Le difficoltà del gioco a due

di Redazione Commenta

Tra le tante varianti del Burraco, il gioco a due è sicuramente una tra le più famose ed apprezzate.

È in effetti un modo divertente per mettere alla prova le proprie abilità di giocatori senza l’aiuto o comunque la collaborazione del compagno e anche per scontrarsi direttamente con una sola persona.

Proprio per il fatto che sono solo due persone a sfidarsi questa variante del Burraco ha delle specificità particolari, che variano molto il normale svolgimento di una partita di Burraco. La prima in assoluto, e anche quella più evidente, è il fatto che, differentemente da come siamo abituati, in una partita a due la migliore strategia è tenere le carte in mano fino a che non si potranno calare in sequenze o combinazioni.

Da qui derivano le maggiori difficoltà perché, in modo particolare se si è dei principianti, è molto difficile gestire e  avere un quadro completo delle nostre carte e dei nostri giochi se le si devono tenere tutte in mano. Per questo motivo è importante anche saper arrivare ad una mediazione tra la nostra padronanza del gioco e le strategie che vanno applicate.

Se ci si rende conto che si rischia di fare errori e di non massimizzare le nostre carte perché non si riesce a vederle, possiamo anche calare qualche gioco, iniziando, magari, da quelli meno importanti e che ci sembra che non abbiamo molte speranze di essere allungati.

In questo modo riusciamo lo stesso a non dare troppe informazioni all’avversario e a riuscire ad avere ben chiara la situazione delle nostre carte.

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