Il gioco del Burraco a due è una delle varianti che ha meno differenze rispetto al gioco standard in quattro giocatori. Infatti, non ci sono cambiamenti sostanziali nelle regole del gioco, ma ciò che davvero subisce un cambiamento molto forte sono le strategie che devono essere messe in pratica durante la partita.
Infatti, come già altre volte abbiamo sottolineato negli articoli in cui si è trattata la variante del Burraco a due giocatori, la strategia più diffusa ed efficace per poter vincere una partita di questo tipo è quella di tenere tutte le carte in mano, fino a che la maggior parte di queste, nella migliore delle ipotesi tutte, non facciano parte di un gioco da poter poggiare sul tavolo, sia esso in forma di combinazione che di sequenza.
Ma c’è una problematica insita in questa strategia che non sempre viene presa in considerazione ed è quella del numero delle carte che si dovranno gestire. Infatti, soprattutto se le carte non sono molto favorevoli e non abbiamo fin da subito dei giochi in via di completamento, tra le pescate dal tallone e le raccolte del monte degli scarti si potrebbero avere in mano davvero moltissime carte.
Quando le carte del ventaglio sono così numerose, la difficoltà principale diventa quella di capire come queste si possano combinare tra di loro, anche se abbiamo fatto in modo di metterle nel modo più ordinato possibile, e anche di capire se è più conveniente raccogliere o pescare.
Per questo motivo, soprattutto se si è ancora dei giocatori alle prime armi, è meglio mediare in questa strategia e calare le carte ad intervalli, per scaricare un po’ di giochi e non rischiare di dover pagarle tutte se il nostro avversario arriva a chiusura prima di noi.
