Burraco a quattro giocatori: quale apertura?

 Quando si partecipa ad una partita a Burraco in quattro giocatori non è solo necessario utilizzare al meglio le proprie carte, favorendo le proprie possibilità di chiusura, ma occorre valutare bene anche il gioco del proprio compagno al fine di conservare possibili scarti che possano risultare utili all’evoluzione del suo gioco.

Se è vero che durante la partita è possibile memorizzare gli scarti del compagno e degli avversari nonché vedere le carte sul tavolo, come bisogna comportarsi quando si è i primi a giocare?

La comunicazione nel Burraco: il principio della prossimità

 Quando si partecipa ad una competizione di Burraco di alto livello la comunicazione tra i due giocatori della coppia assume un ruolo di primaria importanza per ottenere un buon risultato.

Ma la situazione è diversa rispetto ad una partita libera, perché i giocatori con i quali ci si confronta sono, nella migliore delle ipotesi, allo stesso nostro livello di conoscenza del Burraco, se non addirittura più alto. Per questo i canonici metodi di comunicazione non assicurano un passaggio ottimale delle informazioni, in quanto saranno capite anche dall’altra coppia.

La comunicazione nel Burraco: il principio dell’opposto

 Per entrambi i metodi di comunicazione leciti del Burraco, il principio dell’opposto e quello della prossimità, si utilizza lo scarto.

Nel Burraco lo scarto non deve mai essere considerato come il semplice liberarsi di una carta che non serve ai fini del gioco, ma deve essere visto come l’unico strumento a disposizione per comunicare al compagno le proprie esigenze e necessità.

La comunicazione nel Burraco: introduzione

 Nel gioco del Burraco è molto importante, ai fini di una buona riuscita della partita che si sta giocando, sia essa una partita ibera o una partita di un torneo, che i due giocatori riescano a passarsi delle informazioni sulle carte che hanno in mano e su come intendono giocare per arrivare agli obiettivi previsti.

Ma nel Burraco è proibito parlare. Tutti i regolamenti del Burraco hanno delle regole ben precise sulla comunicazione interna alla coppia e la comunicazione verbale non è mai ammessa. È, quindi, necessario trovare dei metodi alternativi per comunicare, e l’unico che si ha a disposizione sono le carte. Le carte, quelle raccolte, quelle giocate e quelle scartate sono l’unico modo a disposizione dei giocatori per scambiarsi le informazioni utili per la partita.

Tutte le strategie del Burraco: nascondere i giochi

 Una delle regole auree del Burraco è quella di non trovarsi mai vicino alla chiusura con una sola carta in mano. A maggior ragione questa diventa una situazione estremamente pericolosa nel caso in cui, anche se il pozzetto è stato già preso, non c’è stato modo di fare burraco.

Gli avversari che si rendono conto di questa situazione non ci permetteranno di giocare con le carte del monte degli scarti, ma ci costringeranno a pescare sempre dal tallone limitando fortemente le nostre possibilità di trovare la carta utile alla costruzione del burraco.

Tutte le strategie del Burraco: regola di n+1

 La regola di n+1 è una delle strategie di chiusura più efficaci. Si tratta di una strategia da applicare solo nel caso in cui, dopo aver preso il pozzetto, non si riesce a comporre il burraco necessario alla chiusura e il partner è rimasto con una sola carta in mano.

Si tratta di una strategia di emergenza, in quanto, con il partner con una sola carta, ci si trova in evidente pericolo: gli avversari non ci permetteranno mai di raccogliere il monte scarti per avere qualche chance in più di trovare il burraco e, quindi, andranno a chiusura prima di noi.

Tutte le strategie del Burraco: scarto di una carta utile

 Anche in questo caso si tratta di una strategia che può essere messa in pratica nella fase di chiusura di una partita di Burraco. Lo scarto di una carta utile, infatti, è un modo per rallentare la partita degli avversari, cercando di evitare che riescano a comporre il burraco che necessitano per arrivare alla chiusura.

Infatti, la strategia dello scarto di una carta utile si utilizza maggiormente quando la partita sta volgendo a favore degli avversari, che hanno accumulato un vantaggio nei nostri confronti che dobbiamo, in qualche modo, colmare.

Tutte le strategie del Burraco: la compressione dell’avversario

 La strategia della compressione dell’avversario è una di quelle che vengono usate più frequentemente dai giocatori esperti, in quanto, pur essendo molto efficace, non è semplice da mettere in pratica e da gestire sul lungo percorso.

Nella pratica si fa compressione dell’avversario (in alcuni dei manuali del Burraco questa strategia è anche definita come squeeze) quando uno dei due giocatori della coppia – o anche entrambi – raccolgono sempre dal monte degli scarti, lasciando così agli avversari la sola alternativa del tallone.

Tutte le strategie del Burraco: il cambio carta

 Quando ci si trova nella situazione in cui entrambi i giocatori della coppia sono con poche carte in mano, e quindi entrambi pronti per la chiusura ma senza aver ancora composto il burraco per farlo, per agevolare il raggiungimento di questo obiettivo si può mettere in pratica la regola dell’n+1.

Nel caso però non si abbiano in mano pinelle e jolly per allungare le sequenze o le combinazioni già composte da almeno 5 carte, si può mettere in pratica la strategia del cambio carta.

Tutte le strategie del Burraco: il controgioco

 Tra le più famose e utilizzate strategie del gioco del Burraco c’è sicuramente il controgioco. Si tratta infatti di una strategia molto semplice ma, allo stesso tempo, molto efficace.

In sostanza non si deve fare altro che calare, ove possibile, delle combinazioni o delle sequenze uguali o molto simili a quelle calate dai nostri avversari. Lo scopo del controgioco è quello di bloccare gli avversari nell’allungamento delle loro scale.

Il principio base sul quale si fonda la strategia del controgioco è il fatto che nei mazzi di carte che si usano per giocare a Burraco esistono solo due carte uguali per ogni seme.