Carte uguali, una diversa metodologia di gioco

 Il Burraco, in poco tempo, è diventato un gioco molto famoso e popolare e, da pochi appassionati iniziali, si è passati a migliaia di giocatori che, ogni giorno, si sfidano in competizioni amichevoli o agonistiche. I tornei di Burraco, negli ultimi anni, hanno visto un incremento esponenziale dei partecipanti e, di conseguenza, anche un innalzamento delle competenze e delle capacità di gioco dei singoli partecipanti.

Si giocano tornei di ogni tipo e, da qualche tempo a questa parte, c’è anche la possibilità di partecipare a dei tornei molto particolari: i tornei di Burraco a carte uguali.

Come si contano i punti nei tornei di Burraco

 Se alcuni giocatori, soprattutto quelli alle prime armi, possono incontrare delle difficoltà quando si tratta di contare i punti al termine di una partita di Burraco, ce ne sono altrettanti, se non anche di più, che hanno lo stesso imbarazzo quando si trovano a dover contare i punti durante un torneo di Burraco.

Qui, infatti, oltre al fatto che se si cade in errore le conseguenze sono più gravi di un errore di conteggio in partita libera, è anche necessario imparare a trasformare i punti che si ottengono dalle carte e dagli onori in Victory Points e Match Points.

I compiti dell’arbitro

 Durante un torneo di Burraco un arbitro non ha solo il compito di redimere le varie controversie che si possono creare durante lo svolgimento delle partite. Questo è sì uno dei suoi compiti più importanti ma un arbitro, prima e dopo le gare, ha diversi compiti da svolgere.

Secondo il Manuale dell’arbitro, il manuale stilato dalla Fibur (Federazione Italiana Burraco) allo scopo di chiarire i compiti di ogni suo arbitro e le modalità con cui questi devono essere svolti, l’arbitro, infatti, inizia il suo lavoro ben prima dell’inizio ufficiale della competizione.

Come e quando interviene un arbitro

 Nei tornei di Burraco, come anche in tutte le discipline sportive, quando si sta svolgendo una competizione ufficiale è di fondamentale importanza la presenza di un arbitro, detto anche giudice di gara, che ha il compito, piuttosto complicato, di garantire che la gara si svolga nel rispetto delle regole e della filosofia della disciplina praticata.

Il caso del Burraco, però è un po’ diverso rispetto ad altre discipline, in quanto nei tornei di Burraco, l’arbitro non è presente a quello che accade nelle singole competizioni che si svolgono contemporaneamente, ma, allo stesso tempo, deve essere sempre pronto e disponibile ad intervenire nel caso si faccia richiesta della sua presenza.

Tornei nazionali Fibur novembre 2012

Novembre e dicembre sono due mesi particolarmente ricchi di iniziative legate al gioco del Burraco organizzate dalle diverse associazioni e federazioni che promuovono il gioco sul territorio nazionale. La maggior parte di queste sono organizzate dalla Fibur – Federazione Italiana Burraco, la federazione con maggiore estensione e numero di tesserati sul territorio.

Tra i tanti tornei e eventi del Burraco organizzati dalla Fibur, vediamo quali sono quelli nazionali previsti per il mese di novembre.

Rimandare la chiusura in torneo

Come abbiamo visto nel precedete articolo, c’è una notevole differenza tra l’applicazione delle strategie del Burraco in partita libera e l’applicazione delle stesse durante un torneo. Anche se il principio che regola le diverse strategie può essere lo stesso, la loro messa in pratica varia di molto nelle due diverse situazioni.

Prendiamo in considerazione, ad esempio, la strategia della chiusura rimandata e vediamo quando e come metterla in pratica se stiamo partecipando ad un torneo di Burraco.

Diventare un arbitro di Burraco

 Dopo tanto tempo che si gioca a Burraco è normale che si senta il desiderio di dare una svolta alla propria carriera di giocatore diventando un arbitro di Burraco.

Abbiamo parlato più volte di quanto sia importante in ogni torneo di Burraco la figura dell’arbitro ai fini i uno svolgimento agevole della partita e nel rispetto delle regole. Ma essere un arbitro non è certo facile e non basta conoscere bene le regole del gioco per ricoprire al meglio questo ruolo. Quello che serve principalmente, oltre alla conoscenza del regolamento, è una lunga esperienza come giocatore e anche delle capacità innate di controllo e gestione delle situazioni.

Il compagno perfetto

Chiunque giochi a Burraco nella sua versione tradizionale con quattro giocatori ad alti livelli, sa bene quanto sia importante che tra i due componenti della squadra ci sia un feeling profondo, fatto di fiducia e di rispetto reciproco. Soprattutto in fase di torneo il rapporto tra i due compagni influenza molto il risultato perché è solo se i due elementi si comportano come se fossero una sola cosa che si possono raggiungere le più alte vette di successo.

Ma, nel caso in cui ci iscriva ad un torneo ad iscrizione individuale, tornei che prevedono che ad ogni turno si cambi il compagno, chi vorremmo vicino?

Tornei nazionali Fibur novembre 2012

 E’ arrivato l’autunno e con questo, oltre all’abbassamento delle temperature e alla pioggia, è ricominciata anche la stagione dei tornei di Burraco. In questo periodo, infatti, si intensificano le occasioni in cui è possibile partecipare ad un buon numero di tornei di ogni livello organizzati su tutto il territorio italiano.

Ovviamente i più importanti, quelli a cui tutti i giocatori di Burraco vorrebbero partecipare, sono quelli nazionali, in cui si riuniscono le più brave coppie del Burraco che si danno battaglia ad altissimi livelli di gioco.

Vediamo quali i tornei FIBUR (Federazione Italiana Burraco) nazionali organizzati per novembre.

La divisione dei ruoli in torneo

Nel Burraco, come spesso abbiamo detto, la colonna portante di ogni strategia di gioco è la coppia. La squadra formata da due individui che hanno lo stesso obiettivo da raggiungere e hanno la stessa voglia di farlo.

Proprio per questo, può capitare che entrambi vogliamo essere i protagonisti di questo percorso verso la vittoria ma, come ben sappiamo, è un modo di gestire la partita che non può funzionare. La coppia del Burraco deve essere composta da un velocista e da un gregario, proprio come accade nel ciclismo. Il velocista è il protagonista, colui che si rende, praticamente, artefice della vittoria, ma che, allo stesso tempo, non potrebbe farlo se al suo fianco non ci fosse il gregario, che fa tutto ciò che è in suo potere perché lui possa farcela.