Principio dell’opposto, i termini del Burraco

 Comunicare attraverso lo scarto

Nel gioco del Burraco è vietata qualsiasi forma di comunicazione tra i giocatori che non avvenga attraverso i canali leciti. L’unico canale lecito riconosciuto nel gioco è quello della comunicazione attraverso le carte.

Durante una partita di Burraco non si può chiedere al proprio compagno di aprire una scala su un determinato seme o che si necessita di un certo tipo di carte, ma la comunicazione può arrivare lo stesso attraverso quello che viene definito il principio dell’opposto grazie al quale i due compagni di gioco possono dare un significato ai loro scarti.

L’alfabeto dello scarto

 Come spesso abbiamo sottolineato lo scarto ha un ruolo di primo piano nel gioco del Burraco, soprattutto per il fatto che è il mezzo di comunicazione preferenziale che i giocatori usano per comunicare in modo lecito.

I giocatori esperti sanno che nessuno scarto è mai casuale. Non si scarta una carta perché si pensa che non possa servire o perché è quella che pensiamo che possa fare meno danni, ma si scarta una carta con il preciso obiettivo di far capire al proprio compagno quali sono i nostri giochi, in modo da poter far convergere le tattiche e le strategie.

L’alfabeto degli scarti

 Spesso abbiamo parlato del fatto che nel Burraco non si può parlare con il proprio partner. Ci sono però dei modi per comunicare efficacemente con il socio senza incorrere in sanzioni o penalità.

Il modo usuale attraverso il quale comunicano i giocatori esperti di Burraco sono gli scarti.

Per lo scarto esiste un vero e proprio alfabeto, nel senso che ogni carta che viene eliminata dal proprio ventaglio e appoggiata sul monte degli scarti ha un suo messaggio che arriva direttamente al compagno. Per questo è importante conoscere quali possono essere i messaggi nascosti sia per passare la giusta comunicazione sia per ricevere quelli che ci manda il compagno.

Comunicazione, i termini del Burraco

 Capirsi senza parlare

Il regolamento del Burraco impedisce ai giocatori di parlare tra di loro, sia che la comunicazione avvenga durante il proprio turno di gioco o al di fuori di questo.

Molti dei regolamenti (si usa il termine al plurale in quanto, anche se molto simili, ogni federazione di Burraco ha un suo codice), inoltre hanno anche delle precise indicazioni su quali sono i comportamenti che potrebbero essere passibili di penalità perché considerati un modo per comunicare come, ad esempio, il posizionamento della pinella.