Burraco per principianti: la fase centrale del gioco

 Dopo aver esaminato nei dettagli cosa è la fase iniziale del gioco e cosa devono fare i giocatori in questi primi momenti di una partita di Burraco, continuiamo con gli articoli per i giocatori principianti di Burraco con la disamina della fase centrale del gioco.

Per fase centrale, o intermedia, di una partita di Burraco si intende il moment che inizia quando uno dei due giocatori della coppia riesce a prendere il pozzetto (le 11 carte a lato del tavolo).

Si tratta di un momento molto importante in cui è necessario mantenere la concentrazione e sfruttare al meglio le carte che sono contenute nel pozzetto in relazione a quelle che ha ancora il compagno in mano e a quelle che sono state già giocate.

Burraco per principianti: la fase iniziale del gioco

 Ci sono tante persone che ogni giorno si avvicinano al gioco del Burraco e, molto spesso, ne rimangono talmente entusiaste che non riescono poi più a smettere di giocare. Per tutte queste persone abbiamo deciso di creare qualche articolo che possa aiutarli a prendere confidenza con il gioco e con le sue regole, in modo da poter iniziare a giocare subito senza aver paura di sbagliare.

Abbiamo visto quali sono i termini fondamentali che bisogna conoscere per giocare bene a Burraco e alcune delle regole di base, in questo articolo vediamo come si suddivide il gioco e come comportarsi nella prima fase della partita.

Lo scarto di una carta utile

 Quando ci si trova a giocare in un torneo di Burraco molto spesso ci si trova in delle situazioni limite, nelle quali mettere in pratica le comuni strategie non servirebbero a risolvere positivamente la situazione che ci si trova ad affrontare.

Per questo, come abbiamo spiegato più volte, è necessario avere quel pizzico di audacia in più e fare delle mosse azzardate che al momento potrebbero sembrare delle follie ma che, invece, sul lungo percorso, si rivelano molto utili. Per farlo, ovviamente, oltre all’audacia è necessario anche avere un ottimo rapporto con il proprio compagno, che deve fidarsi di noi ed essere sicuro che la nostra mossa non è stata frutto di un errore.

Incartarsi, i termini del Burraco

 Una sola carta in mano

Per giocatore incartato, anche se in ogni luogo in cui si gioca a Burraco c’è un termine specifico per indicare questa situazione, si intende il giocatore che rimane con una sola carta in mano che non può però calare perché non ha soddisfatto le condizioni di chiusura.

Ad esempio, un giocatore si dice incartato quando, dopo che lui o il suo compagno hanno preso e giocato il pozzetto, non hanno ancora realizzato il burraco necessario alla chiusura e ha in mano una sola carta.

L’empatia nel Burraco

 Si può giocare a Burraco in tanti modi e con un diverso numero di persone, le varianti sono talmente tante che non c’è di che preoccuparsi né se si è in troppi né se si in troppo pochi. Da due a sei giocatori è sempre possibile fare una partita di Burraco!

Ci sono varianti di tutti i tipi che accontentano anche i giocatori più esigenti e che si adattano a tipologie e situazioni di gioco diverso, il che rende il gioco del Burraco tanto famoso e tanto giocato in tutta Italia.

Ma c’è da fare una differenziazione tra le partite di Burraco: ci sono quelle che si giocano per puro divertimento in cui la vittoria è solo un accessorio alla voglia di giocare e, invece, ci sono quelle partite, quelle che si giocano a livello agonistico, in cui la vittoria è l’obiettivo primo che deve essere raggiunto con ogni mezzo a disposizione.

La chiusura nel Burraco Reale

 Il Burraco Reale è una delle più divertenti varianti del Burraco, da cui differisce per diverse caratteristiche.

Il Burraco Reale è, in primo luogo, più difficile del Burraco tradizionale perché prevede delle condizioni per la chiusura, assenti nel regolamento del Burraco standard, che fanno si che i giocatori debbano mettere in pratica tutte le loro conoscenze e strategie per riuscire ad avere la meglio sugli avversari. Anche per questo le partite sono, solitamente, più lunghe.

Come succede nel Burraco standard, anche nel Burraco reale ci sono delle strategie e delle tecniche per arrivare alla chiusura e, soprattutto in questa particolare variante, per capire qual è il momento migliore per effettuarla. Infatti, la chiusura non sempre deve arrivare solo nel momento in cui si creano le condizioni adatte, ci sono dei casi in cui o bisogna lottare per farla il prima possibile o, al contrario, continuare a giocare per accumulare più punti.

Legare… a metà!

 Ci sono dei momenti nelle partite di Burraco in cui è necessario azzardare delle mosse estreme. Succede soprattutto quando ci si trova a giocare in un torneo, in cui la bravura degli avversari ci mette di fronte a delle scelte che altrimenti non avremmo mai fatto.

Come abbiamo spesso detto, infatti, nei tornei va sempre considerato che gli avversari saranno alla nostra stessa altezza e che, soprattutto, è necessario cercare di fare il maggior numero di punti prima che l’arbitro chiami il time out.

Strategie flessibili

 Come spesso abbiamo detto le strategie che sono state create per il gioco del Burraco sono solo delle indicazioni per riuscire ad ottenere il miglior risultato possibile riuscendo, al contempo, a bloccare il gioco degli avversari.

Ma abbiamo anche più volte detto che le strategie, se applicate così come vengono proposte, rischiano di essere inutili se non, addirittura, deleterie.

Infatti, partendo dal presupposto che si vuole applicare una determinata strategia per riuscire a ottenere un determinato risultato, come magari abbiamo visto fare da un altro giocatore o che abbiamo utilizzato in un’altra partita, l’effetto potrebbe non essere quello sperato.

Combinazione o sequenza?

 Abbiamo tre carte in mano che legano fra loro a formare una combinazione e il dubbio ci assale: che facciamo?

È meglio giocarle subito in sequenza o vedere se non giocandole insieme possono essere utili all’allungamento di qualche altro gioco?

Bhè, come sempre accade nel gioco del Burraco, la risposta a questa domanda dipende sempre da quello che sta succedendo intorno a noi. Prima di fare qualunque mossa nel Burraco, soprattutto quando le carte di fronte a noi ci offrono più possibilità di essere giocate, è necessario valutare con attenzione tutte le variabili in gioco, che sono le carte che abbiamo noi in mano, quelle che pensiamo che possa avere il nostro compagno e la situazione di gioco dei nostri avversari.

Pozzetto al volo, che soddisfazione!

 La soddisfazione che si prova quando si riesce a prendere il pozzetto è sempre molto alta, ma lo è ancora di più se la presa del pozzetto avviene al volo, cioè senza scarto.

Prendere il pozzetto prima degli avversari è la prova tangibile che tutti nostri sforzi, i sacrifici e le strategie messe in atto sono davvero servite a qualcosa, soprattutto se sappiamo che abbiamo di fronte un avversario degno di questo nome. Per questo il pozzetto al volo è ancor più soddisfacente, perché indica che davvero abbiamo portato avanti una splendida partita.

Quando si prende il pozzetto al volo, poi, la soddisfazione nasce anche dalla suspence che possiamo creare nel nostro tavolo da gioco, sia nei confronti dell’avversario e – perché no? – anche nei confronti del nostro compagno.