Il Codice di Gara Fitab: formazione delle coppie

 Come sanno molti giocatori di burraco che partecipano come iscritti alle attività di una delle tante associazioni presenti sul territorio italiano, ogni federazione nazionale di questo gioco possiede un proprio Codice di Gara, ovvero un codice normativo che raccoglie tutte le regole che sono considerate valide in merito alla preparazione, allo svolgimento, alle penalità e alle norme etiche del gioco.

Calendario Tornei Fitab Marzo 2013

 In un post precedente abbiamo ricordato quali sono gli appuntamenti ufficiali Fitab in calendario per giocare a burraco nel mese di febbraio (Calendario Tornei Fitab Febbraio 2013).

Ma il mese di marzo che è già alle porte sarà addirittura più ricco di occasioni per giocare e vincere a burraco. Gli appuntamenti a marchio Fitab, Federazione Italiana Associate Burraco, per il terzo mese dell’anno, sono addirittura sette.

Calendario Tornei Fitab Febbraio 2013

 Anche il mese di febbraio si presenta abbastanza ricco di eventi in cui sarà possibile per tutti gli appassionati di burraco mettere alla prova le proprie capacità di gioco.

In alcuni post precedenti abbiamo speso alcune parole per descrivere le attività agonistiche organizzate sotto il patrocinio della Fibur, ma anche le competizioni e i tornei organizzati dalla Fitab, la Federazione Italiana Associate Burraco, sono da tenere d’occhio.

Mazziere, mescolatura, distribuzione delle carte e composizione dei pozzetti

 Il giocatore incaricato di fare i pozzetti dovrà preventivamente mescolare le carte. In particolare il mazziere dovrà mescolare le carte, far tagliare il mazzo al giocatore alla sua destra, di seguito ricomporre il mazzo e infine distribuire le carte (ricordiamo sono 11 per giocatore), in senso orario, una per volta.

Mentre accade questo il giocatore alla destra del mazziere, prenderà le carte da sotto il mazzo e si predisporrà per comporre due pozzetti di 11 carte ciascuno. A questo riguardo bisognerà tenere presente che il pozzetto completato per ultimo sarà il secondo ad essere giocato e ad essere posto al di sotto dell’altro.

L’assegnazione dei posti nel burraco

 Sappiamo che la formazione dei tavoli al primo turno di gioco può essere effettuata sia a scelta dell’Arbitro, sia  in base all’ordine d’iscrizione, sia in base a un sorteggio.

Se si riesce a dare una comunicazione ai partecipanti prima dell’inizio della competizione l’abbinamento per i turni successivi può essere effettuato, secondo quattro modalità a scelta.

La prima è quella relativa al sistema danese puro, ovvero il primo classificato contro il secondo, il terzo contro il quarto, e via dicendo; la seconda possiamo definirla come sistema danese modificato. Come funziona?

Come si calcolano i Victory Points

 Se si vuole organizzare un torneo di Burraco, è fondamentale conoscere le regole di attribuzione del punteggio ai singoli partecipanti.

In genere esistono delle tabelle prestampate che aiutano in questo calcolo, ma se volete iniziare a comprenderne il funzionamento potete leggere questo articolo.

Le regole di gioco, per ogni mano, sono le medesime di quelle con cui siete abituati a giocare, soprattutto per quel che riguarda il punteggio conseguito. In pratica si effettua prima il conteggio base, costituito dalla somma algebrica (con segno) dei burrachi ottenuti, della chiusura e dell’eventuale pozzetto non giocato.

Le regole della raccolta dal monte nel Burraco

 Durante una partita di Burraco, un giocatore, al proprio turno di gioco, può decidere di pescare dal tallone o dal monte di scarti.  Se però in un torneo internazionale la pesca dal tallone non è legata a nessun vincolo particolare, la raccolta dal monte deve seguire alcune regole.

Queste regole definiscono che è possibile raccogliere gli scarti dal monte solo se si è in grado di legare almeno una carta ad uno dei giochi aperti, o se si può aprire un nuovo gioco. E’ consentito pescare dal monte anche se la carta che si appoggia ai giochi è già in possesso giocatore o, nel caso di un nuovo gioco, se si riesce a creare una combinazione o una sequenza con una o più carte prelevate o con quelle in possesso. In pratica un giocatore può utilizzare gli scarti solo se alimenta in qualche modo il gioco, altrimenti sarà costretto a pescare dal tallone. 

La pesca e la raccolta nel Burraco

 Abbiamo visto che, durante un turno di Burraco, il gioco effettivo inizia quando il giocatore decide di pescare dal tallone o dal monte di scarti.

Una volta che il mazziere ha distribuito le carte, il giocatore alla sua destra può effettuare la scelta prima descritta, ma solo dopo che siano state verificate e sanate eventuali anomalie nella distribuzione delle carte. In caso contrario infatti, il gioco si  ritiene iniziato, e non è possibile rimediare fino al termine della mano. 

Procedura e tempi di gioco nel Burraco

 Una sezione del regolamento del torneo di Burraco definisce lo svolgimento di questo gioco. In particolare l’articolo 6 descrive le procedure e i tempi di gioco, ovvero circoscrive i turni di gioco.

Ciò che si legge nel regolamento è che il gioco si considera iniziato a partire dal momento in cui il mazziere scopre la prima carta del tallone. Non viene quindi conteggiata la distribuzione della carte e la composizione dei pozzetti che, come abbiamo visto quando abbiamo parlato dell’articolo 4,  è un momento molto delicato, in cui i giocatori devono verificare che non ci siano anomalie nella distribuzione delle carte.

Una volta identificato il tempo iniziale del turno,  il tempo finale del turno, viene definito in base al le decisioni del torneo. In genere esisteranno turni da 30, 40 o 50 minuti.