Il burraco fa bene alla salute e alle relazioni sociali

di Redazione Commenta

In genere dalla dipendenza dal gioco d’azzardo e dalla carte di cerca di guarire ma nel caso del burraco il discorso è completamente diverso. Il burraco, infatti può essere usato per ampliare la rete di assistenza sociosanitaria, un servizio che l’Associazione INSIEME con TE offre gratis. 

L’associazione di volontariato INSIEME con TE si dedica alla salute mentale e al disagio sociale e vuole usare il burraco per intensificare la sua azione. Per questo l’8  febbraio scorso ha organizzato un torneo che doveva servire a sostenere le attività di assistenza.

Il burraco, dunque, gioco della famiglia della pinnacola che usa due mazzi di carte francesi, riesce a supportare coloro che soffrono di un disagio sociale, di un disturbo dell’umore o dell’ansia, di un disturbo psicotico e va a sostegno anche delle famiglie di queste presone.

Al di là di questo torneo dallo scopo benefico c’è da valutare gli effetti reali sulla vita degli anziani e di tutti coloro che per sfizio o per scommessa si dilettano con il burraco. Ricordare le regole del gioco, definire una strategia, studiare le probabilità che le proprie scelte vadano a buon fine, fa tutto parte del burraco. Tiene la mente allenata e fa bene soprattutto agli anziani.

Se poi ci mettiamo anche l’aspetto sociale legato non solo all’organizzazione dei tornei ma anche all’organizzazione più semplice di una partita, allora il gioco è fatto: non è un solitario e ha bisogno di altre persone oltre l’organizzatore, persone che durante la  partita abbiano voglia di parlare e stare insieme. Insomma il burraco diventa un veicolo di buoni sentimenti e valori positivi.

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