Esistono delle regole ben precise a cui i partecipanti ai tornei devono attenersi, tutte chiaramente codificate dalla federazione che organizza l’evento.
Ma, oltre a questo, esiste anche un codice di comportamento che non è mai stato scritto o codificato, che deriva da una sintesi di buona educazione e di buon senso.
Partendo dal presupposto che il rispetto per il partner, per gli avversari e per tutte le altre coppie in gioco è una componente fondamentale di ogni torneo di Burraco, vediamo quali sono i comportamenti che, pur se non passibili di penalizzazioni o di provvedimenti disciplinari, andrebbero sempre evitati.
In primo luogo è importante mantenere un atteggiamento calmo e tranquillo, evitando tutti quei comportamenti che possono recare fastidio agli altri partecipanti, come masticare nervosamente chewing gum o muovere nervosamente le gambe sotto al tavolo. Allo stesso modo non si deve tamburellare con le dita sul tavolo.
Anche guardare insistentemente uno degli avversari mentre sta decidendo quali carte giocare non è accettabile. Ognuno dei giocatori deve potersi prendere il suo tempo, ovviamente all’interno dei limiti previsti dal regolamento, per fare le sue mosse con calma e tranquillità.
È buona norme anche non fare smorfie o risatine dopo che l’avversario o il proprio compagno ha fatto il suo gioco. ogni commento, di qualsiasi genere, deve essere riservato a quando il torneo sarà finito.
Durante le pause tra una smazzata e l’altra, anche se in quel momento non si sta giocando, è comunque necessario mantenere un comportamento corretto, evitando di disturbare le altre persone presenti con esultanze smodate per i propri successi o con litigi con il partner.
