Le due “matte” del burraco quali sono?

di Redazione Commenta

La matta indica una carta specifica quando si gioca a Sette e Mezzo ma nel burraco si va oltre le carte cosiddette matte sono addirittura due, si parla infatti di jolly ma anche di pinelle. Ecco qual è il suo compito e come si possono giocare.

Una “matta” è una carta che può sostituire una qualsiasi altra carta in un gruppo di carte calate, e nel gioco del Burraco le matte sono costituite sia dalle 4 carte Jolly che dalle 8 carte di valore “2”, anche chiamate “pinelle”. Per spiegare ancora meglio la situazione occorre fare un esempio pratico:

In una combinazione la matta viene utilizzata come se fosse dello stesso valore delle altre carte della stessa combinazione. Per esempio sono possibili le combinazioni (Jolly, 8C, 8Q) o (2C, 6P, 6P). Quando si lega una nuova carta ad un gruppo, si può spostare la “matta”, ma sempre nell’ambito del gioco in cui si trova.

Burraconline spiega così la situazione comune. Bisogna ricordare anche che se la matta è libera si può spostarla anche in alto se è d’aiuto ad una carta alta. Un altro esempio della situazione?

Nella combinazione 2C, 5C, 6C è ammesso attaccare l’8C spostando in alto la “Pinella” sopra al 6C , ottenendo 5C, 6C, 2C, 8C.

Se la “matta” non è libera, ovverosia rappresenta già un valore ben preciso, ed ha una carta sia sopra che sotto, la si può spostare solo sostituendola con la carta di cui ha preso il posto. Un comportamento molto più simile al jolly. Infine ricordiamo che in un gruppo di carte calate non è possibile utilizzare più di una pinella o di un jolly a meno che la pinella non sia del seme di una sequenza che è messa proprio al posto del 2 naturale. In quel caso si può usare un altro jolly o pinella. Serve l’esempio: (AC, 2C, 3C, 2P, 5C) in questo caso il 2C sarebbe un carta naturale, e la pinella sarebbe rappresentata solo dal 2P.

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