Con quali carte si gioca il Burraco

 Il primo articolo del regolamento di gara internazionale definisce quante sono le carte in gioco e quali i punti da attribuire ad essi. Il burraco da due a quattro giocatori si gioca con due mazzi di carte francesi da 52 carte ciascuno  più due jolly, per un totale di 108 carte.

Le 52 carte sono suddivise in 4 semi o simboli:
– cuori
– quadri
– fiori
– picche

Il rango dei semi riportato è in ordine decrescente, ovvero i cuori sono più importanti dei quadri e così via.

Torneo internazionale di Burraco, il regolamento Fibur

 Molti dei giocatori di carte più accaniti, ma probabilmente anche i neofiti di questo gioco, sanno che il Burraco è nato in Uruguay ed è arrivato in Italia intorno alla prima metà degli anni ottanta.

Da allora ad oggi però questo gioco ha subito delle modifiche rispetto alla modalità di svolgimento e alle regole che lo sottendono. Giocando con diverse persone potrete accorgervi di quante varianti esistano e quanto, di conseguenza, sia necessario adeguare le proprie strategie ai differenti vincoli che vengono posti.

E così come esistono differenti modalità di gioco in Italia, si possono riscontrare differenze anche negli altri Paesi che hanno adottato questo gioco.

Burraco a eliminazione diretta e tornei satellite

 Credete di essere diventati bravi giocatori di Burraco? Vi sentite finalmente pronti per passare dalla partita con amici a tavoli da gioco più importanti? Insomma volete provare a partecipare ad un torneo di Burraco?

Se avete risposto di sì a queste domande, sappiate che sedere al tavolo di un torneo non è un gioco. Occorre conoscere le regole e adottare un certo comportamento, pena l’espulsione e una magra figura.

2013: Agenda dei Tornei di Burraco

 Siete dei bravi giocatori di Burraco? Avete voglia di conoscere nuove persone che condividono la vostra stessa passione? O più semplicemente volete passare una gradevole serata , ancora meglio, una settimana di vacanza differente?

Ebbene, per il 2013 sono previsti dei tornei di Burraco da non perdere! La federazione italiana Burraco (FIBUR) ha pubblicato il calendario dei prossimi eventi attesi nella prima metà dell’anno.

Amate il sole e il mare? Potete scegliere un torneo a PORT GHALIB, sul Mar Rosso dal 02/MAR/2013 al 09/MAR/2013. Previsto un torneo di Burraco per ogni giorno di permanenza.

La comunicazione nel Burraco: il principio della prossimità

 Quando si partecipa ad una competizione di Burraco di alto livello la comunicazione tra i due giocatori della coppia assume un ruolo di primaria importanza per ottenere un buon risultato.

Ma la situazione è diversa rispetto ad una partita libera, perché i giocatori con i quali ci si confronta sono, nella migliore delle ipotesi, allo stesso nostro livello di conoscenza del Burraco, se non addirittura più alto. Per questo i canonici metodi di comunicazione non assicurano un passaggio ottimale delle informazioni, in quanto saranno capite anche dall’altra coppia.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: rispettare il regolamento

 L’ultimo consiglio, solo in ordine di comparizione e non certo di importanza, per vincere un torneo di Burraco, è quello di rispettare sempre e comunque il regolamento della federazione che lo ha organizzato.

A volte capita, infatti, di imbattersi in giocatori che cercano di approfittare della buona fede e della correttezza degli altri giocatori per trarne vantaggio contravvenendo al regolamento.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: mantenere la divisione dei ruoli

 Chi gioca a Burraco sa che uno dei principali fattori che influiscono sulla buona riuscita di una partita, che sia un partita libera o una partita di un torneo, è che sia sempre rispettata la divisione dei ruoli tra i due giocatori della coppia.

Una coppia funziona quando è equilibrata al suo interno e i due componenti non si mettono mai in competizione fra di loro ma puntano alla realizzazione degli obiettivi, facendo quello che devono in base alle carte che gli sono toccate dalla distribuzione.

Infatti, la divisione dei ruoli nella coppia di Burraco non è né rigida né definitiva: sono le carte che decideranno chi dei due sarà il giocatore protagonista, colui che prenderà il pozzetto e molto probabilmente andrà anche a chiusura, e chi sarà, invece, il giocatore spalla, colui che dovrà creare le condizioni migliori per il compagno.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: gestione oculata del monte scarti

 In una partita di Burraco il tallone e il monte degli scarti sono i due modi che hanno i giocatori per rifornirsi di carte per la realizzazione dei loro obiettivi. Ma, se il primo dà una sola carta e per di più coperta, il secondo ne dà un numero variabile ma visibili, sia al compagno che agli avversari.

Secondo la sesta regola per vincere i tornei, il giocatore che è secondo di mano deve sempre raccogliere il monte degli scarti, ma, come spesso accade nel gioco del Burraco, anche per questa regola ci sono delle eccezioni.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: giocare in modo aggressivo

 In un torneo di Burraco non c’è tempo da perdere e non si deve lasciare alcuno spazio di azione agli avversari. Il modo migliore per arrivare a questo risultato è quello di adottare uno stile di gioco aggressivo, come accade anche per il poker.

Poker e Burraco, infatti, per quanto riguarda questo aspetto, sono due giochi molto somiglianti e la rapidità e l’aggressività sono due caratteristiche fondamentali per avere il controllo della partita e dominare gli avversari.

Nella pratica giocare in modo aggressivo vuol dire pensare al beneficio immediato che può dare ogni singola carta, sia che questa venga calata o raccolta dal monte degli scarti.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: rispettare gli obblighi del secondo di mano

 Uno dei punti saldi del gioco del Burraco è quello della divisione dei ruoli dei due giocatori che compongono la coppia.

Ma oltre alla divisione dei ruoli tra il giocatore che sarà il protagonista della partita, almeno di quella in corso, e che quindi si prenderà il merito del pozzetto e della chiusura, e il giocatore spalla, cioè colui che dovrà creare le condizioni perché questo possa accadere, c’è una seconda distinzione che si basa sulla posizione dei giocatori della coppia intorno al tavolo: uno dei due sarà il primo a giocare e quindi sarà anche colui che, in linea di massima, indirizzerà il corso della partita.