Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: gestione oculata del monte scarti

 In una partita di Burraco il tallone e il monte degli scarti sono i due modi che hanno i giocatori per rifornirsi di carte per la realizzazione dei loro obiettivi. Ma, se il primo dà una sola carta e per di più coperta, il secondo ne dà un numero variabile ma visibili, sia al compagno che agli avversari.

Secondo la sesta regola per vincere i tornei, il giocatore che è secondo di mano deve sempre raccogliere il monte degli scarti, ma, come spesso accade nel gioco del Burraco, anche per questa regola ci sono delle eccezioni.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: giocare in modo aggressivo

 In un torneo di Burraco non c’è tempo da perdere e non si deve lasciare alcuno spazio di azione agli avversari. Il modo migliore per arrivare a questo risultato è quello di adottare uno stile di gioco aggressivo, come accade anche per il poker.

Poker e Burraco, infatti, per quanto riguarda questo aspetto, sono due giochi molto somiglianti e la rapidità e l’aggressività sono due caratteristiche fondamentali per avere il controllo della partita e dominare gli avversari.

Nella pratica giocare in modo aggressivo vuol dire pensare al beneficio immediato che può dare ogni singola carta, sia che questa venga calata o raccolta dal monte degli scarti.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: rispettare gli obblighi del secondo di mano

 Uno dei punti saldi del gioco del Burraco è quello della divisione dei ruoli dei due giocatori che compongono la coppia.

Ma oltre alla divisione dei ruoli tra il giocatore che sarà il protagonista della partita, almeno di quella in corso, e che quindi si prenderà il merito del pozzetto e della chiusura, e il giocatore spalla, cioè colui che dovrà creare le condizioni perché questo possa accadere, c’è una seconda distinzione che si basa sulla posizione dei giocatori della coppia intorno al tavolo: uno dei due sarà il primo a giocare e quindi sarà anche colui che, in linea di massima, indirizzerà il corso della partita.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: flessibilità nell’applicazione delle strategie

 Le strategie nel gioco del Burraco sono davvero molto importanti. Un buon giocatore è anche un buon stratega, ossia un giocatore che ha la capacità di progettare le mosse che farà in base alle carte che si trova in mano e alle informazioni che gli arrivano dal tavolo da gioco.

Questo è vero in partita libera e lo è ancora di più durante un torneo, quando è necessario fare tutto prima degli avversari.

Ma non basta: il giocatore deve anche saper essere flessibile nell’applicare le strategie, che siano quelle che si trovano nei tanti manuali del gioco del Burraco o che siano di sua invenzione, perché si trova di fronte a degli avversari del suo stesso livello, magari anche più bravi, che come lui le conoscono e conoscono, soprattutto, il modo per difendersi.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: divisione tra carte centrali e carte estreme

 Nel gioco del Burraco le carte si dividono in due grandi gruppi: le carte centrali e le carte estreme. Questa divisione è molto importante in quanto ogni gruppo di carte deve essere considerato e utilizzato in modo diverso, perché solo così si potrà riuscire a sfruttare a pieno il loro potenziale.

Partendo dal presupposto che se si vuole fare un burraco con una sequenza si hanno a disposizione 26 carte, mentre ce ne sono solo 8 nel caso in cui si parta da una combinazione, è evidente come sarà più facile, almeno in quanto a calcolo delle probabilità, fare un burraco partendo da una sequenza piuttosto che da una combinazione.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: concentrazione e osservazione

 Il Burraco è un gioco che viene fatto in coppia – esistono anche delle varianti che prevedono il gioco in solitaria, ma la vera espressione del Burraco è in quattro giocatori – e la coppia non deve essere solo un’unione formale, ma deve essere alimentata da una grande complicità e fiducia reciproca tra i due componenti.

Nelle partite libere, e a maggior ragione in quelle di torneo, la coppia è il pilastro del gioco.

Ed è qui che entra in gioco la capacità di osservazione dei due giocatori, perché, dal momento che l’unico modo in cui i due possono comunicare è attraverso le carte, devono essere sempre molto attenti nel vedere cosa l’altro raccoglie, gioca e scarta e mettere in relazione queste sue mosse con la situazione che c’è in quel momento sul tavolo da gioco.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: massimizzare le carte

 Per essere sicuri di uscire con un buon punteggio da un torneo di Burraco – la vittoria è sempre auspicabile ma, con il tempo e con l’esperienza, i giocatori sono diventati sempre più bravi e quindi più difficili da battere – oltre alla conoscenza delle regole e delle strategie del gioco, è necessario anche mettere in campo qualche competenza in più.

Tra i requisiti che ci permettono di ottenere un buon risultato c’è anche la capacità di massimizzare il valore di ogni carta che si gioca.

Nel Burraco, ogni carta che abbiamo nel nostro ventaglio, può essere giocata in diversi modi. Se si partecipa ad un torneo non c’è una seconda opportunità per giocare, il tempo è poco e i giocatori sono molto agguerriti, quindi ogni carta deve essere messa nella posizione in cui ha un maggior valore, sia nell’immediato che nel futuro.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: tempismo e priorità

 La prima e più importante regola per assicurarsi la vittoria in un torneo di Burraco, o almeno per riuscire ad ottenere un buon piazzamento è quella di giocare sempre d’anticipo sugli avversari e, allo stesso tempo, rispettare le priorità di ogni fase della partita.

Il tempo nei tornei di Burraco è un fattore molto importante, perché le partite hanno una durata limitata: quando l’arbitro chiama il time out si può solo completare il giro iniziato quindi, o gli obiettivi sono stati già raggiunti o non lo si potrà più fare.

In questo senso, la prima cosa da fare è quella di cercare di accumulare il maggior numero di punti possibile con ogni  giocata che viene fatta e, per assicurarsi un buon vantaggio, è necessario anche raggiungere gli obiettivi prima degli avversari, a cominciare dalla presa del pozzetto.

Dieci consigli per vincere i tornei di Burraco: introduzione

 Giocare a Burraco ad alti livelli vuol dire, prima o poi, partecipare ad un torneo. Si tratta di manifestazioni ufficiali organizzati da una delle numerose associazioni e federazioni del Burraco presenti sul territorio italiano.

Partecipare ad un torneo con buone possibilità di vittoria, significa non solo conoscere molto bene le regole e le strategie del gioco del Burraco, ma anche un approccio diverso al gioco stesso, che deve essere adattato ad un contesto ufficiale e a giocatori molto bravi. Inoltre, quando si partecipa ad un torneo di Burraco, è necessario tenere in considerazione che le partite hanno un tempo limitato e, quindi, ogni mossa che viene fatta deve essere volta alla massimizzazione del suo rendimento.

Il tempo nei tornei di Burraco

 Partecipare ad un torneo di Burraco può essere una bellissima esperienza per chiunque abbia voglia di confrontarsi, come giocatore, con altre persone e di capire a che punto si è arrivati nella conoscenza e nella preparazione al gioco. Ma prima di partecipare è bene capire che le partite di Burraco di un torneo si svolgono in modo diverso rispetto a quelle che si giocano liberamente.

La prima e più importante delle differenze sta nel tempo delle partite. Infatti, in un torneo, le partite hanno un tempo limitato e questo fattore deve essere considerato quando ci si approccia a questo tipo di competizioni.