Scartare una carta utile per bloccare la chiusura avversaria

 Nel gioco del Burraco è necessario usare tutte le armi che si hanno a disposizione per evitare che gli avversari possano arrivare alla chiusura (che sia per prendere il pozzetto o per terminare la partita). Per ottenere questo risultato non sempre basta solo mettere in pratica delle tecniche e delle strategie che ci consentono di velocizzare il nostro gioco.

A volte, per ottenere un risultato migliore, si può anche giocare in diretto contrasto con l’avversario cercando, con le nostre mosse, di non farlo arrivare all’obiettivo. Una delle strategie che si utilizzano di più è quella dello scarto di una carta utile.

Superare la paura di sbagliare

Molti dei giocatori che si avvicinano per la prima volta al gioco del Burraco sono sempre molto titubanti sulle azioni che sono in procinto di fare. Ragionano per molto tempo su ogni mossa e cercano di rimanere il più fedeli possibile alle regole e alle strategie che hanno imparato o visto utilizzare da altri per capire come muoversi cercando di ottenere il risultato migliore possibile e non contravvenire alle regole.

Se, da un lato, si tratta di un comportamento più che giusto e anche normale, è anche importante però riuscire ad essere indipendenti da quello che si sa o da quello che si è visto e imparare a gestire la partita in modo individuale e personale.

Meglio prima che dopo

 Nel precedente articolo in cui abbiamo parlato se sia meglio andare a pozzetto a volo o con lo scarto, abbiamo detto che, in linea di massima, è sempre preferibile andare direttamente a pozzetto e abbiamo anche visto, però, quali sono le situazioni in cui è meglio attendere.

Ma prendere il pozzetto al volo non solo una questione di fortuna, ma è un qualcosa che si pianifica fin dalle prime azioni della partita in corso e, a maggior ragione, da quelle che si fanno a ridosso del raggiungimento dell’obiettivo. 

Al volo o con lo scarto?

 Partendo dal presupposto che nel gioco del Burraco, in linea di massima, è sempre meglio andare a pozzetto al volo, la decisione su cosa è meglio fare quando ci si sta avvicinando a questo obiettivo è, come al solito, subordinata al momento partita.

Infatti, come sempre accade nel gioco del Burraco, la particolare partita che stiamo giocando e la situazione in cui ci troviamo in quel preciso istante danno le direttive per la scelta della mossa più opportuna da fare.

In linea di massima, si può affermare che la decisione non è tanto dettata da come siamo messi noi, ma dalla situazione degli avversari.

Rimandare la chiusura in torneo

Come abbiamo visto nel precedete articolo, c’è una notevole differenza tra l’applicazione delle strategie del Burraco in partita libera e l’applicazione delle stesse durante un torneo. Anche se il principio che regola le diverse strategie può essere lo stesso, la loro messa in pratica varia di molto nelle due diverse situazioni.

Prendiamo in considerazione, ad esempio, la strategia della chiusura rimandata e vediamo quando e come metterla in pratica se stiamo partecipando ad un torneo di Burraco.

Chiusura in partita libera e in torneo

 Come spesso abbiamo detto le strategie del gioco del Burraco possono essere divise in due grandi categorie: le strategie per le partite libere e le strategie da mettere in atto durante i tornei.

Infatti, soprattutto se si parla di strategie di chiusura, c’è una differenza fondamentale da prendere in considerazione quando si sta decidendo in che modo giocare: in partita libera l’obiettivo è quello di arrivare prima degli avversari ad accumulare 2005 punti, mentre in torneo l’obiettivo è quello di accumulare più punti possibile degli avversari.

Parliamo ancora di chiusura

 La chiusura è il momento del climax nel gioco del Burraco. E’ il momento in cui tutto ciò che abbiamo fatto durante la partita si mostra per quello che è stato: si riuscirà a chiudere se le strategie e le tattiche messe in campo sono state quelle adatte alla partita in corso, oppure, come altrettanto spesso accade, non si chiude in quanto non abbiamo sfruttato tutte le possibilità che ci sono capitate.

I giocatori alle prime armi credono che l’obiettivo finale sia quello di chiudere nel più breve tempo possibile e non appena se ne presenta l’occasione. Ma non è così, perché in molte situazioni, sia che si tratti di un torneo o di una partita libera, la chiusura deve essere posticipata.

Diversi livelli di strategie del Burraco

Il Burraco è, senza dubbio, un gioco in cui la componente strategica è molto più presente di quanto lo sia la fortuna. Certo, se le carte non arrivano non è che si possa fare molto, ma un bravo giocatore di Burraco è colui che sa districarsi e, se non vincere, almeno ottenere un buon punteggio, anche quando non viene baciato dalla fortuna.

Questo obiettivo può essere raggiunto solo attraverso una profonda conoscenza delle strategie del Burraco, sia quelle più famose, che ormai sono diventate dei capisaldi del gioco del Burraco, sia quelle meno comuni, che, anche se a volte innovative e non semplici da applicare, possono garantire degli ottimi risultati.

Aprire o non aprire?

Una delle regole che si imparano per prime nel gioco del Burraco è quella, almeno per quanto riguarda la modalità di gioco tradizionale in quattro giocatori, di aprire tutti i giochi che abbiamo a disposizione nel nostro ventaglio, in modo che il compagno sappia la situazione delle nostre carte e possa giocare in funzione di questa.

Ovviamente lo stesso ragionamento è valido anche per il compagno che ha ugualmente interesse a giocare le carte che possano portare più facilmente ad una chiusura rapida e fruttuosa.