Chiusura, i termini del Burraco

di Redazione Commenta

La chiusura

La finalità nel gioco del Burraco è quella di “chiudere”, cioè di finire le carte che si hanno in mano per prendere il pozzetto.

Nonostante la priorità della chiusura, bisogna sempre ricordare il Burraco è un gioco che necessità di conoscenza delle strategie e di valutazione delle proprie mosse, sia se la partita si svolge tra due sia se si è in quattro giocatori. Per questo la chiusura è un momento da studiare e valutare con cura e controllando sia le mosse dei propri avversare che ciò che sta facendo il proprio compagno. Quando si hanno poche carte in mano e si potrebbe effettuare la chiusura calando o scartando, è buona regola dare un’occhiata alle carte del nostro compagno. Se questi ha ancora parecchie carte è preferibile attendere che riesca a calarne un po’, iniziando nuovi giochi o attaccandosi a quelli già presenti sul tavolo.

Chiudere una mano quando il compagno ha ancora molte carte ci penalizzerà fortemente nel conteggio dei punti. Un buon momento invece per chiudere è quando uno dei nostri avversari è appena andato a pozzetto. A quel punto la nostra chiusura comporterà un notevole punteggio negativo per i nostri avversari.

Un’altra occasione da non lasciarci sfuggire è chiudere quando prevediamo che un nostro avversario ha in mano diverse combinazioni da calare, che lo porterebbero ad accumulare molti punti e rimanere con poche carte in mano. Una nostra chiusura al momento giusto rovescerebbe immediatamente la situazione.

Ovviamente si tratta di piccoli consigli generali. Le strategie non possono mai essere prefissate e statiche. La migliore qualità di ogni giocatore di Burraco è riuscire a capire la situazione intorno a lui e cambiare, se necessario anche totalmente, la tattica con la quale ha iniziato la partita.

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