L’espressione massima del gioco del Burraco, quantomeno se si considera la sua componente agonistica, sono i tornei.
Centinaia di persone che si danno appuntamento in un solo luogo per condividere la propria passione con altri giocatori e per darsi battaglia a suon di pinelle e burrachi.
Ma non tutti i giocatori di Burraco sono automaticamente anche dei bravi giocatori in fase di torneo. In questi momenti ci si scontra con persone che sono ad un livello molto alto sia di conoscenza delle tecniche di gioco che delle strategie e, quindi, prima di partecipare, è sempre meglio capire se siamo già pronti o abbiamo bisogno di ulteriore allenamento.
Sono molte le capacità che deve aver un giocatore di Burraco che desidera essere vincente, e, tra queste, c’è sicuramente la velocità.
Per velocità si intende la prontezza di reazione del giocatore di Burraco, una qualità che risulta necessaria per reagire agli attacchi degli avversari o ad un errore commesso.
Un giocatore deve essere veloce anche nella selezione delle carte da giocare, cioè deve capire in tempi molto brevi qual è la carta, o le carte, migliore da giocare in base alla situazione che si presenta sul tavolo da gioco e in base alle carte che sono già uscite.
Ad esempio, la velocità si dimostra essenziale nel momento in cui si prende il pozzetto. Da regolamento il pozzetto è visionabile solo nel turno di gioco e capire come calare le carte che ci sono toccate può fare la differenza tra una vittoria e una sconfitta.
