Rimandare la chiusura in torneo

Come abbiamo visto nel precedete articolo, c’è una notevole differenza tra l’applicazione delle strategie del Burraco in partita libera e l’applicazione delle stesse durante un torneo. Anche se il principio che regola le diverse strategie può essere lo stesso, la loro messa in pratica varia di molto nelle due diverse situazioni.

Prendiamo in considerazione, ad esempio, la strategia della chiusura rimandata e vediamo quando e come metterla in pratica se stiamo partecipando ad un torneo di Burraco.

Chiusura in partita libera e in torneo

 Come spesso abbiamo detto le strategie del gioco del Burraco possono essere divise in due grandi categorie: le strategie per le partite libere e le strategie da mettere in atto durante i tornei.

Infatti, soprattutto se si parla di strategie di chiusura, c’è una differenza fondamentale da prendere in considerazione quando si sta decidendo in che modo giocare: in partita libera l’obiettivo è quello di arrivare prima degli avversari ad accumulare 2005 punti, mentre in torneo l’obiettivo è quello di accumulare più punti possibile degli avversari.

Il Burraco è sempre più difficile

Giocare a Burraco è una faccenda seria. Non si gioca più solo per il puro divertimento o per il gusto di sfidare i propri amici e farsi quattro risate. Anche se questa componente ludica del Burraco è rimasta – ed è comunque uno dei capisaldi si cui il gioco si fonda – si è affiancata anche un’altra tendenza, che vede il gioco del Burraco in maniera più seria.

Questa nuova tendenza ha iniziato a manifestarsi soprattutto da quando al Burraco son state associate anche delle possibili e sostanziose vincite di denaro, sia come accade nei tornei che come accade anche nei tanti siti di Burraco in cui si può giocare con soldi veri.

Diventare un arbitro di Burraco

 Dopo tanto tempo che si gioca a Burraco è normale che si senta il desiderio di dare una svolta alla propria carriera di giocatore diventando un arbitro di Burraco.

Abbiamo parlato più volte di quanto sia importante in ogni torneo di Burraco la figura dell’arbitro ai fini i uno svolgimento agevole della partita e nel rispetto delle regole. Ma essere un arbitro non è certo facile e non basta conoscere bene le regole del gioco per ricoprire al meglio questo ruolo. Quello che serve principalmente, oltre alla conoscenza del regolamento, è una lunga esperienza come giocatore e anche delle capacità innate di controllo e gestione delle situazioni.

Il compagno perfetto

Chiunque giochi a Burraco nella sua versione tradizionale con quattro giocatori ad alti livelli, sa bene quanto sia importante che tra i due componenti della squadra ci sia un feeling profondo, fatto di fiducia e di rispetto reciproco. Soprattutto in fase di torneo il rapporto tra i due compagni influenza molto il risultato perché è solo se i due elementi si comportano come se fossero una sola cosa che si possono raggiungere le più alte vette di successo.

Ma, nel caso in cui ci iscriva ad un torneo ad iscrizione individuale, tornei che prevedono che ad ogni turno si cambi il compagno, chi vorremmo vicino?

Tornei nazionali Fibur novembre 2012

 E’ arrivato l’autunno e con questo, oltre all’abbassamento delle temperature e alla pioggia, è ricominciata anche la stagione dei tornei di Burraco. In questo periodo, infatti, si intensificano le occasioni in cui è possibile partecipare ad un buon numero di tornei di ogni livello organizzati su tutto il territorio italiano.

Ovviamente i più importanti, quelli a cui tutti i giocatori di Burraco vorrebbero partecipare, sono quelli nazionali, in cui si riuniscono le più brave coppie del Burraco che si danno battaglia ad altissimi livelli di gioco.

Vediamo quali i tornei FIBUR (Federazione Italiana Burraco) nazionali organizzati per novembre.

La divisione dei ruoli in torneo

Nel Burraco, come spesso abbiamo detto, la colonna portante di ogni strategia di gioco è la coppia. La squadra formata da due individui che hanno lo stesso obiettivo da raggiungere e hanno la stessa voglia di farlo.

Proprio per questo, può capitare che entrambi vogliamo essere i protagonisti di questo percorso verso la vittoria ma, come ben sappiamo, è un modo di gestire la partita che non può funzionare. La coppia del Burraco deve essere composta da un velocista e da un gregario, proprio come accade nel ciclismo. Il velocista è il protagonista, colui che si rende, praticamente, artefice della vittoria, ma che, allo stesso tempo, non potrebbe farlo se al suo fianco non ci fosse il gregario, che fa tutto ciò che è in suo potere perché lui possa farcela.

Cosa deve fare l’arbitro?

 In ogni torneo di Burraco c’è una figura molto importante: l’arbitro, colui che deve vigilare su tutto ciò che succede e che ha il compito di controllare che il torneo si svolga regolarmente e senza intoppi.

Per essere un bravo arbitro non è sufficiente conoscere le regole del gioco del Burraco o essere dei bravi giocatori. E’ importante anche essere molto pazienti, ma allo stesso tempo decisi e autorevoli, e avere la capacità di giudicare oggettivamente ciò che succede durante le partite.

Per diventare arbitri esistono dei corsi specifici che vengono organizzati dalla diverse federazioni del gioco del Burraco presenti sul territorio nazionale con diverse modalità ma con le stesse finalità: preparare persone che sappiano gestire le varie incombenze a cui far fronte durante i tornei. Vediamo quali sono.

Burraco e Poker: la conta delle carte

 Il Burraco e il Poker sono due tipologie di gioco molto diverse fra di loro in tutti gli aspetti del gioco, dalle regole, allo svolgimento e anche nell’approccio con cui i giocatori si avvicinano ad un gioco o all’altro. Il poker è il gioco d’azzardo per eccellenza, al quale i giocatori si avvicinano, oltre che per la passione per le carte, soprattutto per il fatto che questo gioco è molto legato ai soldi e, soprattutto, alla possibilità di poter diventare dei giocatori professionisti con rendite di gioco da migliaia di euro.

Nel Burraco tutto questo non esiste. Il Burraco è un gioco in cui, anche se c’è la possibilità di vincere del denaro, queste vincite sono piuttosto basse e non permetterebbero certo di dare una svolta alla propria vita. A spingere le persone a giocare a Burraco c’è la voglia di divertirsi e di sfidare amici.

Giocatori antipatici

 Quante volte vi è capitato di fare una partita di Burraco e trovarvi di fronte un giocatore di cui non riuscivate a sopportare alcuni atteggiamenti?

Può succedere, e non si tratta di un’antipatia rivolta verso la persona in sé, ma solo di un modo di porsi al tavolo da gioco che può infastidire o innervosire gli altri giocatori. Molto spesso questi atteggiamenti vengono rilevati durante i tornei in quanto i giocatori tendono ad essere più nervosi e, quindi, meno tolleranti.