Le regole dell’articolo 10 del Codice di Gara del Burraco italiano

di Redazione Commenta

In questo post continueremo a affrontare i temi delle regole e delle strategie che riguardano l’ uso dei jolly e delle pinelle.  E come anticipato anche in un post pubblicato in precedenza, lo faremo continuando a leggere il cosiddetto Codice di Gara del Burraco italiano, il testo redatto dalla Fibur, la Federazione Italiana Burraco, che contiene tutte le norme che vengono applicate quando si svolge una partita di Burraco secondo le regole italiane. 

Le regole dell’articolo 9 del Codice di Gara del Burraco italiano

In un post pubblicato in precedenza eravamo arrivati a leggere l’ articolo 10 di questo codice che abbiamo appena citato, che tratta appunto di jolly e di pinelle, le cosiddette matte del Burraco, ovvero delle carte sicuramente speciali a cui i giocatori di Burraco devono sicuramente prestare attenzione nel gioco.

> Jolly e pinelle nel Burraco italiano

Ecco quindi cosa dicono le regole contenute all’ interno dell’ articolo 10  del Codice di Gara del Burraco italiano. 

Per quanto riguarda le Pinelle, ad esempio, bisogna ricordare che quando vengono inserite all’ interno di una sequenza aperta e sono dello stesso seme, se inserita prima di un 3 può rappresentare un 2 naturale. In questo caso, poiché la Pinella rappresenta un 2 naturale e non una matta, sarà possibile legare un’ altra matta, sulla base della regole, che abbiamo citato in precedenza secondo cui non è possibile trovare giochi aperti con più matte.

Per quanto riguarda poi sia i jolly che le Pinelle è necessario ricordare che andranno conservate all’ interno dei giochi in cui sono state inserite e potranno essere sostituite solo dalla carta di cui fanno le veci.

 

 

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