Durante una partita di Burraco può succedere di tutto: anche i giocatori migliori possono perdere o avere una mano sfortunata, magari una delle poche volte in cui si stanno con giocatori molto meno esperti. Ma il Burraco è così ed è proprio questo il bello di questo gioco!
Ad esempio può accadere che durante una partita, a causa di carte sfortunate, di un errore involontario o di poco feeling con il compagno del momento, non si riesca ad arrivare alla presa del pozzetto e vediamo i nostri avversari che nel frattempo lo hanno preso, lo hanno giocato e si avvicinano a chiudere.
Tra le tante regole del Burraco ce n’è una che, anche se ormai è entrata nell’uso comune e non sembra poi così strana, spesso sollecita la curiosità dei giocatori alle prime armi che non capiscono il motivo per cui nella composizione dei pozzetti si debbano usare le carte prelevate dal fondo del mazzo.
Spesso, soprattutto se si è abituati a partecipare ai tornei di Burraco, si sente dire da molti giocatori (solitamente quelli che hanno perso) che il loro problema è stata la sfortuna. Difficilmente sentirete dire che la sconfitta è derivata da una scarsa preparazione o da errori commessi durante dalla partita e, allo stesso modo, non sentirete mai dire ad una coppia che ha vinto, o che si è piazzata in ottima posizione, che la loro vittoria sia dovuta alla fortuna. In questa caso sarà sempre perché non ci sono giocatori più bravi di loro.
Cosa accade se abbiamo organizzato una partita di Burraco con alcuni amici ma poi invece di essere in quattro ci si trova in cinque? Non c’è nessun problema perché per il Burraco esiste una variante che permette di giocare anche se ci si trova ad essere in cinque giocatori.