Qualità dei giocatori di Burraco: la velocità

 L’espressione massima del gioco del Burraco, quantomeno se si considera la sua componente agonistica, sono i tornei.

Centinaia di persone che si danno appuntamento in un solo luogo per condividere la propria passione con altri giocatori e per darsi battaglia a suon di pinelle e burrachi.

Ma non tutti i giocatori di Burraco sono automaticamente anche dei bravi giocatori in fase di torneo. In questi momenti ci si scontra con persone che sono ad un livello molto alto sia di conoscenza delle tecniche di gioco che delle strategie e, quindi, prima di partecipare, è sempre meglio capire se siamo già pronti o abbiamo bisogno di ulteriore allenamento.

Il controllo delle emozioni nel Burraco

 Nonostante il gioco del Burraco sia molto conosciuto in Italia, come nel resto del mondo, per essere un gioco molto piacevole divertente, sono ormai rimaste in poche le persone che riescono a giocare senza sentire la competizione.

Ovviamente si gioca per divertirsi, ma se poi si vince è molto meglio.

Un giocatore che vuole  risultare vincente a Burraco, oltre a conoscere le regole e le strategie del gioco deve anche essere in grado di controllare le proprie emozioni, in modo da non lasciar trapelare, con le espressioni del volto o con gesti del corpo, le situazione delle carte in suo possesso o eventuali carte buone che gli sono capitate.

Smazzata, i termini del Burraco

 Le diverse fasi delle partite

Come già evidenziato in altri articoli, esistono due modalità principali di gioco del Burraco: si può giocare in partite libere oppure prendere parte ad un torneo, in cui tutte le partite sono finalizzate alla raccolta dei punti che decideranno, poi, l’ordinamento della classifica.

Quando si parla di partite di torneo si parla anche di una fase di gioco definita smazzata. I tornei, infatti, oltre ad essere suddivisi in turni di gioco, presentano una ulteriore suddivisione: la smazzata.

Qualità dei giocatori di Burraco: la costanza

 Continua la serie di articoli dedicati alle qualità che un giocatore di Burraco dovrebbe avere per avere delle maggiori possibilità di vittoria.

In alcuni articoli precedenti abbiamo parlato di quanto siano importanti per un giocatore la resistenza e la capacità di osservazione. Vediamo perché un bravo giocatore deve anche essere molto costante.

La costanza in un giocatore di Burraco si rivela in due momenti diversi.

In primo luogo un giocatore deve essere costante nell’allenamento al gioco. Solo in questo modo è possibile essere sempre pronti e preparati a risolvere ogni tipologia di situazione che si può presentare durante una partita.

Strategie (per le) matte

 Le matte, cioè i Jolly e le Pinelle, sono una parte fondamentale del gioco del Burraco. Saperle amministrare nel modo più opportuno in base alla situazione specifica di ogni partita può sicuramente fare la differenza.

Più di una volta abbiamo trattato questo argomento, ora vediamo come si può giocare le matte in modo da farle risultare un alleato del nostro gioco e non un avversario.

In primo luogo va ribadito che ci possono essere mani in cui capitano nel ventaglio molte matte e altre, invece, in cui è difficile vederne anche solo una. Per questo è importante sapere giocare sia quando ce n’è abbondanza e sia quando, invece, scarseggiano.

Coppia, i termini del Burraco

 Due, il numero perfetto

Il Burraco è un gioco che viene solitamente giocato da quattro giocatori suddivisi in due coppie. I componenti delle due linee, altro termine utilizzato per definire la coppia, al momento della partita siedono uno di fronte all’altro.

Nel gioco del Burraco la coppia ha un ruolo fondamentale sotto diversi punti di vista.

Come in tutte le coppie, i componenti della coppia di Burraco devono avere delle caratteristiche, sia come persone che come giocatori, che devono essere complementari. Laddove uno dei due giocatori tende ad essere protagonista, l’altro dovrà essere la spalla, se uno dei due giocatori è particolarmente propenso al gioco di attacco, il socio dovrà essere bravo nella difesa e così via.

Qualità dei giocatori di Burraco: capacità di osservazione

 Nei tornei di Burraco si danno battaglia contemporaneamente centinaia di persone ma, alla fine, solo una coppia uscirà vincitrice dalla competizione.

Tra tanti, ci sono, quindi dei giocatori, che hanno quella che viene solitamente chiamata la marcia in più. Ma di cosa si tratta?

Nel caso del Burraco si tratta di un insieme di qualità che, se possedute tutte , o quasi, fanno sì che un giocatore possa essere vincente. Si è già discusso del perché un giocatore di Burraco debba essere resistente, ora vediamo perché è importante che il giocatore abbia anche un buono spirito di osservazione.

Cosa controllare prima di scartare

 Lo scarto è uno dei momenti  più importante del turno di gioco di ogni giocatore di Burraco.

Non solo con lo scarto si finisce il proprio turno e quindi non sarà più possibile fare altre mosse se non al turno successivo, ma si dà anche una carta in mano all’avversario.

Per questo motivo è importante controllare bene tutte le possibili variabili prima di appoggiare l’esclusa sul monte degli scarti.

In primo luogo bisogna essere sicuri che davvero nel nostro ventaglio non ci siano ancora carte da giocare. Nel caso, infatti, che sfuggisse una carta che potrebbe essere attaccata a qualche gioco già presente, questo errore lo pagheremo sia noi che il nostro compagno.

Burraco, i termini del Burraco

 Le origini

Il Burraco è un gioco di carte appartenente alla famiglia della Pinnacola che ha avuto origine nell’America del Sud, non si sa bene quando, come derivazione del gioco della Canasta, con il quale condivide alcune delle regole.

In Italia arriva negli anni ’80, in Puglia, ed ha avuto un immediato successo coinvolgendo un numero sempre maggiore di appassionati e giocatori professionisti.

Il calcolo delle probabilità nel Burraco

 Sono finiti i tempi in cui il Burraco era solo un semplice passatempo e non era importante se si vinceva o meno.

Ormai si gioca a Burraco sul serio, si gioca sempre per vincere e gli avversari, anche se stiamo facendo una partita sulla spiaggia, difficilmente saranno clementi. Per questo, ogni volta che si gioca, è necessario essere pronti e concentrati, per poter avere sotto controllo la situazione fin dai primi turni.

Chi ben comincia è a metà dell’opera… o almeno così recita un vecchio adagio popolare. Che ci si creda o no questo nel Burraco è verissimo.