Tutte le strategie del Burraco: scarto di una carta utile

 Anche in questo caso si tratta di una strategia che può essere messa in pratica nella fase di chiusura di una partita di Burraco. Lo scarto di una carta utile, infatti, è un modo per rallentare la partita degli avversari, cercando di evitare che riescano a comporre il burraco che necessitano per arrivare alla chiusura.

Infatti, la strategia dello scarto di una carta utile si utilizza maggiormente quando la partita sta volgendo a favore degli avversari, che hanno accumulato un vantaggio nei nostri confronti che dobbiamo, in qualche modo, colmare.

Tutte le strategie del Burraco: la compressione dell’avversario

 La strategia della compressione dell’avversario è una di quelle che vengono usate più frequentemente dai giocatori esperti, in quanto, pur essendo molto efficace, non è semplice da mettere in pratica e da gestire sul lungo percorso.

Nella pratica si fa compressione dell’avversario (in alcuni dei manuali del Burraco questa strategia è anche definita come squeeze) quando uno dei due giocatori della coppia – o anche entrambi – raccolgono sempre dal monte degli scarti, lasciando così agli avversari la sola alternativa del tallone.

Tutte le strategie del Burraco: il cambio carta

 Quando ci si trova nella situazione in cui entrambi i giocatori della coppia sono con poche carte in mano, e quindi entrambi pronti per la chiusura ma senza aver ancora composto il burraco per farlo, per agevolare il raggiungimento di questo obiettivo si può mettere in pratica la regola dell’n+1.

Nel caso però non si abbiano in mano pinelle e jolly per allungare le sequenze o le combinazioni già composte da almeno 5 carte, si può mettere in pratica la strategia del cambio carta.

Tutte le strategie del Burraco: il controgioco

 Tra le più famose e utilizzate strategie del gioco del Burraco c’è sicuramente il controgioco. Si tratta infatti di una strategia molto semplice ma, allo stesso tempo, molto efficace.

In sostanza non si deve fare altro che calare, ove possibile, delle combinazioni o delle sequenze uguali o molto simili a quelle calate dai nostri avversari. Lo scopo del controgioco è quello di bloccare gli avversari nell’allungamento delle loro scale.

Il principio base sul quale si fonda la strategia del controgioco è il fatto che nei mazzi di carte che si usano per giocare a Burraco esistono solo due carte uguali per ogni seme.

Tutte le strategie del Burraco: introduzione

 Il gioco del Burraco viene definito come uno skill game, ossia un gioco in cui la bravura e la competenza dei giocatori conta molto di più del fattore fortuna. Infatti, una delle colonne portanti del gioco del Burraco sono le strategie, che si fondano sulla capacità del giocatore di osservare la situazione e di prevedere quali potranno essere le mosse possibili per raggiungere gli obiettivi al fine di vincere la partita.

Le strategie che nel corso degli anni sono state messe a punto sono davvero tante. Quindi abbiamo deciso di fare un breve riassunto delle più conosciute e utilizzate dai giocatori di Burraco di tutta Italia.

Pozzetto e fasi di gioco

 Il gioco del Burraco, come ben sanno anche i giocatori meno esperti, è suddiviso in diverse fasi di gioco, ognuna delle quali si caratterizza per l’obiettivo che deve essere raggiunto.

Tra questi, uno dei più importanti è senza dubbio la presa del pozzetto – l’obiettivo della prima fase di gioco – che, anche se non è l’obiettivo finale, può essere tranquillamente considerata come una mano già messa sulla vittoria, ovviamente solo nel caso in cui il pozzetto venga preso prima degli avversari.

Quando calare una combinazione

 Nella maggior parte manuali del gioco del Burraco, come anche se si chiede consiglio a qualche giocatore esperto, quello che si dice sulle combinazioni è sempre la stessa cosa, ossia che, a parte in alcuni casi estremi, è sempre meglio preferire calare delle sequenze, ancor meglio se composte da carte centrali, in quanto queste hanno delle maggiori probabilità di essere allungate e di diventare, così, dei burrachi.

Se da una parte questa è una sacrosanta verità, dall’altro c’è da considerare che se le combinazioni sono permesse nel gioco del Burraco (almeno nel Burraco che giochiamo in Italia, perché tanto il Burraco Internazionale quanto quello Reale mettono delle limitazioni alla loro composizione), ci sarà pure un motivo. Anzi, forse più di uno. Vediamo quali sono.

Perché il Burraco piace tanto alle donne?

 Si può affermare che il Burraco è un gioco trasversale nel senso che, fin dal suo arrivo in Italia, la sua diffusione non ha mai conosciuto limiti di età, sesso o estrazione sociale.

Da un lato questa grande e inarrestabile espansione può essere attribuita alla passione che gli italiani hanno per i giochi di carte, dall’altro, sicuramente, c’è il fatto che il Burraco è un gioco le cui regole sono molto accessibili e si imparano molto velocemente e che, nonostante questa apparente semplicità, mano a mano che si continua a giocare e si famigliarizza con il gioco, si scoprono sempre dei nuovi livelli di difficoltà che mantengono vivo l’interesse.

Strategie a lungo termine per il Burraco Reale

 Il Burraco Reale è una delle varianti del Burraco più diffusa, anche perché in rete sono disponibili diversi siti che permettono di giocarla.

Le sue differenze con il gioco classico del Burraco sono notevoli e queste si riflettono, ovviamente, anche sulle strategie.

Le differenze principali tra i due giochi sono: utilizzo esclusivo delle pinelle, impossibilità di creare combinazioni, necessità del Burraco pulito per la chiusura e, naturalmente, il conteggio dei punti.

Strategie istantanee e strategie a lungo termine

 Tra le tante componenti del gioco del Burraco, una di quelle che ha una maggiore importanza e che non può essere mai trascurata, è quella strategica.

Per strategia, in qualunque gioco di carte, si intende la programmazione delle proprie mosse in base al momento partita e alle condizioni del tavolo da gioco per il raggiungimento di un determinato obiettivo.

Nel caso specifico del Burraco, gli obiettivi che devono essere raggiunti sono la presa del pozzetto e la chiusura finale della partita.