Il burraco non è un gioco pensato solo per adulti ma anche una buona opportunità di svago per i bambini: ed insegnare loro le regole è spesso più semplice di quel che si crede. Non bisogna quindi stupirsi se si incontrano giovanissimi interessati al gioco.
Il burraco, come amiamo sottolineare, non è solo uno dei giochi più divertenti ed interessanti con i quali ci si può intrattenere in compagnia, ma è anche una fonte di interesse costante per la comunità che ci gravita intorno: cosa interessa in tal senso ai giocatori?
Se si abita a Cuneo e si è interessati ad imparare a giocare a burraco da lunedì 8 maggio verrà tenuto un corso dedicato all’insegnamento di questo gioco da parte della bocciofila “La Novella” in viale degli Angeli. Si tratta di un corso multilezione.
Chi gioca a burraco online e quindi ha meno possibilità di confrontarsi live con i compagni di squadra, si chiede quale sia la strategia migliore per vincere una partita di burraco. La consueta domanda che anche i principianti si pongono è la seguente: conviene andare a pozzetto? Proviamo ad esplicitare un po’ meglio il quesito.
A Burraco la conoscenza delle regole del gioco non è sufficiente per trovare una strada. È necessario invece studiare o avere in mente una strategia valida, sia che si giochi individualmente, sia che si faccia il gioco di squadra.
Lo dice anche il detto: chi ben comincia è a metà dell’opera. Per il burraco vale la stessa regola visto che è soltanto spianandosi la strada con una buona apertura che si può avere la certezza o meglio la speranza di girare il risultato a proprio favore.
Quali sono le regole che tutti i giocatori di Burraco devono applicare nel momento della raccolta dal monte degli scarti? Quali sono le azioni che nello stesso frangente danno adito ad eventuali penalità? In questo post troverete la risposta proprio a queste domande. Continueremo, infatti, in questo articolo a parlare di regole e di strategie, seguendo quanto viene prescritto dall’ articolo 8 del Codice di Gara del Burraco Italiano.
In questo post cercheremo di approfondire un argomento molto interessante: quello delle anomalie. Chi conosce il Codice di Gara del Burraco Internazionale e ha seguito le nostre precedenti discussioni, sa che il tema degli errori e delle anomali è molto frequente all’ interno dei codici normativi e, per questo, lo sarà anche all’ interno del Codice di Gara del Burraco italiano che stiamo analizzando in questi giorni.
Le coppie agonistiche che hanno nel tempo studiato e condiviso un proprio Codice Operativo di Gioco o COC sanno che quest’ultimo è fondamentale per ottenere tra i due partner la massima fiducia reciproca e la massima condivisione degli intenti e degli obiettivi strategici.
In alcuni post pubblicati in precedenza ci è capitato di concentrare la nostra attenzione sul cosiddetto Codice Operativo Condiviso, che consiste in quell’insieme di norme di gioco e di comportamenti che tutte le coppie agonistiche dovrebbero tacitamente condividere per strutturare la loro strategia di gioco e così avere più possibilità di vincere (Che cos’è il Codice Operativo Condiviso).
