Cosa fare dopo aver preso il pozzetto?

 La presa del pozzetto è il primo obiettivo che ogni giocatore si deve porre durante una partita di Burraco. Infatti, solo dopo che il pozzetto sarà stato preso si potrà pensare ad una eventuale chiusura.

Il pozzetto può essere preso in due modi:

con lo scarto: si scarta l’ultima carta rimasta in mano e poi si preleva il pozzetto, che, però, non dovrà essere guardato fino al turno di gioco successivo;

al volo: finiamo le carte in mano mettendole tutte sul tavolo e prendiamo il pozzetto, che andrà subito guardato e giocato.

Giocare in contrasto con l’avversario

 Partendo dal presupposto che nel gioco del Burraco è meglio calare i giochi il prima possibile,  preferendo le sequenze, possibilmente pulite, alle combinazioni, bisogna adottare una strategia che possa mettere in difficoltà l’avversario.

Questo vuol dire che spesso sarà necessario cambiare le nostre tattiche durante lo volgimento della partita.

Durante la partita, infatti, potremmo pensare di calare determinati giochi che invece bisognerà mutare per non permettere all’avversario di giungere alla chiusura prima di noi.

Ad esempio, se i nostri avversari hanno calato una sequenza di 3, 4, 5, di fiori e noi abbiamo in mano il 5 e il 7 dello stesso seme dovremmo cercare di calarli il prima possibile, anche creando una sequenza sporca con l’aggiunta di una pinella (che, se siamo fortunati e ne abbiamo una dello stesso seme, potrà diventare anche un due naturale).

Scegliere le carte

 Nel gioco del Burraco è molto importante saper scegliere le carte e amministrare così sia le prese che le calate per arrivare a fare un buon punteggio e, contemporaneamente, cercare di impedire ai giocatori di fare punti e arrivare al pozzetto prima di noi.

La partita è appena iniziata e scopriamo le carte che fanno parte del nostro ventaglio disponendole in ordine logico.

Non sempre è possibile calare al nostro primo turno di gioco, anche se con la prima pesca dal tallone o dal monte scarti possiamo iniziare a vedere i giochi migliori su cui concentrarci.

La nostra attenzione va riposta soprattutto sulle carte vicine. Ad esempio se abbiamo 4, 7, 8 e 10 di cuori, sarà sicuramente più facile che dal monte scarti o dal tallone ottenere un 9 piuttosto che il 5 e il 6.

Calare subito o aspettare?

 Quando si è ancora dei giocatori inesperti di Burraco il dilemma è sempre lo stesso: calare non appena i giochi sono pronti nel nostro ventaglio o aspettare di avere delle calate importanti?

Uno stesso problema si pone, comunque, anche ai giocatori più esperti, perché nel gioco del Burraco conta molto anche sapere quando è meglio fare una determinata giocata, piuttosto che farla senza pensare alle sue conseguenze.

È scontato ribadire che il Burraco non ha strategie fisse, ma che ogni mossa va inserita nel contesto della partita che si sta svolgendo, ma è possibile, però, dare delle linee guida su come muoversi in alcune situazioni.

Assecondare il compagno

 Esiste una sola variante del Burraco in cui i giocatori si confrontano sempre uno contro l’altro, il Burraco a due, per tutte le altre, oltre che per il Burraco tradizionale, si gioca sempre in coppia.

Quindi succederà che ci si può trovare più o meno bene con il proprio socio e, nel caso in cui il feeling non sia proprio dei migliori, dovremo mettere in campo tutta la nostra bravura e flessibilità per portare a termine la partita con un buon punteggio.

Se stiamo giocando con un compagno di vecchia data con cui abbiamo già fatto esperienza di partite, possiamo essere abbastanza sicuri che, già dopo la prima mano di gioco, si riuscirà a trovare una strategia comune che ci porterà a fare una buona partita.

Conviene raccogliere il monte scarti?

 Lo scopo del gioco del Burraco è quello di chiudere, terminare cioè le proprie carte, cercando di accumulare più punti possibili attraverso i giochi che vengono calati sul tavolo.

Le carte che si usano per arrivare a questo scopo sono quelle che sono inizialmente distribuite dal mazziere, 11 per ciascun giocatore, più quelle che vengono pescate ad ogni turno.

La pesca si può effettuare dal tallone, il mazzetto di carte coperte al centro del tavolo, e frutterà al giocatore una sola carta, oppure dal monte scarti, la serie di carte scartate poste vicino al tallone che può essere composto da un numero variabile di carte.

Utilizzare sapientemente le pinelle

 Si sa, il Burraco è un gioco che dipende tanto dalla fortuna quanto dalla strategia. Però, se a questo aggiungiamo un po’ di pratica e dei piccoli trucchi, saremo in grado di vincere anche le partite che sembrerebbero senza speranza fin dall’inizio.

Un fatto da tenere sempre presente è che le pinelle presenti nel nostro ventaglio possono essere una vera manna dal cielo quanto un grosso peso. Per questo motivo è importante utilizzarle nel modo corretto.

Una volta che abbiamo di fronte le nostre carte, ben disposte e ordinate secondo la logica che preferiamo, dobbiamo sempre provare ad avere una strategia di largo respiro.

La flessibilità come strategia vincente per i giocatori meno esperti

 Il Burraco è un gioco che ha un’importante componente strategica, che si può imparare soltanto giocando tante partite e cercando di carpire i segreti ai giocatori più esperti.

Se siamo ancora dei giocatori principianti, e quindi non ancora molto bravi a tenere sotto controllo tutte le variabili del gioco, in attesa di imparare i trucchi e le regole dei campioni, dobbiamo assolutamente essere flessibili.

Cosa si intende con questo termine?

Conta di più la vittoria o i punti ottenuti?

 Il Burraco, così come tutti i giochi da carte, ha due componenti principali: le strategie e la fortuna. Se per il secondo fattore non possiamo che affidarci al caso, per quanto riguarda le strategie è necessario fare molta pratica e rubare i segreti a chi ha più esperienza.

Anche perché il Burraco è un gioco particolaree per alcuni aspetti non segue gli standard classici degli altri giochi. Infatti, se ogni volta che ci accingiamo a fare una partita di Canasta, di Briscola o di qualunque altro gioco l’obiettivo principale è quello vincere la mano, nel Burraco non sempre è così.

Questo accade perché nel Burraco la vittoria è legata a più fattori. In primis il fatto che per poter dire di aver vinto una partita bisogna arrivare a 2005 punti, che andranno accumulati nel corso dei vari match.

Breve guida avanzata al Burraco

 Il Burraco è un gioco per tutti ma, a mano a mano che si imparano le regole e le strategie, le partite possono diventare davvero difficili e interessanti.

Sono molte le situazioni in cui ci si trova a dover prendere delle decisioni che possono rovesciare l’esito di una partita. Per questo illustriamo alcuni consigli per evitare di trovarsi in situazioni di stallo complicate da risolvere.

Ovviamente il momento più difficile da affrontare è quello immediatamente precedente alla chiusura. Bisogna arrivare avendo in mano delle carte che sono state accuratamente selezionate, altrimenti ci troveremo in difficoltà.

È anche da come si comportano i giocatori in questo frangente che si percepisce la loro preparazione e abilità al gioco. Se un giocatore rimane con una sola carta in mano e inizia a prelevare dal tallone e poi a scartare comprenderemo subito che si tratta di un principiante.