Nel corso dei mesi passati ci è capitato spesso di fare riferimento non solo al mondo dei giocatori, ma anche a quello degli arbitri del Burraco, che sono delle figure molto importanti all’ interno di questo gioco, dei veri e propri pilastri. Senza arbitri, infatti, non c’è competizione di Burraco degna di questo nome, e, in più, ogni arbitro deve essere ufficialmente riconosciuto da una Federazione.
Anche in questo post continueremo il nostro approfondimento relativo al Codice di Gara del Burraco italiano, interessandoci, in particolare dell’ articolo 5, che parla dei turni di gioco, ovvero dei tempi di gioco, che vengono applicati nel corso delle competizioni di Burraco che si svolgono secondo le regole italiane.
In un post pubblicato in precedenza abbiamo cominciato ad approfondire le procedure che secondo il Codice di Gara del Burraco italiano, i giocatori di Burraco devono compiere prima dell’ inizio di una partita.
> La preparazione del gioco secondo il Codice di Gara del Burraco italiano
Anche in questo post, come alcuni pubblicati nei giorni passati, continueremo ad analizzare il contenuto del Codice di Gara del Burraco italiano, il codice normativo di riferimento, redatto e approvato dalla Fibur, che contiene tutte le norme che in genere vengono applicate nel corso delle competizioni di Burraco, ove non specificato altrimenti, s’ intende, dal momento che, come abbiamo avuto modo di segnalare anche in precedenza, esiste anche la variante alternativa del Burraco internazionale.
L’ argomento di questo post è strettamente collegato con quello che abbiamo affrontato subito prima di questo nell’ ambito della nostra analisi del Codice di Gara del Burraco Italiano. Qualche post fa, infatti, ci eravamo fermati ad analizzare i metodi che di norma in Italia vengono usati per l’ assegnazione de posti ai giocatori, è, in maniera più macroscopica, per la decisione della turnazione di gioco.
In un post pubblicato in precedenza ci eravamo soffermati ad analizzare il contenuto dell’ articolo 2 del Codice di Gara del Burraco italiano, di cui stiamo proponendo un piccolo approfondimento in questi giorni. Il Codice del Burraco italiano è infatti quel codice in cui sono raccolte le regole di gioco che vengono applicate in tutte le competizioni di Burraco che si svolgono secondo le norme italiane e che riporta anche informazioni di tipo più pratico su come procedere nelle fasi preliminari del gioco stesso, per la formazione delle coppie dei giocatori e per l’ assegnazione dei posti.
In questo post riprenderemo la nostra analisi delle regole proprie del Codice di Gara del Burraco italiano, il testo normativo di riferimento che contiene tutte le regole e le procedure che dovrebbero essere applicate quando si gioca a Burraco seguendo appunto le norme italiane.
In questo post continueremo ad occuparci del contenuto del Codice di Gara del Burraco italiano, di cui abbiamo analizzato, nei post pubblicati in precedenza, i termini linguistici più particolari contenuti all’ interno della parte riservata al Glossario.
Dopo aver dedicato diversi post pubblicati in precedenza alla descrizione di tutte le Iniziative che la Fibur, la Federazione Italiana Burraco, organizzerà per i suoi tesserati nel corso del mese di Luglio 2013, sposteremo di poco il nostro tema in modo da occuparci, questa volta, dei Tornei Federali Fibur che saranno organizzati sempre nel corso dello stesso mese.
Come hanno sicuramente avuto modo di osservare coloro tra di voi che si sono trovati a leggere gli ultimi post relativi ai termini usati nel Burraco italiano, anche nella variante che si gioca qui in Italia vengono usati molti termini specifici che abbiamo visto operanti anche nel Burraco Internazionale.
