Buraco: il Burraco in Portogallo e Brasile

 Abbiamo già parlato delle origini latinoamericane del gioco del Burraco e dell’evoluzione che ha avuto attraverso il lungo viaggio che lo ha portato fino in Italia.

Ovviamente, nei paesi sudamericani, soprattutto quelli in cui si parla la lingua portoghese e nello stesso Portogallo, si gioca ancora a Burraco, ma con delle metodologie e delle regole piuttosto diverse da quelle comunemente utilizzate nel nostro paese.

Prima di tutto il nome conserva la sua antica grafia, buraco, un termine che, tradotto in italiano, significa setaccio, e rimanda alla caratteristica del gioco di setacciare e selezionare le carte per ottenere delle combinazioni da poter calare sul tavolo per ottenere dei punti.

Gli arbitri nei tornei Fibur

 La Fibur – Federazione Italiana Burraco organizza periodicamente dei tornei  per ognuna delle diverse categorie previste dalla Federazione stessa.  Per categorie si intendono diversi livelli che vanno dai tornei di circolo, passando per i provinciali e i regionali fino ad approdare ai tornei nazionali.

Per ognuno dei livelli di gioco è prevista la presenza di un arbitro. Anche gli arbitri sono suddivisi secondo lo stesso ordine, in quanto più si sale di livello nel torneo, maggiore dovrà essere la preparazione di chi è preposto a far rispettare il codice di gara.

Le categorie degli arbitri nella Fibur sono (dal livello più basso a quello più alto): arbitro di circolo provvisorio,  arbitro di circolo, arbitro provinciale, arbitro regionale, arbitro nazionale provvisorio, arbitro nazionale, arbitro onorario.

Regolamento, i termini del Burraco

 Le regole vanno rispettate!

Il Burraco è un gioco entusiasmante che ha appassionato migliaia di persone in tutta Italia.

Fin dal suo arrivo, il Burraco è sbarcato nel sud della penisola poco più dei trent’anni fa, il gioco ha iniziato a diffondersi a macchia d’olio sul territorio. Ormai si conta qualche milione di giocatore abituale e il Burraco è ormai famoso come altri gioco quali il poker, la canasta o il classico tressette.

Ovviamente, se all’inizio il gioco veniva praticato secondo le poche informazioni che si avevano, con il tempo queste sono aumentate e si è sentito il bisogno di avere un regolamento chiaro e univoco che permettesse anche a giocatori che provenivano da diverse parti del territorio di giocare partite e tornei.

Le regole del Burraco internazionale

 Il Burraco è un gioco che ha origine in Sudamerica, da lì ha poi iniziato il suo viaggio attraverso l’America del Nord per poi estendersi in quasi tutto il continente.

Ma come nel Burraco che si gioca in Italia esistono diversi regolamenti, che, anche se differiscono di poco l’uno dall’altro, prevedono comunque delle differenze che si ripercuotono su tutto l’andamento della partita, anche il Burraco cosiddetto internazionale ha un suo proprio codice di gioco.

Il Burraco Internazionale differisce da quello italiano per tre regole fondamentali. Vediamole nel dettaglio.

Le varianti del Burraco

 Abbiamo ampliamente trattato delle varianti del Burraco, che si sono diffuse parallelamente al gioco tradizionale, e hanno anche riscosso un notevole successo.

Il Burraco esprime al meglio le sue potenzialità di divertimento quando viene giocato con quattro giocatori, che si suddividono in due coppie che si scontrano l’una contro l’altra.

Ma se non si trovano abbastanza giocatori si può sempre giocare in due o in tre persone. In caso contrario, ossia se siamo più di quattro, ma non si arriva a raggiungere le quota di otto giocatori per poter organizzare un torneo, con quattro coppie che si affrontano tra loro, si può sempre giocare in cinque o in sei giocatori.

Curiosità sulle Pinelle

 Nel gioco del Burraco è definita Pinella ogni due contenuto nei mazzi di carte utilizzati, di qualunque seme essi siano.

Durante lo svolgimento del gioco queste carte speciali, definite anche Matte quando si considerano anche i Jolly, hanno un ruolo molto particolare e bisogna sapere come e quando utilizzarle, per evitare di sprecare delle buone mani o perdere dei punti.

In questo articolo vediamo qualche curiosità che riguarda questa tipologia di carte.

Scaricare e giocare a Burraco on line

 Tra i tanti siti per il gioco del Burraco sul web vale la pena di parlare di Burraconline.com, che è la piattaforma che da più tempo è presente nel web, fu infatti introdotta nel 2004 e annovera la Fedibur, Federazione Italiana Burraco live, fra i suoi partners.

Per giocare a Burraco attraverso Burraconline.com si dovrà necessariamente procedere all’iscrizione e poi scaricare l’applicativo per giocare dal proprio pc. Il gioco del Burraco messo a disposizione è gratis e non ha bisogno di nessun abbonamento.

Per l’iscrizione basterà andare all’apposita pagina e compilare tutti i campi richiesti. Si riceverà poi una mail per confermare la propria iscrizione. Bisogna fare un po’ di attenzione in questo passaggio in quanto in alcuni casi la mail che viene inviata potrebbe essere catalogata come span e finire nella cartella della posta indesiderata.

FIBUR, i tornei di febbraio

 Tra le federazioni più attive sul territorio nazionale nella diffusione del Burraco e nell’organizzazione di tornei c’è la FIBUR – Federazione Italiana Burraco, che, dopo aver proposto diversi eventi per il mese di gennaio, ha già messo in rete anche le iniziative in programma per il prossimo mese.

Il primo evento è un torneo regionale previsto per domenica 5 febbraio a Gavirate, in provincia di Varese. Il programma del torneo, che durerà una sola giornata, si prevede una prima tranche di gara mattutina con 2 turni di gioco da 4 smazzate secondo il metodo Mitchell, nel pomeriggio invece i turni di gioco saranno 3 sempre secondo lo stesso metodo.

L’evento è organizzato dall’ A.s.d. Due Di Cuori e sono messi in palio per i vincitori 1.000 euro. Per chi fosse interessato è possibile prenotarsi ancora, c’è tempo fino al 25 di questo mese.

Carta penalizzata, i termini del Burraco

 Quando una carta diventa penalizzata?

Una carta, nel gioco del Burraco, si definisce penalizzata se è stata giocata in modo sbagliato e non si può rimediare all’errore, in gergo “sanare la carta”, con le carte che il giocatore colpevole ha in mano.

Per esempio, se caliamo una scala tipo 4, pinella, 7, 8, 9 potremo rimediare alla situazione se nel nostro ventaglio abbiamo un cinque o un sei, oppure potremo risolvere se in possesso di altri due 3. Nel caso contrario le carte eccedenti saranno tutte penalizzate e il giocatore che ha sbagliato dovrà riprendersele e scartarle nei successivi turni di gioco.

Ovviamente chi commette l’errore per quel turno non può più giocare e non potrà chiudere finché non avrà scartato tutte le carte penalizzate del suo ventaglio.

Come giocare a iBurraco

 Chi possiede uno smartphone, soprattutto lo smartphone per eccellenza, ossia l’iPhone, sa sicuramente che esiste un’applicazione per il gioco del Burraco che, come la maggior parte delle applicazioni dell’app store della Mela Morsicata, ha un nome piuttosto intuitivo: iBurraco.

Se avete scaricato questa applicazione saprete che da qualche tempo è disponibile anche la versione aggiornata, la 2.0, che prevede una diversa disposizione delle carte sullo schermo. Ma andiamo con ordine e vediamo come si gioca.

Come nel Burraco dal vivo, il primo a giocare sarà colui che ha scelto di sedersi al posto contrassegnato con Nord. Inizia così la partita e il gioco procede in senso orario. Se siamo un po’ distratti o siamo ancora dei principianti è bene impostare la vibrazione sul nostro telefono, in questo modo capiremo quando è il nostro turno.