Come abbiano già detto, i tornei di Burraco sono tanti e distribuiti su tutto il territorio italiano, e vedono la partecipazione di un numero sempre crescente di persone.
Ma come funziona un torneo?
Nonostante la priorità della chiusura, bisogna sempre ricordare il Burraco è un gioco che necessità di conoscenza delle strategie e di valutazione delle proprie mosse, sia se la partita si svolge tra due sia se si è in quattro giocatori. Per questo la chiusura è un momento da studiare e valutare con cura e controllando sia le mosse dei propri avversare che ciò che sta facendo il proprio compagno. Quando si hanno poche carte in mano e si potrebbe effettuare la chiusura calando o scartando, è buona regola dare un’occhiata alle carte del nostro compagno. Se questi ha ancora parecchie carte è preferibile attendere che riesca a calarne un po’, iniziando nuovi giochi o attaccandosi a quelli già presenti sul tavolo.
Dopo aver preparato il tavolo e stabilito la posizione delle due coppie di giocatori, il mazziere deve distribuire le carte. Innanzitutto va ribadito che il Burraco si gioca sempre in senso orario, il primo a ricevere le carte e a giocare sarà quindi colui che è seduto alla destra del mazziere, ossia il servito.
La PinellaIl Burraco si gioca con due mazzi di carte francesi, per un totale di 54 carte compresi i due jolly.
In questo gioco, però, oltre a considerare come matte le due carte jolly, all’interno dei mazzi ne troviamo altre otto che sono tutti i due di qualunque seme. Nel Burraco vengono comunemente chiamate Pinelle. Le pinelle e i jolly hanno un ruolo fondamentale nell’andamento di ogni partita, la loro presenza può determinare la vittoria o la sconfitta di un giocatore o di una squadra. Capire come e quando calare una pinella è una strategia che si impara solo con la pratica del Burraco.
Ma vediamo di comprendere a cosa servono. Sappiamo che nel gioco del Burraco sono previste delle combinazioni di carte che possono essere sporche o pulite (a volte definite anche come pure o impure). Come l’attributo già suggerisce le combinazioni, sequenze o Burraco che si vanno a comporre con l’ausilio di una o più pinelle saranno definite impure, quelle composte solo da carte sequenziali si definiranno pure.
Come si gioca una partita di Burraco? Quali sono le regole generali per un corretto svolgimento del gioco?
Le partite di Burraco hanno diverse regole, strategie e penalità che si possono imparare solo con una certa continuità nella pratica del gioco, con l’osservazione dei giocatori più esperti e con la partecipazione ai tornei.
Comunque per iniziare è fondamentale conoscere alcuni passaggi fondamentali, che devono diventare come dei mantra se si vuole diventare dei veri campioni di Burraco.
Diversamente dalle partite di Burraco allegramente disputate in casa o al circolo con gli amici, i tornei necessitano di un ferreo regolamento che permetta lo svolgimento regolare del gioco. È fondamentale che il regolamento sia ben conosciuto da tutti i partecipanti, durante un torneo è necessario che tutti i giocatori giochino allo stesso modo. La posta in palio non solo i premi messi a disposizione, ma anche, e soprattutto, la serietà e la credibilità degli organizzatori.
Oltre alla Fibur in Italia ci sono diverse associazioni e federazioni, comunque a livello nazionale, che si occupano della promozione e dell’organizzazione di partite e tornei di Burraco.
In Italia ha un ruolo molto importante anche la FEDIBUR (Federazione Nazionale Burracolive), che, diversamente da altre, è affiliata ad un Ente di Promozione Sportiva riconosciuta dal CONI. Questo comporta che coloro che decidono di iscriversi siano considerati dei veri e propri “atleti”.
In poco tempo il Burraco è diventato da gioco sconosciuto a passatempo preferito di moltissime persone. Il Burraco, divenuto irrinunciabile momento di aggregazione, va oltre le differenze di sesso o età: è semplice da giocare, tiene la mente allenata e permette di fare conoscenza e stringere amicizie.