Chi gioca on line?

Da alcune recenti statistiche è emerso che in Italia sono circa due milioni i giocatori di Burraco. Si tratta di un numero davvero elevato se si pensa che questo gioco è arrivato in Italia circa trenta anni fa.

La vera rivoluzione, sicuramente, è stata quella tecnologica che ha reso il gioco del Burraco disponibile prima in rete e poi sui diversi smartphone. Una rivoluzione che ha reso il gioco maggiormente accessibile e che ha permesso anche a coloro che non si erano mai avvicinati a questo gioco di iniziare e, ovviamente, di appassionarsene.

Ma chi sono i giocatori di Burraco on line?

Le tre coppie nel Burraco a sei giocatori

Il Burraco a sei giocatori è una delle varianti più divertenti e più giocate. Si tratta di una variante che ribalta un po’ tutto ciò di quello che si conosce delle regole e delle strategie del Burraco e questo la rende da un lato più divertente e, dall’altro, più complicata.

In effetti ciò che si percepisce subito se si intraprende una partita di Burraco a sei giocatori è proprio la difficoltà insita nella partita, che si manifesta sia nel numero di varianti da tenere sotto controllo – basta pensare allo scarto: sono due le coppie da tenere sotto controllo ed è necessario non scartare carte che potrebbero essere utili a quattro giocatori, non a due! – sia nell’aggregazione delle coppie.

Le regole per vincere i tornei di Burraco: il monte scarti

 In questi ultimi giorni abbiamo iniziato una serie di articoli che trattano nello specifico le dieci regole fondamentali per riuscire a vincere un torneo di Burraco, o quantomeno per riuscire ad ottenere un ottimo piazzamento.

In questo articolo proponiamo l’ottava regola che riguarda la gestione del monte degli scarti.

Il monte scarti è un elemento fondamentale del gioco del Burraco, dal quale, spesso, dipende la buona riuscita o meno di una partita. Ma, se a volte può essere davvero un tesoro da non lasciarsi scappare, ci sono alcune situazioni in cui, anche se utile, è meglio lasciarlo lì dov’è.

L’istinto nel Burraco

Come in tutti i giochi di carte e di abilità anche nel Burraco si può vedere l’integrazione di due componenti fondamentali: la bravura e la fortuna.

Per quanto riguarda la bravura siamo noi giocatori a poter decidere del nostro destino. Se vogliamo essere dei campioni si deve studiare, sia il regolamento che le strategie, ci si deve allenare e si deve anche imparare a riflettere sui propri errori.

Infatti, quando si perde non è sempre perché ci siamo trovati davanti degli avversari imbattibili, ma anche perché potremmo non aver giocato al massimo delle nostre potenzialità.

Una complicatissima variante del Burraco

 Girando per la rete e parlando con altri appassionati di Burraco siamo venuti a conoscenza di un’altra variante di Burraco di cui ancora non avevamo mai sentito parlare. Si tratta di una variante, che ancora non sembra avere un nome specifico, che ha delle regole basate su quelle del Burraco tradizionale ma sembra essere particolarmente complicata.

In questo tipo di gioco le carte non si calano progressivamente durante la partita, ma si tengono tutte in mano fino a che non sarà possibile calarle tutte insieme. Questa regola è valida sia per la presa del pozzetto che per la chiusura finale della partita.

La coppia e le strategie

 In un articolo di qualche giorno fa abbiamo introdotto un nuovo concetto del Burraco, che è quello dell’alfabeto degli scarti (in altri manuali potrete trovarlo con un altro nome, ma la sostanza rimane la stessa), che è un modo di interpretare le carte che vengono scartate come messaggi o indicazioni di preferenze al proprio compagno.

Noi abbiamo dato una interpretazione particolare degli scarti, che è quella che si usa maggiormente e sulla quale hanno lavorato molti esperti, ma è sempre possibile trovare altri modi di interpretazione.

Ciò su cui vogliamo soffermarci in questo articolo è proprio la questione dell’interpretazione, perché molto spesso ci si imbatte in situazioni che possono risultare di non facile lettura o che possono essere interpretate in più modi diversi.

Difesa, i termini del Burraco

 Difendiamoci dagli avversari

Ogni partita di Burraco è diversa dalle altre e questa diversità dipende in parte dal tipo di avversario che si ha davanti e in parte dalle carte che arrivano ai giocatori.

Ci sono partite semplici che si vincono con facilità e questo accade quando al giocatore toccano delle carte favorevoli e partite più dure in cui le carte non legano fra loro ed è difficile fare punti o costruire un piano di gioco adatto.

In partite come queste ultime è difficile contrastare gli avversari ed è necessario, per questo, adottare delle strategie di difesa e non di attacco. Le strategie di difesa sono diverse se si gioca in partita libera o in torneo.

I piani di gioco del Burraco

 Nel gioco del Burraco è molto importante avere una pianificazione chiara del gioco che sia anche condivisa con il proprio compagno.

Tutte le strategie e le tattiche che si possono mettere in atto sono vane se non si sa bene qual è lo scopo verso cui devono tendere.

Non si tratta di sapere quali sono gli obiettivi da raggiungere, quelli dovrebbero essere conosciuti fin dalla prima volta che si inizia a giocare a Burraco, ma si sta parlando di un progetto reale che prende in considerazione le carte che si hanno in mano, le situazione che si va profilando sul tavolo dal gioco e l’esperienza condivisa con il proprio compagno.

Fase iniziale, i termini del Burraco

 Chi ben comincia…

È a meta dell’opera, come recita un vecchio adagio popolare, che mantiene la sua validità anche nel gioco del Burraco.

Infatti, in ogni partita di Burraco iniziare bene significa mettere una piccola ipoteca sulla vittoria, la fase iniziale ha come obiettivo primario  la presa del pozzetto, che potrà arrivare molto più facilmente rispetto a partite in cui non si è brillato nella fase di apertura.

È un momento di studio quanto di azione: si deve capire, nel giro di un turno o al massimo due, quali sono le strategie e le tattiche più utili da mettere in pratica.

Qualità dei giocatori di Burraco: la velocità

 L’espressione massima del gioco del Burraco, quantomeno se si considera la sua componente agonistica, sono i tornei.

Centinaia di persone che si danno appuntamento in un solo luogo per condividere la propria passione con altri giocatori e per darsi battaglia a suon di pinelle e burrachi.

Ma non tutti i giocatori di Burraco sono automaticamente anche dei bravi giocatori in fase di torneo. In questi momenti ci si scontra con persone che sono ad un livello molto alto sia di conoscenza delle tecniche di gioco che delle strategie e, quindi, prima di partecipare, è sempre meglio capire se siamo già pronti o abbiamo bisogno di ulteriore allenamento.