Quando si devono sacrificare le matte

 Nel gioco del Burraco le matte, i Jolly e le Pinelle, sono carte fondamentali che possono, con la loro presenza e assenza, determinare l’andamento e la conclusione di una partita di Burraco.

Le matte possono essere, allo stesso tempo, carte davvero utili quanto altrettanto dannose. Il discrimine tra i due estremi è dato dall’utilizzo che ne fa ogni singolo giocatore.

Esistono diverse strategie per fare un buon uso delle matte, ognuna delle quali si basa sul principio, quasi universalmente riconosciuto, che nel gioco del Burraco è sempre meglio evitare di scartare le matte, in quanto sarebbe un modo di agevolare gli avversari che, magari, stavano proprio aspettando una matta per calare l’ultimo dei loro giochi.

Burraco per principianti: calare o no?

 Per le persone che hanno da poco iniziato a giocare a Burraco una dei dubbi che vengono più spesso è se calare subito i giochi che ci si creano in mano con la pesca e la raccolta, anche se sono solo di poche carte oppure è meglio attendere che questi siano più corposi?

Molto spesso nel nostro blog abbiamo ribadito che nel Burraco non esistono delle regole fisse per quanto riguarda il modo di giocare. Ogni scelta deve essere fatta in base al momento partita e in base alle condizioni specifiche dei propri giochi e di quelli degli avversari.

Apertura di combinazioni uguali

 Una delle regole fondamentali del gioco del Burraco è che non si possono aprire delle combinazioni (scale di carte formate da carte dello stesso valore ma di seme diverso) uguali.

Si tratta di un errore abbastanza comune, che spesso occorre nelle fasi finali del gioco, quando i giocatori sono concentrati per la chiusura e cercano di fare in modo di calare più carte possibili per favorire il raggiungimento dell’obiettivo.

Nel Codice di Gara della Fibur – Federazione Italiana Burraco, le combinazioni uguali sono regolamentate all’articolo 30.

Burraco per principianti: le strategie

Nel gioco del Burraco oltre alla conoscenza delle regole che determinano lo svolgimento regolare del gioco è importante anche conoscere le strategie.

Quando nel Burraco, come anche in altri campi della vita e del lavoro, ci si riferisce a dei piani a medio o lungo termine progettati per poter raggiungere uno scopo. Come ben sappiamo, nel Burraco gli scopi da raggiungere sono due e consequenziali: la presa del pozzetto e la chiusura.

Da questi due obiettivi sono nate tantissime strategie per il gioco del Burraco, che possono essere divise in due grandi categorie: le strategie istantanee e le strategie a lungo termine (o di base).

Carta fantasma: un esempio

 In alcuni articoli abbiamo parlato delle regole, previste in tutti i codici di gioco del Burraco, che riguardano l’argomento delle carte penalizzate (carte che sono state giocate erroneamente e non possono essere sanate). Si tratta di uno degli argomenti più discussi dell’intero codice, in quanto non sempre è facile capire come comportarsi.

Cerchiamo di capire meglio quello che può capitare e come si deve agire nel caso di una carta fantasma.

Sequenze con le matte

Una delle regole fondamentali che si imparano nel gioco del Burraco è quella che vieta di aprire delle sequenze con le matte a incastro, ossia di calare una sequenza con una matta bloccata da entrambi  i lati.

Ad esempio se abbiamo in mano una sequenza tipo: 6, 7, 8 e anche una matta, secondo le principali teorie sul Burraco il modo migliore di giocare sarebbe quello di calare solo 6, 7 e matta e tenere l’8 in mano, almeno per un giro. In questo modo si dà la possibilità al compagno di allungare come meglio crede in base alla disponibilità delle sue carte.

Burraco per principianti: le matte

 Una delle componenti fondamentali del gioco del Burraco sono le matte, ossia i Jolly e le Pinelle, cioè i due di ogni seme.

Sono carte particolari che durante il gioco devono essere amministrate con sapienza, in modo da poterle sfruttare al meglio per raggiungere gli obiettivi della partita. Cerchiamo di capire, brevemente, quali sono le loro caratteristiche fondamentali.

Conosciamo il Regolamento Internazionale del Burraco

 Il Burraco viene giocato in diverse parti del mondo, non solo in Italia. E, come succede comunque anche nel nostro paese, in cui le regole possono variare in base alle diverse regioni in cui si gioca, lo stesso accade anche se si gioca a Burraco in un paese diverso dal nostro.

Ma, nelle competizioni ufficiali internazionale e nei vari siti on line che propongono il gioco del Burraco, vige un regolamento speciale, chiamato Regolamento Internazionale del Burraco. Pur essendo leggermente diverso dalla maggior parte dei regolamenti che esistono anche nel nostro paese, mantiene gli aspetti principali del gioco. 

L’alfabeto dello scarto

 Come spesso abbiamo sottolineato lo scarto ha un ruolo di primo piano nel gioco del Burraco, soprattutto per il fatto che è il mezzo di comunicazione preferenziale che i giocatori usano per comunicare in modo lecito.

I giocatori esperti sanno che nessuno scarto è mai casuale. Non si scarta una carta perché si pensa che non possa servire o perché è quella che pensiamo che possa fare meno danni, ma si scarta una carta con il preciso obiettivo di far capire al proprio compagno quali sono i nostri giochi, in modo da poter far convergere le tattiche e le strategie.

Burraco per principianti: il monte degli scarti

 Sul tavolo da gioco del Burraco, una volta che le carte sono  state distribuite e che i pozzetti sono stati composti, si fa anche il monte degli scarti.

Prima che il gioco abbia inizio il mazziere, infatti, scopre la prima carta del tallone e la appoggia vicino a questo. Quella carta è l’inizio del monte degli scarti, che potrà essere utilizzata anche dal primo giocatore di turno.

Come già abbiamo fatto per il pozzetto, vediamo quali sono le nozioni fondamentali da sapere sul monte degli scarti, in modo  che anche i giocatori che hanno da poco iniziato a giocare a Burraco possano avere un’idea ben chiara di come utilizzarlo.