Le regole del Burraco internazionale

di Redazione Commenta

Il Burraco è un gioco che ha origine in Sudamerica, da lì ha poi iniziato il suo viaggio attraverso l’America del Nord per poi estendersi in quasi tutto il continente.

Ma come nel Burraco che si gioca in Italia esistono diversi regolamenti, che, anche se differiscono di poco l’uno dall’altro, prevedono comunque delle differenze che si ripercuotono su tutto l’andamento della partita, anche il Burraco cosiddetto internazionale ha un suo proprio codice di gioco.

Il Burraco Internazionale differisce da quello italiano per tre regole fondamentali. Vediamole nel dettaglio.

Non si possono calare sequenze di tre carte uguali (tris), a meno che queste non siano composte da assi o da tre (chiamate anche carte estreme, in quanto sono l’inizio e la fine di una sequenza completa).

Per fare la chiusura finale, quella ciò che mette fine alla partita, è necessario aver calato almeno un Burraco pulito. Questa regola va tenuta sempre a mente se si decide di giocare con questo tipo di regolamento, perché ha una grossa influenza su tutto lo svolgimento della mano di gioco.

L’ultima regola riguarda il monte scarti. Infatti, questo non può essere raccolto se non abbiamo in previsione di utilizzare almeno una delle carte che lo compongono.

Questa ultima norma è quella che rende il Burraco internazionale un po’ più difficile e cervellotico rispetto a quello italiano. Per non sbagliare dovremo mantenere uno stretto controllo delle carte del nostro ventaglio, cercando di non scartare carte che potrebbero esserci utili per degli attacchi futuri e soprattutto dovremo prestare attenzione ai giochi del nostro compagno e scartare delle carte che potrebbero essergli d’aiuto se non riesce a calare.

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