Strategie di gioco per il dopo time out – Seconda parte

di Redazione Commenta

Quindi, se l’arbitro ha chiamato il time out mentre stiamo giocando, sappiamo che abbiamo a disposizione, oltre al turno in corso, solo un altro turno di gioco, mentre il nostro compagno ne ha due.

Sarà quindi lui a dover finalizzare il gioco nel miglior modo possibile e cercare di arrivare ad accumulare quanti più punti possibile e bruciare sul tempo gli avversari, se la situazione lo permette.

Cosa deve fare per raggiungere questo obiettivo?

Il giocatore che ha la possibilità di giocare ancora due volte, per prima cosa deve valutare la situazione del suo compagno di gioco. Se questo è a chiusura, deve fare in modo di aprire giochi utili a fargli terminare le carte, con aperture atipiche, seguendo la regola dell’n+1 o con lo scarto di una carta utile.

Nel caso il compagno che gioca una sola volta non è pronto per la chiusura, chi ha ancora due turni di gioco dovrà prepararsi, durante il primo, le carte che gli permetteranno di chiudere nel secondo o, se abbastanza bravo o fortunato, chiudere i diretta.

Si tratta sempre di momenti piuttosto concitati in cui ci si rende conto che il gioco sta per finire e che le possibilità di raggiungere obiettivi non ancora raggiunti si fanno sempre più flebili. Per questo è necessario avere un gioco mirato, che  crei le situazioni migliori per chiudere, battendo gli avversari sul tempo, o per limitare i danni e pagare meno punti possibile.

La raccomandazione è sempre la stessa: mantenere la concentrazione e giocare, sempre, in accordo con il proprio compagno.

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