Strategie a lungo termine e tattiche immediate nello stile di coppia

 In due precedenti post abbiamo approfondito uno degli aspetti fondamentali del gioco del burraco, cioè quello di essere, fondamentalmente, un gioco che si gioca in coppia.

Nel primo post, infatti, intitolato Lo stile di coppia nel gioco del burraco, abbiamo analizzato quali sono i principi basilari che i partner agonistici devono sempre tenere a mente, anche in linea teorica, per essere vincenti e per realizzare quel gioco di squadra che nel burraco è davvero fondamentale.

Le regole base per giocare bene in coppia

 Il burraco, come molti sanno, è un gioco di strategia che si svolge per lo più in coppia, almeno nella sua versione più pura (Lo stile di coppia nel gioco del burraco). La scelta del partner agonistico, di conseguenza, si rivela una scelta assolutamente non casuale. Quasi niente nel burraco, del resto, se non l’ordine in cui vengono a trovarsi le carte nel gioco una volta mescolate, può essere associato o lasciato al caso.

Lo stile di coppia nel gioco del burraco

 Il gioco del burraco, come affermano e sanno bene i grandi esperti di questa disciplina, non è un gioco né legato alla fortuna né legato alla casualità.

Per vincere a burraco, dunque, non basta soltanto avere delle buone carte assegnateci in sorte dalla fortuna, magari delle pinelle, ma è soprattutto necessario essere vincenti, e per fare questo si ha bisogno di conoscenze, esperienza, volontà di vincere e spirito di sacrificio.

Il Burraco e l’uso delle matte

 In questo articolo non vogliamo parlare delle regole che sottintendono l’uso di jolly e pinelle all’interno del gioco del burraco quanto piuttosto fornire alcune indicazioni per un utilizzo più consapevole e strategico delle stesse.

La matta, in quanto tale, può essere utilizzata per aiutarci a creare nuovi giochi o a proseguirne alcuni aperti. In entrambi i casi l’utilizzo deve essere oculato, non dobbiamo farci prendere dalla fretta e sprecare magari carte utili in altre occasioni.

Il burraco e le matte parlanti

 No, non stiamo parlando di giocatrici un po’ folli che blaterano durante una partita; l’argomento di cui vogliamo parlare è piuttosto quello che riguarda l’uso di jolly e pinelle come indicazioni di gioco al proprio compagno.

Con questa premessa sembrerebbe si vogliano dare informazioni e trucchi per fare  dei segni impropri al proprio compagno. Non vogliamo dire neppure questo ed anzi, ricordiamo che pratiche di questo tipo sono severamente punite dal regolamento con punti di penalizzazione.

Come giocare il pozzetto

 Immaginiamo di aver giocato una partita eccezionale, ma di non aver avuto fortuna con le nostre sequenze o di non aver ricevuto un congruo numero di pinelle. Quando arriviamo a pozzetto siamo così carichi di aspettative e di speranze!

E se dentro non troviamo nulla che ci sia utile? Prima di lasciarci andare allo sconforto dobbiamo innanzitutto analizzare meglio le carte pescate, può capitare infatti che i giochi che abbiamo a terra e sui quali abbiamo puntato, possano influenzare la nostra  percezione del gioco e non ci facciano mettere a fuoco tutte le possibilità del pozzetto.

La strategia giusta per andare a pozzetto

 Bisogna sempre ricordarsi che il gioco del burraco presuppone di raggiungere, durante il suo svolgimento, due traguardi fondamentali: la realizzazione del burraco e la presa del pozzetto.

Se è vero che entrambe le condizioni siano necessarie per aggiudicarsi una mano di gioco, né l’una né l’altra da sole possono garantire la vittoria.

In questo articolo ci soffermeremo solo sul primo traguardo,   elencandovi alcune regole di buon senso che vi permetteranno di raggiungerlo velocemente:

Ma è matto? Cala la matta?

 Nel gioco del burraco le regole sono poche e chiare, la differenza vera, in una partita, la fa la strategia di gioco. A volte può sembrare astrusa e incomprensibile ma, a ben guardare, nasconde sempre una motivazione valida. Un caso è quello che denomineremo delle “matte assurde”.

Innanzitutto ricordiamo che, nel gioco del burraco, le matte sono delle carte speciali. Esse  possono assumere qualunque valore e seme, in base alla posizione che assumono all’interno di una sequenza (in caso di una combinazione non è necessario specificarne il seme).

Come aiutare il proprio partner ad andare a chiusura

 Durante la prima fase di gioco del Burraco l’obiettivo principale è andare a pozzetto. Solo uno dei due giocatori però può prendere queste ulteriori  undici carte ed è quello che per primo gioca tutte le carte che ha in mano.

Quando ci rendiamo conto di non avere ottime carte e di essere quindi troppo lontani dalla chiusura, è indispensabile aiutare il proprio partner a terminare i suoi giochi. Ma qual è la tecnica migliore per farlo? 

Insieme a chiusura: deroghe

 Abbiamo visto che, quando si gioca a coppie è buona norma differenziare i propri ruoli, lasciando il compito di andare a pozzetto al proprio partner, se si capisce che ha carte migliori delle nostre, o a se stessi, se si hanno buone combinazioni. Ma questa regola non scritta è sempre valida?

La risposta non è univoca. Nella maggior parte delle volte possiamo considerarla la regola aurea, ma possono sussistere delle condizioni in cui risulta più profittevole invertire il corso del gioco.