Chiusura, i termini del Burraco

La chiusura

La finalità nel gioco del Burraco è quella di “chiudere”, cioè di finire le carte che si hanno in mano per prendere il pozzetto.

Nonostante la priorità della chiusura, bisogna sempre ricordare il Burraco è un gioco che necessità di conoscenza delle strategie e di valutazione delle proprie mosse, sia se la partita si svolge tra due sia se si è in quattro giocatori. Per questo la chiusura è un momento da studiare e valutare con cura e controllando sia le mosse dei propri avversare che ciò che sta facendo il proprio compagno. Quando si hanno poche carte in mano e si potrebbe effettuare la chiusura calando o scartando, è buona regola dare un’occhiata alle carte del nostro compagno. Se questi ha ancora parecchie carte è preferibile attendere che riesca a calarne un po’, iniziando nuovi giochi o attaccandosi a quelli già presenti sul tavolo.

Pinella, i termini del Burraco

 La Pinella

Il Burraco si gioca con due mazzi di carte francesi, per un totale di 54 carte compresi i due jolly.

In questo gioco, però, oltre a considerare come matte le due carte jolly, all’interno dei mazzi ne troviamo altre otto che sono tutti i due di qualunque seme. Nel Burraco vengono comunemente chiamate Pinelle. Le pinelle e i jolly hanno un ruolo fondamentale nell’andamento di ogni partita, la loro presenza può determinare la vittoria o la sconfitta di un giocatore o di una squadra. Capire come e quando calare una pinella è una strategia che si impara solo con la pratica del Burraco.

Ma vediamo di comprendere a cosa servono. Sappiamo che nel gioco del Burraco sono previste delle combinazioni di carte che possono essere sporche o pulite (a volte definite anche come pure o impure). Come l’attributo già suggerisce le combinazioni, sequenze o Burraco che si vanno a comporre con l’ausilio di una o più pinelle saranno definite impure, quelle composte solo da carte sequenziali si definiranno pure.