Fair play, i termini del Burraco

di Redazione Commenta

L’atteggiamento giusto da tenere

Che si giochi a Burraco in casa con degli amici o che lo si faccia a livelli più alti e ufficiali, il gioco comporta il rispetto del regolamento e anche un giusto atteggiamento che sia sportivo e rispettoso nei confronti degli altri giocatori.

Se in competizioni casalinghe si può passare sopra a tanti piccoli comportamenti che comunque potrebbero dare fastidio, nelle competizioni come i tornei bisogna fare molta attenzione per evitare di essere ripresi dai propri avversari o incorrere i qualche sanzione o penalità se interviene l’arbitro.

Questo tipo di comportamento vige in tutti gli sport ed è seriamente considerato, al pari del regolamento che illustra le regole per lo svolgimento del gioco.

Vediamo alcune di queste regole per capire bene come comportarsi.

Ai giocatori di Burraco è richiesta attenzione e concentrazione in tutte le fasi di gioco, e non bisogna parlare con il proprio compagno né, tantomeno, fare commenti su una giocata del compagno o di un avversario.

Anche i tempi sono importanti e, oltre a quelli che vengono decisi dall’arbitro, ci sono anche quelli interni alla partita: non bisogna allungare troppo il tempo che si impiega a scegliere la carta da giocare o da scartare e ancora meno accettato è lo “spillare” la carta che si preleva dal tallone.

Le carte vanno tenute ferme in mano, senza spostarle se non quando arriva il nostro turno di gioco. Se si estrae una carta dal ventaglio quella va giocata e non rimessa in mezzo alle altre. Allo stesso modo quando si prende il pozzetto lo si può guardare solo al momento di giocarlo, non prima.

 

 

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