La capacità di variare il proprio gioco

di Redazione Commenta

Nel gioco del Burraco non esistono strategie che possano essere utilizzate sempre e comunque, in quanto ogni partita è diversa da tutte le altre.

Si possono dare dei consigli, ma questo devono sempre essere messi in relazione con le carte che si hanno a disposizione e con i giochi che stanno facendo gli avversari.

In base a questo, una delle più grandi capacità del giocatore di Burraco è quella di saper variare, all’occorrenza, il gioco che ci si era prefissati di portare avanti e iniziare una nuova strategia.

È questo un tipo di gioco che può risultare molto utile nelle fasi centrali e finali di una partita.

In una fase centrale, nel momento in cui si inizia a intravedere la presa del pozzetto, è importante saper variare il gioco in base a quello che stanno calando i nostri avversari. Qui, è necessario saper dosare sia la costruzione del nostro gioco che il contrasto dell’avversario.

Ad esempio se gli avversari hanno calato J, Q, K di cuori, e noi abbiamo in mano un 10 e il J dello stesso seme, appena arriva una delle due carte sequenziali (9 oppure Q) o una pinella, si deve subito giocare, in modo da contrastare l’avversario nella costruzione di un eventuale Burraco e, nel frattempo, aiutare il compagno con l’apertura di un altro gioco da allungare.

Importante, allo stesso modo, nella fase finale,soprattutto se si è rimasti solo con due carte. Qui è necessario controllare bene ciò che sta sul tavolo, in modo da non incaponirsi ad aspettare delle carte che non potranno mai arrivare, e fare attenzione anche a quello che scartano gli avversari.

Sono solitamente gli scarti dell’avversario, in questa fase, a costituire un vero e proprio tesoro.

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