Il Burraco e il Tressette

 In Italia si giocano davvero una grande quantità di giochi di carte. Uno dei più famosi è sicuramente il Tressette.

Anche questo gioco, così come il Burraco, è stato importato dall’estero, pare, infatti, che il Tressette sia originario della Spagna e portato in Italia dai marinari che da qui arrivavano fino a Napoli, allora sotto il Regno delle due Sicilie.

Nel gioco del Tressette si utilizzano le carte napoletane, che, a differenza di quelle francesi utilizzate nel gioco del Burraco, sono 40.

Il mito del burraco pulito

 Il gioco del Burraco, come lo si gioca in Italia, non prevede, diversamente dal regolamento internazionale del Burraco e alcune varianti, l’obbligo di calare un burraco pulito per poter chiudere.

Non è necessario, in realtà, comporre alcun tipo di burraco, anche se, in fin dei conti, è uno degli obiettivi che i giocatori si pongono, per accumulare i punti derivanti dai cosiddetti onori.

In effetti, riuscire a comporre un burraco pulito non è cosa semplice, in particolar modo se ci si trova di fronte degli avversari che hanno esperienza nel gioco del Burraco. E, soprattutto, perseguire l’obiettivo del Burraco pulito a tutti i costi può rivelarsi anche parecchio controproducente.

Cosa controllare prima di scartare

 Lo scarto è uno dei momenti  più importante del turno di gioco di ogni giocatore di Burraco.

Non solo con lo scarto si finisce il proprio turno e quindi non sarà più possibile fare altre mosse se non al turno successivo, ma si dà anche una carta in mano all’avversario.

Per questo motivo è importante controllare bene tutte le possibili variabili prima di appoggiare l’esclusa sul monte degli scarti.

In primo luogo bisogna essere sicuri che davvero nel nostro ventaglio non ci siano ancora carte da giocare. Nel caso, infatti, che sfuggisse una carta che potrebbe essere attaccata a qualche gioco già presente, questo errore lo pagheremo sia noi che il nostro compagno.

Il compagno ha preso il pozzetto: cosa fare

 Quando si parla di strategie e tattiche da mettere in pratica durante le partite di Burraco, capita abbastanza spesso di trascurare l’altra componente della coppia, il compagno, e le sue azioni.

Quindi si sente parlare spesso di come scartare o cosa giocare, o, ancora, come utilizzare il pozzetto appena preso. Ma se a prendere il pozzetto è il nostro compagno?

Anche in questo caso, ovviamente, ci sono delle regole da seguire per giungere, insieme al compagno, alla migliore conclusione possibile della partita.

Se il nostro compagno ha preso il pozzetto al volo, non si può fare altro che aspettare le sue mosse e poi agire di conseguenza, in base alle carte che sono calate e quelle che sono gli sono  rimaste in mano.

Volo, i termini del Burraco

 Subito, senza lo scarto

Un termine centrale del gioco del Burraco è al volo, che si può riferire sia alla modalità di presa del pozzetto che alla modalità di chiusura.

È la situazione in cui si riesce a prendere il pozzetto o ad effettuare la chiusura senza necessità di scartare l’ultima carta che rimane nel ventaglio.

Se nel caso della chiusura non ci sono differenze se questa viene effettuata al volo o con lo scarto, nel caso del pozzetto, invece, le due situazioni sono molto diverse fra di loro.

Burraco a carte uguali, i termini del Burraco

 Una variante da torneo

Il Burraco a carte uguali è l’unica variante del Burraco che conserva praticamente intatte le regole e le strategie di questo gioco.

Infatti, in questa variante, non si aumentano né diminuiscono le carte con cui si è usi giocare, come, ad esempio nel Burraco a cinque giocatori, né mette delle condizioni alla presa del pozzetto come nel Burraco a sei giocatori.

Il Burraco a carte uguali è più una metodologia che una variante nel vero senso del termine, che viene spesso usata durante i tornei.

I rischi del pozzetto

 Come è risaputo nel gioco del Burraco una delle prime priorità durante una partita è quella di prendere il pozzetto.

Il pozzetto è il primo passo che ogni coppia, o singolo giocatore nel caso del Burraco a due giocatori, deve fare per potersi avvicinare alla vittoria, che avviene con la chiusura.

Ma non sempre le dispute di Burraco vanno nel verso previsto e può succedere che la presa del pozzetto, oltre a risultare più o meno difficile, potrebbe diventare rischiosa.

Carte centrali e estreme nei tornei

 Durante i tornei di Burraco è necessario utilizzare delle strategie leggermente diverse rispetto a quelle che si utilizzano nelle partite libere.

Questo perché, durante un torneo di Burraco, vale tanto la vittoria quanto anche la quantità di punti che si accumulano durante il gioco, indipendentemente dalla vittoria o dalla sconfitta.

Vediamo come si procede nelle fasi iniziali di una partita di Burraco durante in torneo.

Per fase iniziale si intende il momento in cui, dopo la distribuzione delle carte, i giocatori, a turno, fanno le prime mosse. È un momento delicato, in quanto è da qui che si determina l’andamento della partita.

Aprire, i termini del Burraco

 Iniziare a giocare

Uno degli scopi del gioco del Burraco è quello di mettere quante più carte possibili sul tavolo da gioco, in modo da accumulare un buon numero di punti e finire le carte che si hanno in mano, per arrivare a prendere il pozzetto, prima, e chiudere la partita, poi.

Il termine aprire si riferisce al momento in cui un giocatore decide di mettere sul tavolo almeno carte che siano legate secondo una logica di sequenza o di combinazione.

Ad esempio se un giocatore mette sul tavolo 4, 5, 6 di quadri ha aperto un gioco.

Quando aprire e quando legare

 Ogni partita nel gioco del Burraco ha un suo svolgimento, che non sarà mai uguale a un’altra partita già fatta.

In questo senso, quindi, è quasi impossibile dare delle strategie sempre valide e sempre utilizzabili.

In ogni situazione si deve adattare il metodo di gioco alla partita in corso, cercando di captare quali sono le capacità del compagno e quali le potenzialità dell’avversario, sia in termini di carte che di bravura.

Questo vale anche quando si parla di aperture dei giochi. Nel nostro ventaglio di carte ci sono sempre delle diverse possibilità, soprattutto ci si trova a dover scegliere se aprire una sequenza oppure una combinazione, e la nostra decisione è molto importante ai fini dell’andamento della partita.