Cosa deve fare il giocatore che è secondo di mano? (prima parte)

 Nel Burraco, quando si decide con il proprio partner di giocare secondo un piano di gioco condiviso, è importante che entrambi i giocatori sappiano precisamente quali sono le cose che si devono assolutamente fare per non causare la non riuscita della strategia che si sta mettendo in atto.

Per la buona riuscita di ogni strategia o tecnica di gioco nel Burraco è fondamentale che entrambi i giocatori vedano verso l’obiettivo con gli stessi mezzi, che devono essere condivisi sia durante il gioco che prima di ogni partita, perché le strategie vincenti sono quelle che sono state provate più volte e comprese appieno da entrambi.

Doppione, i termini del Burraco

 Le carte uguali

Può capitare che nel ventaglio di carte che ci viene dalla distribuzione, o con la pesca e la raccolta delle carte che si fa durante una partita di Burraco, ci siano due carte uguali, un termine che no n va confuso con quello che identifica una particolare tipologia di torneo di Burraco, ma con il quale intendiamo due carte che hanno lo stesso seme e lo stesso valore.

Questa particolare situazione va gestita con una certa attenzione, in modo che una carta che potrebbe sembrare inizialmente inutile, possa invece giocare a nostro favore.

Sequenze e combinazioni

Nel gioco del Burraco una delle domande più frequenti che i giocatori, soprattutto quelli con meno esperienza di gioco, si fanno è se è meglio calare delle sequenze o delle combinazioni. La risposta può essere molto semplice, ma è necessario evitare che questa scelta diventi semplicistica.

Spieghiamoci meglio. Tutti i giocatori sanno che è sempre preferibile calare delle sequenze, perché queste hanno una maggiore possibilità di dare frutti sul lungo percorso: una sequenza corta, anche se di solo tre carte, può essere allungata sia a destra che a sinistra con le carte che arriveranno dalla pesca e dalla raccolta, mentre le combinazioni – partendo dal presupposto che all’interno dei due mazzi di carte francesi ci sono solo due carte esattamente uguali per valore e seme – non danno questa opportunità.

Pro e contro della compressione

Tra le strategie che si vedono più spesso messe in atto c’è la strategia della compressione, che in gergo viene chiamata anche squeeze.

Questa strategia viene utilizzata quando la coppia ha necessità di prendere tempo e ritardare la chiusura dell’avvesario e si basa su un principio molto semplice: uno dei due giocatori della coppia raccoglie sempre il monte degli scarti, indipendentemente dalle carte in esso contenute, costringendo così il giocatore successivo a pescare sempre dal tallone o a raccogliere la carta da noi scartata.

Come uscire dall’incartamento

 Affrontiamo in questo articolo una situazione che i giocatori esperti di Burraco conoscono bene e per questo tentano di evitarla con tutti i mezzi possibili ma che, purtroppo, succede molto spesso ai giocatori che ancora non hanno molta familiarità con il gioco.

Si tratta di quella situazione che viene definita come incartamento, ossia il ritrovarsi con una sola carta in mano senza ancora aver fatto il burraco necessario per poter chiudere la partita. Molti giocatori inesperti, infatti, pensano che con una sola carta sarà molto più facile chiudere, ma, in realtà, è esattamente il contrario.

In che modo si può uscire da questa situazione?

La comunicazione e la coppia

 In alcuni degli ultimi articoli abbiamo parlato di alcune tecniche e strategie di comunicazione nel Burraco dedicate ai giocatori esperti. Ma anche i giocatori ancora alle prime armi possono usarle, basta un po’ di pratica e di esercizio.

Fondamentale, in questa circostanza, è la coppia, colonna portante della comunicazione. Per mettere in pratica i principi che abbiamo visto, infatti, entrambi i giocatori devono conoscerli bene e devono essere sicuri che l’intento comunicativo di ognuno sia recepito nel giusto modo dall’altro giocatore.

Il principio di prossimità: un esempio per capire

 Abbiamo appena introdotto un nuovo concetto nelle strategie del Burraco, che si basa su un diverso rango delle carte e sul principio della prossimità. Sono concetti un po’ complicati, difficili da comprendere fino a che non si prova a metterli in pratica.

Facciamo quindi un esempio per cercare di capire come funziona questo sistema di comunicazione nel Burraco.

(Clicca qui per ulteriori dettagli sul rango e sul principio della prossimità)

Tecniche avanzate di comunicazione nel Burraco: il principio della prossimita’

 In un precedente articolo abbiamo introdotto un modo alternativo per comunicare con il vostro compagno durante una partita di Burraco. Si tratta di un sistema che, variando il rango delle carte, vi darà la certezza di comunicare al compagno le vostre esigenze o necessità senza che, però, le capiscano anche i vostri avversari.

In questo sistema il rango delle carte è quello che si utilizza nel gioco del bridge: Picche, Cuori, Quadri, Fiori. Questo scala gerarchica può essere utilizzata secondo il principio dell’opposto o secondo altri metodi. Di seguito ve ne riportiamo uno molto interessante.

Tecniche avanzate di comunicazione nel Burraco: variare il rango delle carte

Nel gioco del Burraco la comunicazione fra i due componenti della coppia è fondamentale. E’ attraverso la comunicazione che le coppie possono decidere una strategia di gioco comune e andare dritti all’obiettivo vittoria.

Ma, come sappiamo, nel Burraco non si può parlare. Come si fa allora a comunicare le nostre esigenze al compagno. Per questo ci sono diverse tattiche, alcune molto semplici ed altre, invece, molto più complesse e, proprio per questo, anche molto più efficaci.

Al volo è meglio?

Prendere il pozzetto al volo è uno dei grandi obiettivi del gioco del Burraco. Se poi, dopo la presa del pozzetto, si riesce anche a chiudere, vuol dire che, oltre ad essere stati fortunati, si è applicata un’ottima strategia di gioco che ha permesso di massimizzare le potenzialità delle carte che abbiamo avuto durante la partita.

Prendere il pozzetto al volo ha i molti vantaggi, ma, per fare in modo che rimangano tali, è necessario non farsi prendere dall’entusiasmo e rimanere concentrati, per non sprecare neanche una sola carta del pozzetto.