tranquillità, senza che nessuno dei partecipanti si senta svantaggiato da una sua eventuale decisione.

Comportamenti scorretti e ammonizioni

 Sempre più spesso dalle varie associazioni  e federazioni che si occupano della diffusione e della promozione del gioco del Burraco vengono organizzati tornei durante i quali centinaia di giocatori si sfidano al loro gioco di carte preferito.

In queste occasioni vige sempre un codice di gara molto ferreo che stabilisce come si deve sviluppare il gioco, le sue varie fasi, i diritti e i doveri dei giocatori e le competenze dell’arbitro.

Tornei di Burraco Testa a Testa

 Il Burraco ha avuto uno sviluppo eccezionale negli ultimi tempi che lo ha visto crescere sia per notorietà che per numero di giocatori che ogni giorno si dilettano a giocare, sia che lo facciano dal vivo che on line, o che giochino delle partite libere o si impegnino nei tornei.

E come per tutti i giochi che hanno successo, spesso il gioco si differenzia per andare incontro alle esigenze dei giocatori o, soprattutto, per dare a chi ha raggiunto un livello elevato di preparazione e di conoscenza delle regole di sfidarsi in competizioni sempre più difficili e emozionanti. Così è successo che dal gioco del Burraco tradizionale sono nate tutte le sue varianti e anche i tornei si sono adeguati, prevedendo diverse formule e modalità di gioco.

Burraco a carte preparate

 Cosa significa Burraco a carte preparate?

Si tratta di una variante del tradizionale gioco del Burraco in cui si prevede che i giocatori abbiano le stesse carte. Questa particolare modalità di gioco è stata mutuata dal gioco del bridge e viene utilizzata piuttosto spesso nei tornei.

Anche se può sembrare una variante abbastanza strana, questa particolare tecnica di distribuzione delle carte nasce da una ben precisa esigenza: quella di ridurre il più possibile l’influenza del fattore fortuna nelle partite di Burraco. Infatti, con le carte distribuite allo steso modo ai giocatori e sui tavoli, nessuno dei partecipanti potrà imputare la propria sconfitta alla sfortuna come non potrà dire che una certa coppia ha vinto solo perché le carte capitate in sorte erano migliori delle sue.

La distribuzione delle carte in torneo

 Come tutti i giocatori di Burraco sanno bene in sede di torneo vigono delle regole più rigide rispetto a quelle che ci sono in una normale partita libera.

Questo vale per tutte le fasi del gioco, comprese quelle preliminari come la distribuzione delle carte.

Abbiamo confrontato diversi regolamenti del Burraco (ogni federazione ne ha uno proprio che può variare leggermente rispetto agli altri) e, in linea di massima, si procede come spieghiamo di seguito.

Lo scarto di una carta utile

 Quando ci si trova a giocare in un torneo di Burraco molto spesso ci si trova in delle situazioni limite, nelle quali mettere in pratica le comuni strategie non servirebbero a risolvere positivamente la situazione che ci si trova ad affrontare.

Per questo, come abbiamo spiegato più volte, è necessario avere quel pizzico di audacia in più e fare delle mosse azzardate che al momento potrebbero sembrare delle follie ma che, invece, sul lungo percorso, si rivelano molto utili. Per farlo, ovviamente, oltre all’audacia è necessario anche avere un ottimo rapporto con il proprio compagno, che deve fidarsi di noi ed essere sicuro che la nostra mossa non è stata frutto di un errore.

Aperture… chiuse!

 Nel gioco del Burraco agonistico, quello cioè che si gioca nei tornei in cui, visto i tanti giocatori che vi partecipano, è possibile incontrare degli avversari molto forti e molto bravi nell’applicazione delle strategie e delle varie tattiche di gioco, come spesso abbiamo sottolineato, è importante avere delle strategie che potrebbero essere definite ‘di riserva’.

Si tratta di strategie che, spesso, sono totalmente il contrario di quelle che si mettono in pratica durante una partita libera di Burraco il cui scopo è quello di riuscire a neutralizzare le azioni di attacco degli avversari.

La regola di n+1 in torneo

Le partite dei tornei sono molto diverse dalle partite libere. Ci sono esigenze diverse e obiettivi diversi, il tutto sotto la pressione costante del tempo che passa.

Proprio per questo quando si gioca in torneo le strategie che vengono messe in atto devono essere tutte finalizzate al raggiungimento dell’obiettivo chiusura, mentre le strategie per l’accumulo dei punti, anche se restano sempre importanti, passano in secondo piano.

In un torneo, infatti, la priorità è la chiusura da fare nel minor tempo possibile e, ovviamente in anticipo sugli avversari. Per raggiungere questo obiettivo si possono mettere in pratica diverse strategie dopo la presa del pozzetto.

Se siamo in otto? (seconda parte)

 In un precedente articolo abbiamo visto come sia possibile organizzare un piccolo torneo di Burraco casalingo nel caso in cui ci si trovi ad essere in otto giocatori. Si tratta di una situazione che può succedere più spesso di quanto si pensi, visto che i giocatori di Burraco sono in costante crescita.

Lo schema per l’accoppiamento che abbiamo proposto nel precedente articolo è uno degli schemi possibili che si possono mettere in pratica per fare in modo che ogni giocatore, durante i sette turni di gioco previsti, possa giocare almeno una volta contro ognuno degli altri, creando così i presupposti per un torneo individuale.