L’argomento principale di cui si sta parla in questi ultimi tempi nel mondo del Burraco è quello del nuovo Codice di Gara pubblicato dalla Fibur, Federazione Italiana Burraco, visionabile e scaricabile dal sito ufficiale della federazione: www.fibur.it.
Nei precedenti articoli si sono analizzati diversi aspetti del nuovo Codice, in questo articolo ci occuperemo delle modifiche e degli aggiornamenti fatti al testo del Codice per quanto riguarda le carte penalizzate, di cui si era già data una spiegazione nell’articolo dedicato alla sezione glossario.
L’articolo in questione del Codice è il numero 23, che è stato lasciato invariato nella parte in cui si delineano le caratteristiche che rendono una carta penalizzata e le conseguenze di queste sull’andamento del gioco, ma sono stati aggiunti altri due articoli, il 23 bis e il 23 ter che riguardano, rispettivamente, la “carta penalizzante” e la “carta fantasma”.
Una carta, secondo il Codice di Gara, è definita penalizzante quando è giocata dopo lo scarto, da sola o come parte di un gioco aperto, o quando è stata giocata prima di una carta penalizzata.
La terza parte dell’articolo 23 riguarda una nuova tipologia di carte, cioè le carte fantasma: si tratta di carte che vengono trovate all’interno di un gioco appena calato o già presente, che sono state giocate involontariamente (per esempio si può trattare di carte rimaste nascoste sotto altre).
Il Codice spiega quindi il trattamento in caso di rinvenimento di tale carta nei tre casi possibili:
– Errore rilevato al momento: se la carta può essere sanata se si può inserire nel gioco in cui è stata trovata, altrimenti sarà penalizzata (varrà quindi come punteggio negativo)
– Errore rilevato dopo lo scarto: il gioco si congela definitivamente e la carta diventa punteggio negativo
– Se la carta è rinvenuta nello scarto deve essere considerata come una carta esposta, da giocare o scartare al turno successivo.
