Burraco a tre, i termini del Burraco

Burraco a tre

Cosa è

Il Burraco a tre giocatori è una variante del Burraco classico. Come sappiamo quest’ultimo si gioca tra quattro giocatori, mentre in questa variante due giocatori si ritrovano a fronteggiarsi contro uno.

 

Le carte

Come nel Burraco classico, si gioca con undici carte a testa, ma i due pozzetti che si verranno a formare non saranno entrambi di undici carte (come nel Burraco classico) ma di diciotto e undici carte.

Calare, i termini del Burraco

 Calare

Nel Burraco ogni singola mossa ha una sua importanza specifica, cerchiamo di capire cosa si intende per calare e se ci sono delle strategie che è possibile seguire.

Dopo la distribuzione delle carte, la formazione dei pozzetti e del tallone da parte del mazziere, il giocatore di turno, ossia quello che segue il mazziere in senso orario, deve aprire il gioco.

Per prima cosa il giocatore deve pescare una carta, dopo di ciò potrà iniziare a calare.

Pozzetto, i termini del Burraco

 Il Pozzetto

La composizione del tavolo da gioco del Burraco prevede che prima dell’inizio di ogni mano sul tavolo siano posti tre mazzi di carte.

Di questi mazzi, uno sarà il Tallone, ossia tutte le carte rimanenti dopo la distribuzione delle carte ai giocatori da parte del mazziere, gli altri due saranno i pozzetti. Questi sono dei mazzetti composti da 11 carte ciascuno, preparati dal giocatore che ha effettuato il taglio del mazzo.

Per preparare i pozzetti il regolamento del Burraco prevede che si debbano sfilare dalla parte inferiore del mazzo 11 carte (in totale quindi 22), sempre una alla volta, e disporle alternatamente fino a raggiungere il numero stabilito.

Monte scarti, i termini del Burraco

Come utilizzare le carte scartate?

Dopo che un giocatore termina il suo gioco, ossia ha finito di calare i suoi giochi, deve necessariamente scartare una carta. Ognuna di queste verrà posta, scoperta, sul tavolo da gioco; tutte le carte scartate formano il “monte scarti“.

Come e quando prelevare il monte scarti piuttosto che prendere una carta dal tallone (il mazzo di carte coperte)? Ogni partita di Burraco ha delle dinamiche proprie, è sempre piuttosto complicato seguire delle regole precise o portare avanti la stessa tattica di gioco per tutta la partita. Anche nel caso del monte scarti ci sono possibilità infinite, ognuna con le sue dirette conseguenze sull’andamento generale della partita.

Chiusura, i termini del Burraco

La chiusura

La finalità nel gioco del Burraco è quella di “chiudere”, cioè di finire le carte che si hanno in mano per prendere il pozzetto.

Nonostante la priorità della chiusura, bisogna sempre ricordare il Burraco è un gioco che necessità di conoscenza delle strategie e di valutazione delle proprie mosse, sia se la partita si svolge tra due sia se si è in quattro giocatori. Per questo la chiusura è un momento da studiare e valutare con cura e controllando sia le mosse dei propri avversare che ciò che sta facendo il proprio compagno. Quando si hanno poche carte in mano e si potrebbe effettuare la chiusura calando o scartando, è buona regola dare un’occhiata alle carte del nostro compagno. Se questi ha ancora parecchie carte è preferibile attendere che riesca a calarne un po’, iniziando nuovi giochi o attaccandosi a quelli già presenti sul tavolo.

Pinella, i termini del Burraco

 La Pinella

Il Burraco si gioca con due mazzi di carte francesi, per un totale di 54 carte compresi i due jolly.

In questo gioco, però, oltre a considerare come matte le due carte jolly, all’interno dei mazzi ne troviamo altre otto che sono tutti i due di qualunque seme. Nel Burraco vengono comunemente chiamate Pinelle. Le pinelle e i jolly hanno un ruolo fondamentale nell’andamento di ogni partita, la loro presenza può determinare la vittoria o la sconfitta di un giocatore o di una squadra. Capire come e quando calare una pinella è una strategia che si impara solo con la pratica del Burraco.

Ma vediamo di comprendere a cosa servono. Sappiamo che nel gioco del Burraco sono previste delle combinazioni di carte che possono essere sporche o pulite (a volte definite anche come pure o impure). Come l’attributo già suggerisce le combinazioni, sequenze o Burraco che si vanno a comporre con l’ausilio di una o più pinelle saranno definite impure, quelle composte solo da carte sequenziali si definiranno pure.