Ingannare l’avversario con il monte scarti

Nel gioco del Burraco, e non ci stancheremo mai di ripeterlo, esistono tantissime strategie che hanno delle precise indicazioni su come e quando essere messe in pratica.

Ma ciò che distingue un giocatore bravo da un giocatore vincente e competitivo è la capacità di mettere in atto delle strategie e delle tattiche di gioco diverse, magari rischiose, che però possono essere di grande aiuto nel momento in cui ci si trova a fronteggiare degli avversari che hanno il nostro stesso livello di gioco e che sanno, quindi, come difendersi da tutte le strategie più conosciute.

Facciamo un esempio per capire meglio.

Burraco per principianti: la fase finale del gioco

 In alcuni articoli precedenti abbiamo iniziato a spiegare come si svolge una partita di Burraco, in modo da rendere chiaro anche ai giocatori che hanno da poco iniziato a giocare cosa e come si deve fare nelle diverse fasi di gioco.

Dopo aver esaminato come comportarsi nella fase iniziale del gioco e nella   fase centrale, vediamo cosa si deve fare e quali sono gli obiettivi da raggiungere nella fase finale della partita.

Lo scarto di una carta utile

 Quando ci si trova a giocare in un torneo di Burraco molto spesso ci si trova in delle situazioni limite, nelle quali mettere in pratica le comuni strategie non servirebbero a risolvere positivamente la situazione che ci si trova ad affrontare.

Per questo, come abbiamo spiegato più volte, è necessario avere quel pizzico di audacia in più e fare delle mosse azzardate che al momento potrebbero sembrare delle follie ma che, invece, sul lungo percorso, si rivelano molto utili. Per farlo, ovviamente, oltre all’audacia è necessario anche avere un ottimo rapporto con il proprio compagno, che deve fidarsi di noi ed essere sicuro che la nostra mossa non è stata frutto di un errore.

Il primo scarto

 Nel gioco del Burraco uno dei momenti più importanti di una partita è il primo scarto. Anche se si è ancora nella primissima fase della partita e tutto deve ancora decidersi, il primo scarto è proprio il momento in cui si gettano le basi per una partita solida che possa rivolgersi a nostro favore.

Soprattutto nel caso in cui si è primi di mano, e quindi siamo noi a iniziare il gioco, è necessario fare attenzione alla carta che andrà a finire sul monte degli scarti. Ciò che rende difficile questo primo scarto in particolare è la mancanza di informazioni sulle carte del nostro compagno e quelle dei nostri avversari, quindi l’unica cosa a cui si può pensare è quella di limitare i danni.

Aperture… chiuse!

 Nel gioco del Burraco agonistico, quello cioè che si gioca nei tornei in cui, visto i tanti giocatori che vi partecipano, è possibile incontrare degli avversari molto forti e molto bravi nell’applicazione delle strategie e delle varie tattiche di gioco, come spesso abbiamo sottolineato, è importante avere delle strategie che potrebbero essere definite ‘di riserva’.

Si tratta di strategie che, spesso, sono totalmente il contrario di quelle che si mettono in pratica durante una partita libera di Burraco il cui scopo è quello di riuscire a neutralizzare le azioni di attacco degli avversari.

La chiusura nel Burraco Reale

 Il Burraco Reale è una delle più divertenti varianti del Burraco, da cui differisce per diverse caratteristiche.

Il Burraco Reale è, in primo luogo, più difficile del Burraco tradizionale perché prevede delle condizioni per la chiusura, assenti nel regolamento del Burraco standard, che fanno si che i giocatori debbano mettere in pratica tutte le loro conoscenze e strategie per riuscire ad avere la meglio sugli avversari. Anche per questo le partite sono, solitamente, più lunghe.

Come succede nel Burraco standard, anche nel Burraco reale ci sono delle strategie e delle tecniche per arrivare alla chiusura e, soprattutto in questa particolare variante, per capire qual è il momento migliore per effettuarla. Infatti, la chiusura non sempre deve arrivare solo nel momento in cui si creano le condizioni adatte, ci sono dei casi in cui o bisogna lottare per farla il prima possibile o, al contrario, continuare a giocare per accumulare più punti.

Legare… a metà!

 Ci sono dei momenti nelle partite di Burraco in cui è necessario azzardare delle mosse estreme. Succede soprattutto quando ci si trova a giocare in un torneo, in cui la bravura degli avversari ci mette di fronte a delle scelte che altrimenti non avremmo mai fatto.

Come abbiamo spesso detto, infatti, nei tornei va sempre considerato che gli avversari saranno alla nostra stessa altezza e che, soprattutto, è necessario cercare di fare il maggior numero di punti prima che l’arbitro chiami il time out.

Strategie flessibili

 Come spesso abbiamo detto le strategie che sono state create per il gioco del Burraco sono solo delle indicazioni per riuscire ad ottenere il miglior risultato possibile riuscendo, al contempo, a bloccare il gioco degli avversari.

Ma abbiamo anche più volte detto che le strategie, se applicate così come vengono proposte, rischiano di essere inutili se non, addirittura, deleterie.

Infatti, partendo dal presupposto che si vuole applicare una determinata strategia per riuscire a ottenere un determinato risultato, come magari abbiamo visto fare da un altro giocatore o che abbiamo utilizzato in un’altra partita, l’effetto potrebbe non essere quello sperato.

Combinazione o sequenza?

 Abbiamo tre carte in mano che legano fra loro a formare una combinazione e il dubbio ci assale: che facciamo?

È meglio giocarle subito in sequenza o vedere se non giocandole insieme possono essere utili all’allungamento di qualche altro gioco?

Bhè, come sempre accade nel gioco del Burraco, la risposta a questa domanda dipende sempre da quello che sta succedendo intorno a noi. Prima di fare qualunque mossa nel Burraco, soprattutto quando le carte di fronte a noi ci offrono più possibilità di essere giocate, è necessario valutare con attenzione tutte le variabili in gioco, che sono le carte che abbiamo noi in mano, quelle che pensiamo che possa avere il nostro compagno e la situazione di gioco dei nostri avversari.

Come giocare bene il pozzetto

 Arrivare a prendere il pozzetto nel minor tempo possibile e, soprattutto, prenderlo prima che lo facciano gli avversari è una delle migliori situazioni che si possano verificare nel gioco del Burraco.

Non è solo una questione di fortuna, anche se questa è una componente che ha il suo peso, per arrivare a questo risultato bisogna mettere in pratica delle strategie apposite e fare in modo che sia noi che il nostro compagno combattiamo per un intento comune.

Ma non basta prendere il pozzetto. Una volta che si hanno quelle undici carte in mano non bisogna assolutamente abbassare la guardia, anzi, è necessario essere ancora più concentrati e far fruttare al massimo le carte, altrimenti tutti gli sforzi fatti fino a quel momento potrebbero vanificarsi.