L’utilizzo delle carte nel Buraco

di Redazione Commenta

Il Buraco è una la versione originale del Burraco, cioè il gioco che ancora viene praticato nei paesi latinoamericani.

Lo svolgimento del gioco differisce da quello che conosciamo in Italia per tre caratteristiche principali: il non utilizzo dei jolly, l’impossibilità di creare delle combinazioni e la necessità di calare almeno un Burraco pulito per poter chiudere la partita.

Queste particolari regole rendono il gioco più difficile e richiedono, da parte dei giocatori, l’utilizzo di strategie di lungo termine.

Per esempio, il fatto di dover obbligatoriamente effettuare almeno un Burraco pulito per terminare la mano di gioco presuppone un utilizzo più sapiente delle pinelle, soprattutto se si pensa al loro valore negativo se ce le troviamo in mano dopo la chiusura.Per questo motivo le partite di Buraco solitamente sono più lunghe di quelle che conosciamo nel nostro paese e inoltre richiedono anche molta più pazienza.

Come si potrà dedurre, questa tipologia richiede anche l’utilizzo di un numero maggiore di carte. Infatti, dal momento che se si vuole chiudere si dovrà calare un Burraco pulito, le carte prese dal tallone, se non sono utili a tal fine, verranno scartate, fino a quando al giocatore non capiteranno quelle necessarie.

Quindi può succedere facilmente che le carte del tallone finiscano. In casi del genere si utilizzano le carte che sono state messe da parte per i pozzetti, prendendo sia il primo che il secondo, a meno che uno dei giocatori non l’abbia già prelevato.

Sicuramente giocare una partita del genere può essere molto interessante, ma richiede anche una dose di perizia e pazienza che normalmente non sono necessarie per il gioco tipico italiano.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>