Perché non scartare le carte singole

di Redazione Commenta

Spesso i giocatori di Burraco si trovano in difficoltà nel momento in cui sono primi di mano e devono fare il loro primo scarto.

Si tratta di una difficoltà più che comprensibile, in quanto le informazioni in nostro possesso, in quel momento della partita, sono molto poche e qualunque carta decidiamo di scartare potrebbe essere un dono per i nostri avversari o un danno per il nostro compagno. Ma ci sono alcuni modi per evitare di sbagliare, uno di questi è utilizzare la legge della simmetria.

Attraverso la legge della simmetria possiamo capire quale carta non scartare (che è diverso dal dire quale si dovrebbe scartare, ma questa informazione è molto più utile di quanto possa sembrare). Infatti, come riportato in un precedente articolo (clicca qui per maggiori dettagli) osservando le nostre carte attraverso questo filtro possiamo ottenere da loro delle importanti informazioni.

Riprendiamo la stessa distribuzione di carte: 4 picche, 4 cuori, 2 quadri e una sola carta di fiori.

Con questa distribuzione potrebbe venire facile pensare che la carta migliore da scartare sia quella di fiori, cioè la carta singola, ma non è assolutamente così.

Infatti, secondo la legge della simmetria, tra gli altri giocatori ce n’è uno che ha in mano molte carte di fiori e noi, quindi non dobbiamo scartarla perché se questo fosse uno dei nostri avversari gli daremmo subito la possibilità di calare una sequenza molto lunga – che facilmente si potrebbe trasformare in burraco – se invece, chi possiede tanti fiori è il nostro compagno la carta singola non va scartata perché sarebbe presa dagli avversari e, per gli stessi motivi, sarebbe per noi un grande danno.

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