Il mito del burraco pulito

 Il gioco del Burraco, come lo si gioca in Italia, non prevede, diversamente dal regolamento internazionale del Burraco e alcune varianti, l’obbligo di calare un burraco pulito per poter chiudere.

Non è necessario, in realtà, comporre alcun tipo di burraco, anche se, in fin dei conti, è uno degli obiettivi che i giocatori si pongono, per accumulare i punti derivanti dai cosiddetti onori.

In effetti, riuscire a comporre un burraco pulito non è cosa semplice, in particolar modo se ci si trova di fronte degli avversari che hanno esperienza nel gioco del Burraco. E, soprattutto, perseguire l’obiettivo del Burraco pulito a tutti i costi può rivelarsi anche parecchio controproducente.

Cosa controllare prima di scartare

 Lo scarto è uno dei momenti  più importante del turno di gioco di ogni giocatore di Burraco.

Non solo con lo scarto si finisce il proprio turno e quindi non sarà più possibile fare altre mosse se non al turno successivo, ma si dà anche una carta in mano all’avversario.

Per questo motivo è importante controllare bene tutte le possibili variabili prima di appoggiare l’esclusa sul monte degli scarti.

In primo luogo bisogna essere sicuri che davvero nel nostro ventaglio non ci siano ancora carte da giocare. Nel caso, infatti, che sfuggisse una carta che potrebbe essere attaccata a qualche gioco già presente, questo errore lo pagheremo sia noi che il nostro compagno.

Il compagno ha preso il pozzetto: cosa fare

 Quando si parla di strategie e tattiche da mettere in pratica durante le partite di Burraco, capita abbastanza spesso di trascurare l’altra componente della coppia, il compagno, e le sue azioni.

Quindi si sente parlare spesso di come scartare o cosa giocare, o, ancora, come utilizzare il pozzetto appena preso. Ma se a prendere il pozzetto è il nostro compagno?

Anche in questo caso, ovviamente, ci sono delle regole da seguire per giungere, insieme al compagno, alla migliore conclusione possibile della partita.

Se il nostro compagno ha preso il pozzetto al volo, non si può fare altro che aspettare le sue mosse e poi agire di conseguenza, in base alle carte che sono calate e quelle che sono gli sono  rimaste in mano.

I rischi del pozzetto

 Come è risaputo nel gioco del Burraco una delle prime priorità durante una partita è quella di prendere il pozzetto.

Il pozzetto è il primo passo che ogni coppia, o singolo giocatore nel caso del Burraco a due giocatori, deve fare per potersi avvicinare alla vittoria, che avviene con la chiusura.

Ma non sempre le dispute di Burraco vanno nel verso previsto e può succedere che la presa del pozzetto, oltre a risultare più o meno difficile, potrebbe diventare rischiosa.

Quando aprire e quando legare

 Ogni partita nel gioco del Burraco ha un suo svolgimento, che non sarà mai uguale a un’altra partita già fatta.

In questo senso, quindi, è quasi impossibile dare delle strategie sempre valide e sempre utilizzabili.

In ogni situazione si deve adattare il metodo di gioco alla partita in corso, cercando di captare quali sono le capacità del compagno e quali le potenzialità dell’avversario, sia in termini di carte che di bravura.

Questo vale anche quando si parla di aperture dei giochi. Nel nostro ventaglio di carte ci sono sempre delle diverse possibilità, soprattutto ci si trova a dover scegliere se aprire una sequenza oppure una combinazione, e la nostra decisione è molto importante ai fini dell’andamento della partita.

Strategie di utilizzo delle carte centrali e delle carte limite

 Più volte si è ribadito quanto, nel gioco del Burraco, le carte abbiano un significato molto più ampio del loro puro valore nominale.

Ogni carta assume un significato in base al modo in cui viene giocata e, ogni bravo giocatore, sa attribuire il giusto significato ad ogni mossa, sia che la compia egli stesso sia che questa venga compiuta dall’avversario.

Una divisione tipologica fra le carte può essere fatta in base alla loro posizione in una eventuale sequenza: si parla, quindi, di carte centrali o di carte limite.

Strategie di gestione del pozzetto

 Uno degli obiettivi primari di ogni partita di Burraco è la presa del pozzetto.

Si può dire, senza rischio di cadere in errore, che la coppia che riesce a prendere il pozzetto per prima è già piuttosto vicina alla vittoria.

Questo perché si ha la possibilità di allungare i giochi già presenti sul tavolo con carte nuove o aprire nuovi giochi e, in secondo luogo, si possono smaltire prima degli avversari le carte inutilizzabili che non andranno, così, a pesare sul conteggio finale dei punti.

Ma non è solo importante arrivare a prendere il pozzetto. Una volta raggiunto l’obiettivo, quello che conta di più è gestirlo per farlo fruttare al massimo.

La capacità di variare il proprio gioco

 Nel gioco del Burraco non esistono strategie che possano essere utilizzate sempre e comunque, in quanto ogni partita è diversa da tutte le altre.

Si possono dare dei consigli, ma questo devono sempre essere messi in relazione con le carte che si hanno a disposizione e con i giochi che stanno facendo gli avversari.

In base a questo, una delle più grandi capacità del giocatore di Burraco è quella di saper variare, all’occorrenza, il gioco che ci si era prefissati di portare avanti e iniziare una nuova strategia.

È questo un tipo di gioco che può risultare molto utile nelle fasi centrali e finali di una partita.

Se non arriva la chiusura

 Più di una volta si è sottolineato come ogni partita di Burraco ha un suo andamento particolare che dipende sia dal modo di giocare di ogni giocatore sia dalla fortuna.

Le fortuna è una componente essenziale, in quanto anche i giocatori più bravi possono essere messi in difficoltà da situazioni in cui le carte che arrivano non permettono di creare alcuni gioco.

Ma oltre alla fortuna è necessario conoscere le regole fondamentali e, soprattutto, le strategie che permettono di risolvere anche le situazioni più complicate.

Una situazione che spesso si può creare è quella dell’impossibilità di arrivare alla chiusura della partita per mancanza del Burraco.

Quando si devono sacrificare le matte

 Le matte, ossia i Jolly e le Pinelle, sono una delle carte essenziali del gioco del Burraco, croce e delizia dei giocatori, la cui distribuzione è in mano alla fortuna.

Le matte sono quelle carte che possono prendere il posto di una qualsiasi altra carta all’interno delle combinazioni e delle sequenza calate.

Le Pinelle (i due di ogni seme) possono assumere il loro valore naturale quando si completa la serie, dando così anche la possibilità di creare un Burraco pulito, mentre i Jolly inficiano definitivamente questa possibilità, in quanto non hanno un valore naturale proprio.

Chiunque giochi a Burraco sa qual è l’importanza strategica di questa tipologia di carte, che possono essere un grande aiuto come un fardello di cui non si sa bene cosa fare.