L’incontro di Giorgio Vitale con il Burraco

di Redazione Commenta

Nella presentazione dei vari temi legati al mondo e al gioco del Burraco,  come ad esempio l’interessante capitolo dei libri pubblicati su questo appassionante gioco (I libri “storici” del Burraco), ci è più volte capitato di fare riferimento alla persona di Giorgio Vitale, che è, lo abbiamo ricordato, uno dei massimi esperti italiani in materia.

Ci fa piacere, allora, ricordare in questo post come e quando avvenne l’incontro tra Giorgio Vitale e il Burraco, incontro che fu del resto fondamentale per la diffusione e la divulgazione di questo gioco dalle nostre parti.

Era verso la fine degli anni ’80. Giorgio Vitale era allora un Arbitro Nazionale di Bridge e durante il corso di un arbitraggio presso un circolo di Bari, scoprì che in quello stesso circolo vi erano già 400 giocatori impegnati in un altro tipo di gioco: si trattava del Burraco, ancora molto poco diffuso in Italia, o meglio praticamente sconosciuto, ma che stava facendo a Bari numerosi proseliti tra i giocatori di Bridge.

La città di Bari, infatti, può essere un po’ considerata la culla italiana del Burraco. A quel tempo nei circoli come quelli del capoluogo pugliese si giocava già volentieri a questo gioco simile alla Canasta degli anni ’60, ma con molta meno consapevolezza e senza “veri” arbitri. Le partite avevano per lo più luogo tra le mura domestiche e non esistevano ancora i tornei.

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